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domenica 3 luglio 2016

Viaggio tra le fasi lunari - #1



♥  My journey moon phases ♥ 


Luna calante / Waning moon

Schizzo disegno / Sketch




"Chiamo te mia piccola bimba interiore. 
Prendimi per mano in questo viaggio incredibile..."
29 giugno '16



acquerelli   inchiostro 


♥ ---------------------------------------- ♥



Luna balsamica / Balsamic moon phase 
Schizzo disegno / Sketch 





"Ascolta i suoni gentili della natura...

Ascolta la tua voce interiore...dormi e sogna dei semi del futuro."
1 luglio '16


acquerelli e matite colorate





lunedì 27 giugno 2016

Risvegliare i sogni

Oggi per me è un nuovo inizio  perchè ho compreso qualcosa di essenziale in questo momento della mia vita. 
È un momento duro e  difficile,  ma non posso evitare di guardare la realtà che è fatta anche di grandi fortune e promettenti possibilità.
Sento di avere un destino intrecciato con coloro che vivono ogni giorno accanto a me. 

Sono qui per risvegliare i sogni e mantenerli vivi!

Sono qui per risvegliare i sogni e mantenerli vivi!

:-)


Questo mi fa sorridere ma nello stesso tempo mi dà tanta forza. La dolce fermezza della donna che accarezza e doma il leone nell'arcano maggiore numero 8, La forza. 

Paulina Tarot - VIII Strength


Caro lettore e amico blogger, a anche tu che passi di qua...
Lo so, in uno degli ultimi post avevo scritto  che avrei ricominciato a scrivere regolarmente su questo blog. E ancora una volta non l'ho fatto. 
Questa volta non è stato però per pigrizia, distrazione o quant'altro, ma perchè un evento imprevedibile, arrivato bruscamente nella mia vita e in quella della mia famiglia, ha portato un grande sconvolgimento bloccando tutto.

In poche parole ti posso spiegare cosa è accaduto.  Circa due mesi fa, il mio amato compagno e marito ha avuto un ictus ischemico acuto nella zona  del cervelletto.  Per foruna non ha avuto danni irreversibili. 
Ora si è ripreso, sta bene, è tornato anche a lavorare a pieno ritmo da circa due settimane ( e questo un po' mi preoccupa). Abbiamo passato un momento doloroso e duro. 
Da qui voglio cominciare a muovere piccoli passi nel reame infinito della creatività e della condivisione. 
La vita insegna ogni giorno e dà delle vere e proprio "bastonate zen".

Tutto è un viaggio dentro alti e bassi, chiaroscuri a volte poco chiari,
curve improvvise che portano paure e felicità.
Tutto è movimento.
Per questo ho cominciato a studiare e a disegnare le fasi lunari e il loro fluire l'una dentro l'altra. secondo me è un argomento magico e meraviglioso. 
Se e quando sarò più sicura ed esperta, aprirò un altro angolo visturale (blog o sito) per far vivere e condividere questa mia grande passione. 
Per adesso ci ritroviamo qui ogni lunedì. Ci provo! Spero che passerai a trovarmi in Via dei Tigli. 
Grazie! 


Art Journaling #2 - 21/6/ '16






lunedì 10 febbraio 2014

Diario dei giorni # 4



"...nella mappa del tempo composta da quaderni scritti, immagini,ispirazioni...esistono passaggi segreti che per molto tempo rimangono silenziosi ma poi,senza un motivo apparente, risuonano dentro attirando l'attenzione con un bagliore, con la bellezza di un'immagine che riflette stati d'animo già vissuti..."


Ed è proprio quello che mi è successo stamattina.  Da qualche ora è  iniziato  il moto retrogrado di mercurio, forse è per questo che c'è stata una risonanza dentro di me di cose scritte l'estate scorsa quando era in atto un altro movimento retrogrado di mercurio...chissà...tutto è possibile! (7 febbraio '14)

"In questo transito lasciatevi ispirare! Il mondo della fantasia, del fantastico, sta chiamando. Cadete nella tana del coniglio di nuovo. Si potrebbe atterrare dolcemente per rallentare tutto e riflettere sulle cose. Questo richiede pazienza e curiosità su una nuova visione..."
tradotto e tratto da "Il lato positivo di mercurio retrogrado" di Joyce Van Horne


