giovedì 22 novembre 2018

Tardo autunno




Tardo autunno

Gli ultimi bottoncini gialli appesi a scheletrici tigli
e l'oscurità  che chiama forte e domanda: - chi sei? -
- sono io! - rispondo.
E tutto ricomincia di nuovo.

Cerca l'invisibile ragnatela lucente.
 La troverai solo nei giorni di luce
 quando ti soffermerai ad osservare
il breve volo degli uccelli assetati di pozzanghere. 


Tutto scorre secondo uno schema.
Ogni essere vivente ha un bisogno e si muove per soddisfarlo.
E io oggi mi muovo con il cuore pieno di gratitudine.


22 novembre 2018 - mattina presto
luna gibbosa in toro






martedì 13 novembre 2018

Come si cambia



Via dei Tigli -  Ottobre 2018





In questi primi giorni del mese di Novembre sono andata a rileggere i primi post del mio blog nella community di Style che ora non esiste piú e che nel 2009 avevo esportato sulla piattaforma Iobloggo, per non perdermi tutte le cose interessanti e divertenti che scrivevo.

Sono passati dieci anni e scrivevo tantissimo. Quasi tutti i giorni.
I miei figli erano piccoli, io ero più giovane, la mia vita di mamma indaffarata era piena di piccole cose da raccontare ed era anche più facile raccontarle perché  l'energia dei bambini ha la capacità  di aprire il cuore.
In quegli anni era più semplice raccontare e raccontarmi. Ora per me è  più difficile o forse, a dire la verità, mi sono solo disabituata.
La piccola Elisa ora ha 14 anni e nel 2008 ne aveva quasi 4. Federico quest'anno ha compiuto 18 anni.  A quei tempi ne aveva solo 8. Lorenzo, il più grande dei tre, quest'anno ha compiuto 22 anni, ormai è  un uomo. All'inizio del 2008 non aveva ancora compiuto 12 anni.
Io ero piena di sogni, speranze, cose da fare.
Anche ora è  così,  non mi lamento della mia vita.
Il fatto è  che sono arrivata alla soglia dei 50 anni e non mi sono ancora resa conto. È  un'età  che devo ancora esplorare ed interiorizzare.
Sono alle prese ogni giorno con la prima adolescenza di mia figlia e non è  per niente facile raccontarla. È  più  spinosa e contraddittoria  e mi porta a riflettere molto, a rimettermi in discussione ogni giorno.
Sono una nuova me, una nuova Cristina. Rinasco ad ogni cambio stagionale, mi guardo dentro, mi tolgo tutto quello che non serve più e osservo la mia luce. Chi sono? Cosa ho bisogno? cosa desidero davvero?


Una della cose che amo di piú fare è  scrivere. Per questo voglio ricominciare a riempire di parole e di me questo mio piccolo angolo virtuale:  Via dei Tigli, la mia casa, il mio mondo, la via che sa ancora sorprendermi con i suoi colori e le sue trasformazioni.
Rimanete qui con me.  Ho da raccontarvi ancora delle storie.
A presto!
Cristina