Mi aggiro dentro il labirinto dei sogni e so che ti ho lasciato lì dove ti avevo incontrato. E' il nostro punto di incontro, il punto di riferimento del tocco, dello scambio...l'attimo in cui ho ascoltato la tua voce che ha placato le mie emozioni contrastanti.
E' un incontro liquido il nostro, è un incontro tra acque profonde che si armonizzano dando vita ad una musica che accende di stelle tutto il cielo.
E' un voltarsi tutto ad un tratto e sapere di vivere qualcosa di già vissuto in tempi antichi.
Ti conosco perchè ogni piega del tuo viso conosce i miei segreti.
Naturalmente sta accadendo ciò che deve accadere.
Sciolgo i nodi, apro le scatole e scopro qualcosa in più.
Un frammento per comporre il puzzle è stato aggiunto, ma il mistero convive con noi.
E' parte di noi ed è tale perchè inestricabile, è mistero perchè non si può scomporre ed è grande tanto da viaggiare sopra ogni spiegazione comunemente e convenzionalmente accettata.