Diario dei giorni  #4

Non lo so cos'è o cosa sarà, ma stamattina ho avuto come un'illuminazione. Poco fa prima delle 9, dopo essere andata ad abbracciare G., sentivo una grande energia dentro di me...  quell'energia buona che mi  fa sentire bene...
Poi ho  visto con gli occhi chiusi e ho pensato alla tartaruga anzi, l'ho proprio vista davanti a me. Aveva qualcosa da dirmi perchè dentro la sua lentezza ha cominciato a comunicare con me. Mi aveva  colpito la particolarità del suo guscio sul quale è disegnata  la mappa segreta del suo viaggio passato presente e futuro.

I segni sono indecifrabili a molti,  ma non a chi sa mettersi in contatto, non a chi si fida delle intuizioni.

Poi ho visto, nuovamente con gli occhi chiusi, un velo leggero ruotare su se stesso a spirale, in voluta ampie e poi sempre più strette fino a raggiungere il centro tra i miei due occhi.

Subito dopo ha preso vita lei, Summer, che sotto una nuvola grigia, l'unica nuvola grigia dimenticata dal vento in quella fresca mattina di Marzo, camminava veloce e sicura di non volersi perdere un appuntamento speciale.
Il sorriso era la prima cosa che si poteva vedere sul suo viso quella mattina e niente sarebbe stato capace di portarglielo via.
A me non interessa raccontare chissà quale grande storia, io accompagno lei nel suo viaggio e registro quello che vedo, quello che sento.
Summer si avvicina al tavolino all'aperto di un bar e si siede accanto ad un uomo dopo averlo baciato delicatamente su una guancia.
Lui sembra non essersi accorto della presenza di lei tanto è assorto nei suoi pensieri...

e così ho deciso di scrivere di Summer, delle sue avventure e della sua tartaruga, saggia consigliera e voce profonda che risuona nella pancia, assistente fedele, ridente semisfera dalla mille sfacettature.

Non so ancora cosa è successo e cosa succede a Summer. E' una giovane di 22 anni ed è pronta per partitre, ma non sa ancora niente di quello che le accadrà. ( continua...)"

(27 giugno 2013)











sabato 4 gennaio 2014

Diario di viaggio #1

" ...tutto scorre, l'aria, i fiumi il tempo...
anche noi ci muoviamo nell'arco della nostra vita nel nostro viaggio che non è necessariamente fisico e nello spazio, ma anche nella nostra dimensione interiore, nel nostro mondo psicologico, nell'inconscio profondo. Un viaggio che può fare paura, ma che è anche meraviglioso, un viaggio dentro strati che si intersecano collegandosi...
costruzioni mobili con vetri per vedere fuori e scale per scendere e salire.
Io non so se sono indietro o avanti. Questo viaggio non è una gara, è una scoperta che alleggerisce stratificazioni di pesantezza che tolgono la visione chiara e i colori.
Nella fiducia riposta in questo viaggio io ricomincio a vivere. Grazie!"
(Maggio 2013)




lunedì 2 dicembre 2013

Calendario dell'Avvento: # 2 dicembre # Tenerezza






♥♥♥


" Sembra un tempo dimenticato in una tasca più profonda della memoria, ma c'è e mi voglio ricordare dell'infinita tenerezza che provavo quando mio figlio era molto piccolo. 
Mi ricordo di Federico piccolissimo quando siamo stati in Tunisia. Lo portavo dentro il marsupio e non avevamo bisogno di altro noi due, eravamo felici così, in un tempo azzurro e  cangiante, ripreso e filtrato nelle immagini.
Il tè alla menta, i viaggi nel deserto, la magia e la bellezza del viaggio quando riesci a coglierne l'essenza autentica nel sapore che ti lascia in bocca, nei colori che passano quasi invisibili tra i capelli, nella luce che entra dalla finestra grande riversando il profumo selvatico del mare dentro il nostro nido provvisorio..."
( 3 dicembre 2012)

♥♥♥


giovedì 28 novembre 2013

Le foglie partono...


pic by  - cyby78.wordpress - 



Come in una sinfonia le foglie volano dentro soffi di vento
negli spostamenti d'aria, 
quella calda lascia il posto a quella fredda,
 e le foglie partono per il viaggio che darà un senso a tutta la loro vita.


