mercoledì 29 dicembre 2010

Dicembre e l'Inverno...

Gustav Klimt




6 Dicembre 2010:

Ora capisco cosa vuole dire andare a scoprire e fare esperienza dello scheletro e delle ossa...dell'essenza nuda...senza più orpelli, senza decorazioni varie, senza scuse nè aiuti,
sola con me stessa, di fronte alle mie insicurezze, ai miei vuoti alle mie parti più scivolose.
Sola con i miei figli, più spesso che mai, ringrazio l'esistenza per questo...sola con l'amore infinito che mi tiene sospesa a tre palmi da terra, ma anche ancorata alla terra.
Di fronte a me la sfida mi guarda dritta negli occhi e mi dice: "Ora basta! Sei arrivata al nocciolo, allo scheletro, non c'è più niente da togliere, tira fuori quello che sei, ci sei, ce la puoi fare, puoi concludere quello che hai iniziato, è l'ultima occasione...ora il gioco comincia..."
...ed è ora di dipingere l'ultima parte del percorso che mi porterà alla fine, quella che avrà dentro di sè un nuovo inizio.



29 Dicembre 2010

In questi ultimi giorni dell'anno il tempo sembra essere rallentato ed è strano per me, abituata a vivere come un'acrobata dentro un tempo che vola via. Ogni tanto ci vogliono anche queste pause, per prendere la giusta distanza dalle cose, per osservare con più attenzione la realtà presente.
A volte scrivo e non so qual'è la forza che mi spinge a farlo. Una forza sconosciuta e misteriosa, immensamente più grande di me, una forza che unisce tutte le cose attraversandole con un filo luminoso.


Pittura, Scrittura, Poesia, Creatività, Meditazione, Musica, Magia, Bambini, Natura, Amore...e tante altre cose mi auguro per il nuovo anno.




Tanti Auguri a voi per un Nuovo Anno di Pace e Amore!




sabato 18 dicembre 2010

misteri e sogni






Mi aggiro dentro il labirinto dei sogni e so che ti ho lasciato lì dove ti avevo incontrato. E' il nostro punto di incontro, il punto di riferimento del tocco, dello scambio...l'attimo in cui ho ascoltato la tua voce che ha placato le mie emozioni contrastanti.
E' un incontro liquido il nostro, è un incontro tra acque profonde che si armonizzano dando vita ad una musica che accende di stelle tutto il cielo.

E' un voltarsi tutto ad un tratto e sapere di vivere qualcosa di già vissuto in tempi antichi.
Ti conosco perchè ogni piega del tuo viso conosce i miei segreti.
Naturalmente sta accadendo ciò che deve accadere.
Sciolgo i nodi, apro le scatole e scopro qualcosa in più.
Un frammento per comporre il puzzle è stato aggiunto, ma il mistero convive con noi.
E' parte di noi ed è tale perchè inestricabile, è mistero perchè non si può scomporre ed è grande tanto da viaggiare sopra ogni spiegazione comunemente e convenzionalmente accettata.

giovedì 16 dicembre 2010

Scende la neve...








Scende la neve a fiocchi piccoli,
leggera si lascia trasportare dall'aria frizzante
da soffi di vento sugli alberi,
sugli aghi di pino.


Sui tetti riposa e tinge di bianco
la visione del mondo,

ogni cosa che è fuori.


Nastri e fiori rossi sorridono dentro la case
e scaldano i nostri cuori
accolti in un abbraccio e
in una nitida stretta di mano.


Dirò cosa provo quando scende la neve,
ma ora rimango a guardare senza partecipare
ed essere quì sola coi miei pensieri
mi porta ad essere pronta per entrare dentro il gelo,
avvolta in sciarpe e cappelli di lana...


Freddo Inverno, vuoi congelare suoni, sensazioni, emozioni...

oppure vuoi solo renderli più luminosi e cristallini
come neve ghiacciata attraversata da argentea luce?




martedì 30 novembre 2010

Benefici del sole...



"Senza il sole non ci sarebbe vita.

