Diario dei giorni #5 - Gennaio

Ho catturato spiragli di luce tra  nuvole mobili,

ho trovato soffi di vento tra le pieghe del tempo,

scintille nuove e comprensioni antiche.

Ho unito i miei pensieri ai colori che ho lasciato prendere vita sui fogli,

nelle varie stratificazioni.

Una cartelletta di lavori non finiti contiene il segreto,

tra le mani si trova la partenza,

tra i pensieri attraverso il cuore si trova il processo,

il proseguimento della mia avventura.

Non ci sono più scuse quando riesco a riconoscerle come tali.

Ora e qui ci sono io, i miei colori, la luce che ho scoperto

e i doni che posso fare, l’espressione della felicità.

7 gennaio 2014

frammenti di ricordi, disegni non finiti...emozioni di sempre

Marzo

Echi accordati di luci sottili 

spalancano aperture sul giorno ventoso.

   Incostante umore, 

spigoloso, incontrollato, 

danza esperto e non si fa afferrare.

Luci accordate dentro un risveglio silenzioso:

 ho perso il capo del filo più lungo e intricato,

 ma sono regina di questo gomitolo, 

sono farfalla che fugge e vola in alto...

Ho trovato pace nell'unione degli opposti,

 ancora mi faccio morbida, 

mi lascio andare e  divento acqua al tocco 

delle tue mani piene di calore.

(11 marzo '12)

Di notte ricordi...

Lentamente le giornate si fanno più brevi e le notti si allungano!

La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.

Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,
di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,
dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,
riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.

Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!
Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...
Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.