Ogni loro movimento è il riflesso di un movimento multidimensionale 

molto più ampio e grande 
e noi spesso attraversiamo tutto questo senza accorgerci di niente, 
continuiamo a rincorrere
le nostre azioni, 
a compiere i nostri doveri, 
senza rallentare, senza entrare, senza più sederci a cantare...

Allora chi si ferma a cantare con me?


Partendo da una nota bassa che connette e accompagna, 

saliamo sulle note alte con le quali possiamo anche arrivare a volare, 
girandoci e ruotando su noi stessi!

Ma tutto questo ha un senso?

Sì, ha il senso delle foglie e della loro canzone,

l'ultima canzone che ci lasciano sul cuore prima di morire.

(1 novembre 2013)



giovedì 21 novembre 2013

Pensieri del mattino...


# Giovedì 21/11

Oggi scrivo.
Finisco di leggere un libro e ne inizio un altro. Spedisco un libro per fare spazio all'arrivo di un altro libro da scoprire...
Rilascio un libro libero nel mondo perchè mi fa sentire più leggera, perchè un pezzettino di me ora viaggia con lui.

Scrivo parole, una dietro l'altra e non mi stanco anzi...è come una ricarica di energia per me, un autoproduzione di energia.
Scopro nuove parti di me stessa, quelle lasciate in ombra le invito a venire fuori  e a comunicare anche senza parole quello che vogliono esprimere.
Perchè la vita è espressione e ogni attimo ha una sua espressione dentro il quale non è difficile riflettersi.

In questo attimo mi rifletto turchese e sopra questo velo diffuso che mi circonda mi muovo, vivo, sorrido, esprimo me stessa e ritorno ad essere la viaggatrice libera che ero...
solo perchè ogni coincidenza è venuta fuori, alla luce e ad ogni tappa un pezzettino del puzzle si aggiunge all'insieme più grande.

Buongiorno anime viaggiatrici! Il mio blog è sempre aperto anche se l'ho abbandonato per un bel po' di tempo.
Un blog non è soltanto una casa come avevo scritto in passato.
Qualche volta si può trasformare e diventare un piccolo angolo dove riposare la mente.







lunedì 1 luglio 2013

Ricordi di un'isola selvaggia

Wabby Lake - Fraser Island (gennaio 1995)       

"...siamo arrivati fino qui con lo zaino in spalla, salendo per un sentiero di terra battuta. 
L'aria mi entrava nei polmoni senza fatica e mi rendevo conto che tra me e l'aria circostante non c'era più distinzione. Il cielo mi attraversava, azzurro, terso, immobile...
...intanto continuavamo a camminare per arrivare fino alla meta: 
un delizioso laghetto di acqua dolce inserito in cima ad una montagna di sabbia sottile, un deserto solo per noi.
Una piccola tartaruga d'acqua dolce che nuotava nel laghetto è un particolare che amo spesso ricordare di questa luminosa avventura passata esplorando l'isola Fraser in Australia."


Wabby Lake - Fraser Island - Queensland Australia



Fraser Island - l'isola di sabbia più grande del mondo




turtle



E' gioia, quella che si espande  dal cuore e abbraccia ogni cosa o persona che incontra. Quella sensazione calda e  "aranciata" che fa sorridere tutto il corpo dai piedi fino alla punta della testa. 

Esiste la magia e si trova dentro la natura che gli uomini vogliono conquistare, ma che non ha più intenzione di essere conquistata ma soltanto vuole essere amata per quella che semplicemente e meravigliosamente è.

lunedì 12 novembre 2012

Diario dei giorni (3)







Sabato 10 novembre:  - Accanto all'anima -

Rifletto e mi chiedo, quasi sperduta,
perché è sempre più difficile essere acrobata della vita,
perché essere madre diventa sempre più complicato
più i figli diventano grandi.

E sogno di dipingere in un atelier di pittura 
per molte ore al giorno, in solitudine...
insieme ai miei colori, alle mia fantasie.