Senza il sole anche la luna non potrebbe essere così luminosa e d'altra parte senza la luna il sole non avrebbe la culla dentro la quale riposarsi ogni notte.

Ogni giorno guardo dentro il magico caleidoscopio e so che colori, forme e movimenti sono in relazione al mio sentire, l'espressione mai identica si fa catturare dalla personale e temporanea visione che arriva ad ognuno ognuno di noi.

Propio per questo vale la pena vivere e alzarsi ogni giorno quando giunge la luce...e camminare, correre (che bello correre!), curiosare, stupirsi, fare progetti, partecipare, allungare una mano, aprirsi ad un abrraccio, sorridere ancora!"

domenica 28 novembre 2010

Prove con ecoline, acquarelli e matite...
















Dentro il giardino, il mondo fantastico della piccola Lizzy comincia a prendere forma e si trasforma...quale sarà il prossimo passo dentro questa misteriosa ed invitante avventura?

Dentro lo specchio, dentro il giardino, alla ricerca di tesori preziosi nascosti in un annafiatoio verde...

martedì 23 novembre 2010

Scavalcando la vita


Per te anima fiera e ribelle,

per te che sei volato via

questi pensieri spiccano e prendono forma.


Tutto quello che la vita non t'ha dato,

te lo sei preso, con coraggio oltre ogni pericolo,

ti sei buttato, per chi ami, per un sorriso di bimbo...

come un eroe d'altri tempi

a cavallo del suo nobile destriero roboante,

accecante di luci e zampilli.


Arrivato in fondo alla via hai capito dove eri e dove sei

e con dolcezza ti sei allontanato in silenzio,

lasciandomi vivo il ricordo di quella comunicazione

senza parole densa d'affetto

che riposa serena dentro al mio cuore.

Grazie!

lunedì 22 novembre 2010

Piccoli disegni






Sono due disegni abbozzati il 2 settembre scorso che ho colorato ieri insieme alla mia piccola Elisa. A noi due pace molto colorare e disegnare insieme! Quasi sempre è un'attività terapeutica che calma e aiuta ad aprire spiragli di creatività.
Sono appositamente non finiti e non perfetti propio perchè ho lasciato che l'energia di Elisa interagisse liberamente! Mi piacciono così! :-) Un caro saluto a chi passa di qui!


sabato 13 novembre 2010

Gli occhi vedono...





Poichè gli occhi vedono il cielo,

gli occhi brillano color azzurro cielo.

Poichè gli occhi vedono il vasto oceano,

gli occhi si fanno vasti come il mare.

- poeta Tru Vu -


"...Non ignorare le cose che sono alla portata della tua comprensione. Noi non lo consideriamo mai abbastanza il corpo, anzi, spesso lo malediciamo.
Pensa ai tuoi occhi: come possiamo dare per scontata una cosa meravigliosa come gli occhi? Eppure lo facciamo. Non osserviamo in profondità queste meraviglie. Le ignoriamo, e di conseguenza le perdiamo. E' come sei i nostri occhi non esistessero. Solo quando diventiamo ciechi ci rendiamo conto di come erano importanti i nostri occhi, ma ormai è troppo tardi.
Un cieco che riguadagna la vista comprende il valore dei propi occhi, è capace di vivere felice già quì sulla terra. Il mondo delle forme e dei colori è un miracolo che elargisce beatitudine e felicità ogni giorno. Quando ce ne rendiamo conto non possiamo guardare il cielo azzurro e le nuvole bianche senza sorridere.

Il mondo rivela costantemente la sua bellezza e il suo splendore. Un cieco che riguadagna la vista sa che il paradiso è già qui, ma tra un po' comincerà a darlo per scontato. Il paradiso diventa a poco a poco un luogo comune e nel giro di qualche settimana o di qualche mese non ci si rende più conto di essere in paradiso. Ma una volta che sono aperti i nostri "occhi spirituali", non perdiamo la capacità di vedere il miracolo di tutti i fenomeni e di tutte le cose."

Thich Nhat Hann - L'arte del cammino e della pace - Oscar Mondadori



lunedì 8 novembre 2010

Di notte ricordi...





