Lentamente le giornate si fanno più brevi e le notti si allungano!
La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.
Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,
di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,
dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,
riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.
Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!
Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...
Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.
Molto bella! L ultime due righe specialmente!Brava!
RispondiEliminaaccidenti che bella, tua vero?
RispondiElimina@Snezana: grazie Snezana...sono contenta che ti sia piaciuta! A presto! :-)))
RispondiElimina@punkie: sì, punkie...è "mia" ma la condivido volentieri...bacioni e...grazieee!!!:-)))
RispondiEliminaMi piace molto, Cri..."quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blu"...vorrei sempre accenderlo con la fantasia di "luci stellate e di lampi festosi"
RispondiEliminaChe bella Cristina!! Mi fa venire voglia di dipingere qualcosa con il blu! Un bacione!!
RispondiElimina@alessandra: grazie Alessandra...mi fa piacere che sti sia piaciuta!
RispondiElimina@giada: anch'io ho immaginato di poter dipingere tutta questa magica energia blù! Grazie Giada...è bello saper che sei passata di qui!
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