E poi immagino i miei figli come i colori di tutti questi quadri possibili.
Se diventano grandi, se crescono, se aumentano non avrò più nessun controllo su di loro.

Bisogna imparare a non volere sempre il controllo su tutto, sui figli sopratutto. 
Non lo faccio mai esplicitamente, però dentro di me forze contrastanti lavorano per portare un cambiamento...

Non succede niente in apparenza, tutto si muove lento...
loro crescono liberi e la loro conquista e scoperta del mondo 
coincide con il compimento della mia felicità.

I miei colori ancora da "fare uscire" sono i miei cuccioli ancora piccoli;
i miei colori danzano e partono e i miei figli crescono e  spiccano il volo.

Il viaggio è solo iniziato, le emozioni sono infinite!

Ad un certo punto la vita si dipinge da sola
e io rimango assorta e guardarla.
Si crea uno spazio tutto suo,
 si allarga piano piano con movimenti impercettibili.

L'ignoto è sempre dietro l'angolo, ci risveglia l'anima 
e ci dona forza ed energia per continuare il nostro viaggio.



venerdì 7 settembre 2012

Viaggiare leggendo...



Miami



Accade che i libri siano anche dei caleidoscopi aperti su incredibili archi di luce e colori...fin dalle prime pagine può capitare di soffermarsi e di sorprendersi quando il piccolo risvolto  di una frase tende a  rispecchiare la nostalgia di qualcosa che da troppo tempo  non si vive più.

"Passiamo di isola in isola, tutte collegate da ponti, ed è come correre in mezzo al mare, da veliero a veliero, con equipaggi diversi che lavorano dentro piccoli paesi, un grande convoglio verso l'oceano. Difficile non convincersi che prima o poi apparirà l'isola che non c'è, il regno dell'impossibile."

Ho da poco iniziato a leggere questa storia vera, molto profonda:
un'avventura dentro un viaggio straordinario...




venerdì 2 marzo 2012

La settimana della parole - Venerdì



 Il mio viaggio

Nel mio viaggio ideale immagino cieli che parlano,
nuvole bianche trasformate dall'aria,
lunghe strade senza fine, curve che nascondono l'inaspettato.

Un piccolo cartello che indica il luogo e il particolare, 
una fermata per aspettare con uno zaino in due, 
una bottiglia d'acqua e pochi abiti leggeri piegati nello spazio di un cuscino.

Leggerezza e tanta bellezza, dentro e fuori,
 l'amore per l'istante che dura un viaggio intero
 dentro il  quale non mi perderò.

Diventerò io stessa viaggio per chi mi incontrerà.

(1 - 03 - '12)

martedì 10 gennaio 2012

Alcune cose da ricordare





A poco a poco comincio a sentire dei piccoli movimenti verso la ripresa.
La mia rinata voglia di sognare, progettare, fare... è la prova che tutto sta andando per il verso giusto.

Quando non credo più in me, quando non sogno più, quando non ho più fiducia e voglia di comunicare o di condividere è come se mi spegnessi piano piano fino a diventare un essere senza forza e  senza luce.

Non voglio permettere che questo accada e se per caso non dovessi sapere più cosa fare ci sono le "pagine del mattino"  per poterlo scrivere e quelle dei quaderni passati per poter raccogliere le idee e riprendere il filo perso.
Posso fare già qui adesso una piccola prova.

Cosa c'è da fare:

1- Sicuramente dare una riordinatina  alla casa che dopo le feste natalizie si presenta come un campo di battaglia pieno di addobbi, giochi, calze, carte, dolcetti....
cercare di alternare i giorni dedicati alla cura della casa con quelli che mi vedranno finalmente  attiva nel realizzare concretamente i miei sogni creativi.

2- Dipingere su tela, su carta, su legno, su stoffa, voglio sperimentare varie tecniche mettendo a fuoco il  mio "modo".

3 - Leggere tanti libri che mi appassionano e continuare la mia attività di bookcorsara :-)))

4 - Tenere aperta la mente il più possibile cercando di non farmi prendere troppo dal mondo web e dando in assoluto la preferenza al tempo passato con i miei figli che è poi in fondo quello più ricco di qualità indicibili e inafferrabili, nettare puro che dà carica al nostro soffio vitale.