Lentamente le giornate si fanno più brevi e le notti si allungano!


La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.


Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,

di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,

dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,

riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.


Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!

Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...

Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.



domenica 31 ottobre 2010

Felice Samhain!





dal "Crepuscolo Celtico"


Non odi tu le dolci parole fra

I trovatori che fanno risuonare il cielo

Di canto? Non odi tu, che chi muore, in un mondo

Di estasi poi si risveglia?

Che l'amore, quando i corpi sono allacciati,

E il sonno, quando la notte della vita si squarcia,

e il pensiero, che si afferra ai confini vaghi del mondo.

E la musica, quando è l'amato a cantare,

E' la morte?


W.B. Yeats



venerdì 29 ottobre 2010

Pensieri fugaci





collage estivo - agosto 2008



Succede per caso, accade inaspettato.

L'onda mi avvolge e mi sento rotonda.

Succede di nuovo, accade cicilicamente

quando i pensieri si fanno leggeri.


Il mio pensiero spazia librandosi nell'aria fino a raggiungerti.

Come un boomerang ritorna con il profumo di te e della tua essenza.

Che magnifica sensazione ritrovare di nuovo la vita che si muove danzando!



martedì 19 ottobre 2010

Richiami d'ombre e voci argentate...





Richiami argentati di note sottili che quasi non colgo,
ogni giorno mi invitano a provarci ancora.
Seguo la scia di polvere profumata e ascolto il mio cuore che si apre piano,
come un bocciolo ancora incerto.
Mi lascio accarezzare da visioni d'incanto
quando in Autunno la natura riesce a dipingere giardini ariosi e colorati da sfumini pastello,
quando gocce di luce alternate al bruno speziato dei legni danno il ritmo chiaro e scuro...
L'emozione di attraversare ogni giorno l'arco creato dai tigli: ora sembrano volersi fondere l'uno nell'altro prima di spogliarsi delle loro ultime foglie.
Il buio ha un fascino che mai in questo modo avevo notato.
Lo scuro è l'attrazione per ciò che non conosco e che devo ancora scoprire.
La mia attenzione è rapita dalle pause create dalle ombre
In ogni cosa esiste una profondità e una parte infinita come davanti ad un grande e antico libro tutto da sfogliare e da scoprire...


Ci sono periodi che nei quali amo sognare di notte perchè mi raggiungono messaggi preziosi e illuminanti.
Ma in questo momento i sogni non fanno altro che mostrarmi paure e tensioni inconsce che vorrei non vedere, situazioni agghiaccianti che al risveglio si sciolgono e scompaiono come neve al sole.

lunedì 4 ottobre 2010

Particelle dentro il mondo...




Dentro di me convivono mille contraddizioni e cerco a volte di districare il grosso gomitolo che ha un inizio e una fine, ma per me non esiste una fine se non tra le braccia della meravigliosa e accogliente Madre Natura.


Ascoltando la Natura e il suo suono si placano i pensieri ed ogni problema diventa piccolo piccolo.

Ora e qui, tutto si muove con ritmi lenti e impercettibili,

mentre il singolo oggetto e l'individuo relativo hanno un'estrema velocità che quasi non colgo.


Tutto è collegato a me, a te, a noi...

Sono assetata d' acqua che sgorga dalle sorgenti vitali della terra,

sono assetata di silenzio, mi sento leggera e senza forma.

Mi unisco a chi sa volare: agli uccelli, alle particelle luminose,

ai minuscoli insetti dall'ineffabile vita.


Esseri alati che hanno trovato casa tra le foglie.

Foglie che ingialliscono e piano piano si trasformano.

Foglie che cadono, foglie che riempiono la strada che percorro ogni giorno.

Foglie protagoniste di questa stagione perchè di una bellezza sublime e reale inseme.

Osservo una foglia e riconosco l'opera d'arte.


martedì 28 settembre 2010

Esseri unici



"Il confronto produce l'inferiorità e la superiorità. Quando non fai confronti, ogni inferiorità e ogni superiorità scompaiono. In questo caso sei, esisti semplicemente. Un piccolo cespuglio o un albero maestoso - non importa, sei te stesso. Sei necessario. Un filo d'erba è necessario tanto quanto la stella più grande. Senza quel filo d'erba, Dio sarebbe meno di ciò che è. Il canto del cuculo è tanto necessario quanto un buddha; il mondo sarebbe sminuito, sarebbe meno ricco, se questo cuculo scomparisse. Guardati intorno. Ogni cosa è necessaria, e ogni cosa si completa con le altre. È un'unità organica: nessuno è superiore e nessuno è inferiore; nessuno è più in alto e nessuno è più in basso. Tutti sono incomparabilmente unici."

Osho The Sun Rises in the Evening Chapter 4

mercoledì 22 settembre 2010

La luna e il cielo




So di certo quali sono le cose che mi fanno stare bene, quali sono gli atteggiamenti e le azioni che mi fanno aprire all'altro.
A volte dimenticarmi di me, di me stessa, di tutti i miei bisogni anche più futili, è il primo passo per far sì che nuove avventure abbiano inizio, un sorriso dato così perchè è bello regalarlo, un sorriso nato da dentro perchè finalmente mi sono accorta del fuori, dei movimenti intorno a me...già...
...i movimenti delle stelle, degli astri, delle nuvole non avrebbero una tale grazia se non si muovessero insieme...è così!
E alla mattina, quando vado a svegliare Elisa e Federico nella loro cameretta, mi chiedo cosa posso fare di più perchè il loro risveglio sia morbido come un peluche: un abbraccio, forse l'accenno di una canzoncina, uno scherzetto e qualche bacetto...non so...so solo che la prossima volta mi fermerò insieme al tempo e ascolterò i loro versetti di disappunto senza voler correre per fare in fretta.
Solo così il tempo potrà dissolversi per regalarci finetre aperte su tetti di sole e rugiada o vetri trasparenti capaci di far suonare come musica le gocce di pioggia ballerina.
A volte mi dimentico che vivere è magia, a volte non riesco ad aprirmi agli altri e vivo sola anche se sono in mezzo agli altri.

"La luna, cerchio bianco appena percettibile, si disegna sul chiaro cielo
e si nasconde dietro nuvoloni dal doppio colore cangiante.
La luna si nasconde e aspetta con pazienza la notte,
quando diventerà protagonista del cielo notturno.
E attorno a lei le amate e magnifiche stelle risplendono nei nostri occhi,
quando ancora ci stupiamo di fronte all'assoluta bellezza del tutto."
- 20 settembre 2010 -


giovedì 9 settembre 2010

Naturalezza










Il lavoro creativo che avviene con naturalezza, non richiede un sforzo particolare, richiede solo che io mi apra lasciandomi andare a quella linea guida che già sà, a quell'onda di energia che mi attraversa, trasformandomi e rendendomi più dinamica e a tratti insicura, ma sicuramente più intuitiva e preveggente.

Non c'è un lavoro preciso da svolgere tipo... - prendi questa cosa o lavora con questo oggetto; fai una cosa oppure fanne un'altra - ...no, non è questo il segreto che custodisce in sè la chiave in grado di aprire la porta!

C'è un altro modo che di solito non si dice, che è soprattutto sussurrato, quel modo che si solito la mente razionale fa finta di non vedere, quel modo che lavora in silenzio e non si fa notare se non quelle rare volte che esce fuori e compie dei piccoli e grandi capolavori.

E' il modo che canta e danza all'unisono con i ritmi naturali del nostro corpo e dell'ambiente nel quale siamo immersi,
nell'aria, nell'acqua, sulla terra... attraversati da un fuoco caldo e sottile, quasi un filo argentato e invisibile, sacra connessione che unisce ogni cosa!!!

"dalle pagine del mattino - Ott.2009-"

mercoledì 1 settembre 2010

Idee in viaggio





Ho sempre molte idee per la testa, ma la maggior parte evapora, non so come!

Dove mai andranno tutte queste idee che in certi giorni mi portano tutta entusiasta a fare mille progetti?