5 - Riprendere a meditare: attività fondamentale per il benessere psicologico, fisico e spirituale, scegliendo tra le tecniche più consone a me sul libro di Osho "Meditazione, la prima e ultima libertà" .

6 - Essere consapevole di vivere una storia d'amore  in una dimensione senza tempo.




Ci incontriamo nell'attimo che contiene tutti gli attimi possibili.
Non perderemo mai la passione per i viaggi che ci ha accompagnato fin dall'inizio e anche dopo...
e continueremo a credere che un giorno viaggeremo su una barca a vela nei mari del Sud oppure tra le montagne più alte del mondo  ad ammirare i tramonti di una città magica come Kathmandu. 
Forse non succederà ma è bello crederci e tenere viva la passione.

martedì 3 gennaio 2012

L'insegna luminosa

dipinto di V. Kush
L'insegna luminosa indica una strada vuota che mi decido a percorrere.
Sopra  i davanzali delle finestre che si affacciano sulla via fiori sbocciano come sorrisi lievi curvati da minuscole foglioline.
Nel  cielo davanti a me un mucchio di nuvole pesa tutto da una parte: in pochi minuti si sgonfierà diventando un insieme di piatte linee quasi impercettibili.
Inebriata da una luce quasi irreale mi accorgo che la strada si fa più stretta scendendo giù tortuosa verso un nuovo paesaggio che si fa via via  sempre più selvaggio,
Ora calpesto sassi e sassolini e le mie suole suonano una musica ritimica.
Sto per arrivare alla piccola baia segreta che diventerà il luogo  ideale per rilassare i pensieri, osservarli, farli evaporare nell'aria.
Seduta sotto l'ombra dei pini ascolto la vita che scorre nel mare risuonando dentro di me.

mercoledì 14 dicembre 2011

Viaggio e riposo



 14 dicembre '11

"Cerco di scavalcare i pensieri e di guardarli da lontano, sì proprio quei pensieri che mi impediscono di essere me stessa".






Viaggio e riposo dentro un  fiocco di neve
dal gusto pungente e gelato
vedo i colori variegati cangianti al passaggio di raggi lucenti.

Ancora una volta ho perso la chiave, 
quella chiave preziosa e argentata che tante volte 
avevo trovato nei luoghi più inaspettati.

Non riesco ad afferrare in quale momento l'ho persa di vista 
diventando inconsapevole, 
lasciandomi travolgere dalla confusione generale.
Non so ancora se è la chiave o sono io che mi sono persa.

Mi avvolgo in un morbido e ampio scialle di lana
e sto bene nell'abbraccio del calore,
nell'amore papabile e pieno che mi circonda.

Aspetto il nuovo ciclo della luna quando 
nel blù profondo della notte
ricomincerà a cantare una nuova canzone.


lunedì 17 ottobre 2011

Il regno dei simboli

Bottoni - "Il sogno del pittore"

"Per tutti noi, in un modo o nell'altro, è il processo del vivere il vero terapeuta e consulente; e soltanto vivendo la nostra vita con lealtà verso il nostro sé possiamo imparare a capirla e conoscerla veramente con la nostra esperienza.
...
 Talvolta accade, prima che affiori una vera comprensione, che una persona debba cercare molte cose e aggirarsi a lungo nel buio, soltanto con una vaga intuizione come guida. E quando affiora la comprensione è meno probabile che avvenga con un improvviso scoppio di tuono che con un piccolissimo e imprecettibile suono secco, che rappresenta un modo di percezione e rivela che abbiamo sempre saputo, solo in maniera leggermente diversa.
Nei momenti di maggior bisogno la psiche inconscia  offrirà alla coscienza i suoi simboli di totalità e del nuovo stadio del viaggio; e se non vogliamo essere ciechi, dobbiamo imparare a leggere questi simboli  nei nostri sogni e nelle nostre fantasie, così come nell'oroscopo.
E' nel regno dei simboli, dei sogni, dei miti e delle favole, nel dominio della terra dell'ombra, nel regno del figlio idiota e del compagno interiore imprigionato che dobbiamo viaggiare, segnando la nostra mappa via via che andiamo.
Se siamo troppo occupati a miurare quanto lontani siamo andati, non possiamo mai sapere se e quando arriveremo. Dobbiamo semplicemente imbarcarci, perderci nell'esperienza del viaggio, perchè il viaggio e la meta sono in ultima analisi la stessa cosa. E poi, come Parsifal, possiamo svegliarci e trovarci nel castello magico, forse una volta, forse molte volte. Ma diversamente da Parsifal possiamo avere lo spirito di chedere perchè."
Liz Greene - La relazione interpersonale - ed. Astrolabio