Sono idee dalla consistenza ariosa e leggera che viaggiano lontane,

si traformano, crescono e alcune di loro forse torneranno a casa da me.

Io le riconoscerò non più come idee ma come espressioni creative bellissime

da toccare, da sentire, da vedere, da vivere...


Tra poco meno di due settimane ricominceranno le scuole e tutto il "tran-tran" quotidiano che riporrà l'Estate dentro la scatola dei ricordi più belli.

Ritornerà il fresco, le foglie sugli alberi piano piano ingialliranno e l'Autunno ci stupirà ancora una volta,

ci abbraccerà dentro e fuori con i suoi colori magnifici e le sue intime e... lunghe... pause di riflessione.


...con l'augurio di un sereno Settembre a tutti!

lunedì 30 agosto 2010

Attimo fuggente



In quell'impercettibile e fugace istante

un tocco di luce si incrocia perchè avvenga l'impossibile.

Trovarsi a testa in giù e non sapere come e perchè,

dimenticarsi che tutto inizia e tutto finisce

quando i confini non sono che un'onda estatica

trasformata in un lungo sospiro.


giovedì 26 agosto 2010

Infiniti particolari


piccolo collage realizzato a quattro mani con Elisa



Vorrei...

vorrei...

...un mondo pieno di stelline luccicanti

che brillano nel cielo ricordandoci chi siamo.

Infinito è una parola musicale che regala incanto.


Mi ripeto che non è il momento di arrendersi, ora no!

Mi accorgo che invece è arrivato il momento di trovare

opportunità nelle piccole cose che mi stanno accanto.


Mi accorgo che esistono particolari che passano inosservati,

piccole porte a sorpresa che si aprono per mostrare nuove possibilità.

Basta non intestardirsi a volere per forza fare qualcosa di straordinario,

basta guardare ciò che già c'è con occhi diversi!


Guardo mia figlia quando si diverte e lavora con colori, pennarelli, colla e brillantini...così scopro lo straordinario, così imparo ad essere giocosa.

Potessi coglierne l'essenza! Ma sarebbe come cogliere un fiore che propio perchè raccolto è destinato a morire prima del tempo!

...è solo vita che scorre e lascia scintille colorate sulla superficie della pelle,

riflessi di vita come impronte su una pagina del librone dei ricordi.


martedì 17 agosto 2010

La porta nell'albero








Paravento in legno dipinto con colori acrilici




Sogni, pensieri, visioni della notte


La mia bambina interiore trova un porta per entrare in un grande tronco antico.

Entrata nel tronco sento un odore di legno misto ad erba di primavera e poi dentro ad uno specchio lungo e scuro trovo una piccola scala a chiocciola che sale.

Ad ogni piano incontro tesori da scoprire e arrivata all'ultimo piano scopro una sala grande e rotonda con un soffitto a volta trasparente sul cielo stellato un po' immobile e un po' in movimento.
Dalle finestre mi godo un panorama infinito su una vallata ricca di boschi, laghi e fiumi...

Aprendo una botola nel pavimento scopro che si può cadere nel vuoto scivolando su un arcobaleno colorato...che divertimento sarebbe farlo insieme ai miei amici!!!




giovedì 12 agosto 2010

Fiabe

"(le fiabe), studi in prosa volti in forma fantastica e intesi in parte per bambini e in parte per coloro che hanno mantenuto la capacità di gioire e di stupirsi."
Oscar Wilde



illustrazione di Peter Pellegrini

martedì 10 agosto 2010

Cadono la stelle, volano i desideri...



"Lo sciame di stelle cadenti, il fenomeno che si ripete più o meno puntualmente ogni estate, ci porta una nuova possibilità. I meteoriti provengono dalla costellazione delle perseidi, le cui stelle rappresentano Perseo che brandisce la spada per trafiggere il dragone che minaccia Andromeda, la giovinetta legata alla roccia per un sacrificio umano. Secondo Rudolf Steiner, il luglio e in agosto il ferro che proviene dalle meteoriti che cadono e si infiammano incontrando l'atmosfera, rappresenta un'enorme forza proveniente dal cosmo che irradia sull'uomo per potenziarne la volontà.

Per Steiner, durante l'estate, l'uomo subisce un processo di sulfurizzazione e diviene spiritualmente luminoso per gli esseri cosmici,così il demone Ahrimane si insinua in lui per attenuare la sua coscienza, rendendolo eccessivamente incline ai sogni. Il ferro meteorico delle stelle filanti irradia a partire dalla testa e discende nel sangue dell'uomo per combattere questa tendenza. La forza di Perseo, paragonata simbolicamente a quella dell'arcangelo Michele, affronta il dragone dei nostri impulsi negativi per potenziare con le sue forze la parte migliore di noi e renderci così liberi.

Usciamo da questa immagine simbolica e poniamo al centro della nostra coscienza il desiderio che vogliamo realizzare.

Visualizziamolo in un alone di fuoco e consentriamoci su di esso contemplando il cielo stellato: in questo momento il cosmo riverserà su di noi le sue forze spirituali come una pioggia benefica, una cascata di stelle che illuminerà, esaudendolo, il nostro desiderio.

DA "ESSERE" - Agosto 1997-



domenica 1 agosto 2010

Il diario delle fate






Ecco qui un piccolo esperimento realizzato insieme alla mia piccola in questi giorni di vacanza estiva.
Si tratta di un piccolo e tenero diario delle fate fatto da noi con pochi e semplici materiali di recupero: cartone, pezzi di carta colorata, velina dorata, lana verde e un pizzico di fantasia!

Io ho misurato lei ha ritagliato e incollato...
io ho fatto i buchi e disegnato
e poi lei ha colorato...
un gioco divertentissimo...abbiamo deciso che ne faremo degli altri.

Azzuro con i pesci, rosa con i fiori, argento con la neve, rosso con le foglie d'autunno...

oltre a questo che abbiamo fatto, fatato, con corteccia dorata e foglia...


martedì 27 luglio 2010

Piccoli frammenti di vita



Amo ascoltare e percepire l'energia vitale che scorre sotto la superficie, quell'energia sussurrata e rilassata che trovi solo nella vita di un piccolo paese.

Le risate e le voci che chiacchierano sottovoce dentro al parco, sotto il fresco dei grandi alberi...

è la vita che scorre qui vicino a me, in una tranquilla e incantevole notte di fine luglio.


Ti svegli alla mattina e dici tra te e te sorridendo che non è stato poi così difficile e che finalmente tutto è passato, almeno per ora.


lunedì 12 luglio 2010

Gioia




















Che gioia! Ma cos'è la gioia? Un colore lieve che si espande piano piano in tutto il corpo,
un colore rosso che tinge le pareti,
un profumo frizzante che si scioglie nell'aria...
una gran voglia di mettersi a ballare liberamente ridendo come una bambina insieme ad una bambina che è un vulcano di energia!
Un tempo modulato e rotondo, espressione interiore autentica.

venerdì 2 luglio 2010

Tempo d'Estate


Bonifacio - Giugno 2009



Estate e luce, sole e fuoco, arancione e rosso...

La mia piccola lente si focalizza sull'immensità del mare che porta e trasporta dentro di sè meraviglie e oggetti preziosi,
culla fantastica e trasparente di infinite vite mutevoli e colorate.

Luogo d'amore, veicolo vasto e infinito,
sulla cui superficie navigano le imbarcazioni del mondo.

Porta incanto e passione, porta un messaggio nella bottiglia
da poter aprire con la curiosità eccitata di un bambino felice.


venerdì 18 giugno 2010

La via delle nuvole bianche...



18 Giugno

Solo permettendo che sia senza più resistere, solo lasciandomi andare alla via delle nuvole bianche posso ricominciare a volare.

Stanotte ho dormito poco, ma è stato bello! Ho parlato tanto tanto con il mio amore, poi ci siamo abbracciati, coccolati, amati...

...cambiavo espressioni sul viso e lui mi diceva - sei bellissima! - ed ero così sorridente, serena, giocosa...

come le nuvole bianche nel cielo che si rincorrono senza peso e si trasformano

in forme imprevedibili sempre diverse!

Scaturiscono storie di paesi lontani dalle soffici nuvole bianche

che accarezzano lo sguardo e la mente,

che portano ventate di nuovo e ci fanno sentire avventurieri nel mondo stando semplicemente distesi in un prato del nostro giardino...

Non ho forma eppure ne prendo una e ci gioco, mi vesto, mi travesto, ma so di non essere quel colore e basta, quella forma e basta.

Grazie esistenza perchè ogni giorno mi regali nuovi spunti per continuare a vivere con passione ed entusiasmo.


Il primo giveaway a cui partecipo...





Questo è il primo giveaway a cui mi sono sentita di partecipare perchè trovo sia belissimo e in sintonia con il mio modo di essere un pò naif...
e poi mi piace scovare delle cose un pò per caso e questa, trovata propio oggi, per me ha un significato speciale!

E' un magnifico arazzo realizzato con materiali di recupero dalla mitica Orkidea.

Ecco il link dove si troveramnno tutte le istruzioni per partecipare! Grazie!

http://www.orkideaatelier.blogspot.com/



lunedì 31 maggio 2010

Carezze di luce e di sole...


Arrivi inaspettato e io mi spavento,

mi sorprendo e mi fondo con il calore selvaggio del sole che scalda ogni giorno di più.

Una carezza di luce,

tante voci sovrapposte...

domande...

risposte...

...poi parole scherzose che mi passano accanto leggere...

Cerco di farmi notare ma mi arrendo subito e lascio che tutto si muova come si deve muovere,

...tanto so di avere già perso in partenza...

Non amo le manovre che tolgono naturalezza e autenticità ad ogni tipo di relazione.

Ma dimmi: eri propio tu? ne sei sicuro?

Forse eri solo una visione che mi è apparsa in sogno

talmente identica alla realtà da farmi male al cuore!

lunedì 3 maggio 2010

Una Primavera nuova!



Accorgersi che esistono anche altre persone che hanno bisogno di essere ascoltate, di scambiare un sorriso o qualche semplice parola...sentire di avere ancora una volta voglia di uscire dai percorsi che si è soliti attraversare un pò per abitudine, un pò per pigrizia e così provare a cambiare strada, a cambiare visuale...rompere con i soliti giri che a volte ci fanno sentire forti e sicuri...invece altre volte portano solo un pò di noia...

E così c'è lei: alta gentile, elegante... viene dalla Polonia e ha il bimbo in classe all'asilo con mia figlia. Ci incontriamo un pò per caso al parco, sulla collinetta verde e parliamo. A lei piace parlare in italiano, avere qualcuno con cui condividere le propio impressioni, avere una donna della stessa età con cui esprimere qualcosa che esce fuori...è bello condividere e far sì che si incontrino due mondi diversi...è bello semplicemente incontrare nuove persone...accoglierle, ascoltarle...lasciare che entrino a colorare la nostra vita di una sfumatura altra.

Sto vivendo così questo frammento di Primavera e devo ammettere che mi porta serenità e anche tanto voglia di guardare verso la luce!

sabato 1 maggio 2010

Esplorare, viaggare, sperimentare...

E' solo da pochi giorni che ho imparato, o meglio, ho messo in pratica una cosa "nuova". Era da tanto tempo che ci pensavo e finalmente l'ho messa in pratica con fermezza e decisione. Sono riuscita a cominciare a dipingere poco dopo le 9,30 ...per me è una conquista! In questo modo sono riuscita ad avere più tempo utile per dipingere ed entrare nel giusto feeling.

Chiudo gli occhi e sento, poi li riapro e ascolto...

...i sensi si sono capovolti e si intrecciano facendo risaltare le energie sottili e silenziose.

Gli occhi ascoltano, le orecchie vedono,

il tocco assaggia, la bocca sfiora...

i profumi si espandono cavalcando il tempo e lo spazio

penetrando dentro il giardino segreto dove tutto è possibile!

Dentro un albero comincio il viaggio a metà tra il sogno e l'essere presente.

martedì 27 aprile 2010

Il Cerchio Sacro di Alce Nero

"Avete osservato che tutto ciò che un indiano fa è un circolo e questo perchè il potere del mondo sempre lavora in circoli, e tutto cerca di essere rotondo.

Nei tempi andati, quando eravamo un popolo felice e forte, tutto il potere ci veniva dal cerchio sacro della nazione, e finchè quel carchio sacro non fu spezzato il popolo fiorì.

L'albero fiorente era il cerchio vivente del cerchio, e il circolo dei quattro quadranti lo nutriva.

L'est dava pace e luce, il sud dava calore, l'ovest dava la pioggia e il nord, col suo vento freddo e potente, dava forza e resistenza. Questo sapere ci veniva dal mondo dell'aldilà, con la nostra religione.

Tutto ciò che il potere del mondo fa, lo fa in circolo.

Il cielo è rotondo e ho sentito dire che la terra è rotonda come una palla, e che così sono le stelle.

Il vento quando è più potente gira in turbini.

Gli uccelli fanno i loro nidi circolari, perchè la loro religione è la stessa della nostra.

Il sole sorge e tramonta sempre in circolo, la luna fa lo stesso, e tutte due sono rotondi.

Perfino le stagioni formano un grande circolo, nel loro mutamento, e sempre ritornano al punto di prima.

La vita dell'uomo è un circolo, dall'infanzia, e lo stesso accade con ogni cosa dove un potere si muove.

Le nostre tende erano rotonde, come i nidi degli uccelli, e inoltre erano sempre disposte in circolo, il cerchio della nazione, un nidi di molti nidi, dove il grande spirito voleva che noi covassimo i nostri piccoli."

J. Neidhardt da "Alce Nero parla", ed Adelphi

Ecco, rileggere e ricordare queste poche e semplici leggi dell'esistenza mi fa sentire bene con me stessa e mi regala un sacco di energia e potere personale...mi basta poco per sentirmi più felice...un sorriso e buona giornata!

Angelo della pace.

venerdì 23 aprile 2010

emozioni libere e silenziose



All'aperto, immersa nella vibrante sostanza che emana la Primavera, mi sento bene!

Quando percorro Via dei Tigli per ritornare a casa mi soffermo, guardo e ascolto quell'arco magico che formano i rami degli alberi da un lato all' altro: sembra che sfiorandosi appena esprimano il desiderio di abbracciarsi...alcuni già lo fanno e presto si confonderanno entrando l'uno nell'altro così da non poter più distinguerne i contorni.
Attraversarlo ogni volta per me è come entrare in un grande palazzo di scintillanti germogli, è come un passaggio che suona, come appoggiarsi e farsi trasportare...

La Primavera accoglie, accarezza, addolcisce e regala sorrisi, promesse, luce...

Abbracciandoti finalmente si sciolgono i nodi e una cascata d'acqua lava via ogni ombra triste.
E' un ciclo che ritorna ogni volta e che non passa mai senza lasciare traccia.


mercoledì 14 aprile 2010

scrivere verde...



Ho bisogno di scrivere, infinitamente scrivere:

è come una terapia che calma, che placa, che cura.

Il piccolo e sottile pennarello verde danza sul foglio veloce esprimendo quello che tengo racchiuso come un tesoro prezioso dentro di me.

Aprirsi alla vita e agli altri è il primo passo per consentire che qualcosa di significativo e bello accada.

Il verde sta colorando la mia pagina bianca, un piccolo animale minuscolo quanto uno schizzo di colore si aggira nel mio giardino e so che sta bene lì

è un pò tartaruga! misura le distanze dentro la sua saggia lentezza;

è un pò lucertolina! a scatti si muove con eleganza vedendo oltre e al di là di quello che si può vedere.

Un uccello si è posato su un ramo del mio giardino e comincia a cinguettare annunciando a tutti che la festa è iniziata: - è ora di svegliarsi, di alzarsi, di muoversi e di condividere la vita che in ogni istante pulsa e respira dentro e fuori di noi in un'unica e magnifica vibrazione d'amore!