giovedì 29 settembre 2011

Inizio d'autunno






Piccoli tesori della natura raccolti durante una passeggiata lungo la strada che ci porta verso casa.

Una foglia di tiglio tinta di giallo è lo sfondo sul quale appoggiano piccoli oggetti, frutti, legnetti, bacche fiori secchi...
che attenzione diamo a tutte queste meraviglie? 

Spesso nessuna...ma quando invece accade di notarli e prenderli tra le mani ammirandone la bellezza precisa e nascosta, ecco che il mondo non è più grigio, ma magicamente si colora di tutte le sfumature più care che noi desideriamo, quelle sfumature che ci portano a sorridere dentro e fuori.


Facciamo un inventario di ogni cosa che ci fa bene con gratitudine lasciamo che sia. Solo così la porta sulla magia si aprirà.





Mappe dell'anima, percorsi e passaggi segreti, viaggi oltre  iconfini, viaggi per scorire l'essenza del mondo, l'alito vivo, la sorgente che perennemente si rinnova.

24 settembre 2011


sabato 22 gennaio 2011

Diario di viaggio (2)










Melbourne - 14/12/1994

Oggi qui è stata una giornata molto pesante! Dopo esserci svegliati e lavati, ci siamo messi in cammino per la grande città di Melbourne. Viaggiare per Melbourne è molto piacevole perchè con 4 dollari puoi prendere tutti i mezzi che vuoi per l'intera giornata. Ci siamo divertiti molto a salire e scendere dai tram...sì perchè Melbourne è la "la città dei tram su rotaia"!!!
In seguito siamo stati occupati nella ricerca di una macchina da comprare non eccessivamente costosa...all'inizio c'era sembrata un'impresa facile, ma poi ci siamo dovuti ricredere! Abbiamo girato 5 o 6 garage di auto, ma tutti ci rispondevano che per la cifra che volevamo spendere non c'era niente, alcuni ci hanno detto addirittura di lasciar perdere, ma noi non ci siamo persi d'animo e alla fine siamo riusciti a trovare la macchina che ci porterà in giro nel nostro viaggio: una mitica e bellissima ;-) Ford Cortina Sedan del 1973!!! :-)))


Mount Gambier - 21/12/1994

Siamo giunti a M. Gambier alle ore 13 a bordo della nostra Ford.
Arrivati da Warnambool dopo due giorni di pioggia ininterrotta!
Nei giorni precedenti, lasciandoci alla spalle Melbourne, abbiamo percorso la Great Ocean Road toccando città come Torquay, Lorne, Apollo Bay, Port Campbell.
La costa è magnifica con paesaggi mozzafiato unici al mondo!
Abbiamo ammirato e respirato le onde sconfinate dell'oceano e attraversato le foreste più misteriose!..

Ora siamo al Kalganji Tourist Park, un campeggio molto carino.
Alloggiamo in una roulotte per via del maltempo. Speriamo con tutto il cuore che domani ci sia il sole per poter montare di nuovo la tenda. Anche perchè abiamo tanta voglia di visitare la città e vedere i laghi vulcanici attorniati da eucalipti.




lunedì 3 gennaio 2011

Diario di viaggio (1)





AUSTRALIA:

UN VIAGGIO IN COMPAGNIA DEL MIO AMORE, UN VIAGGIO SORPRENDENTE AVVENUTO UN BEL PO' DI ANNI FA.

UN VIAGGIO CHE HA LASCIATO DENTRO DI NOI UN SEGNO INDELEBILE.

PER PIU' DI DUE MESI ABBIAMO VIAGGIATO ESPLORANDO UNA NATURA GRANDIOSA E INCONTAMINATA DORMENDO CON LA TENDA IGLOO NEI CAMPEGGI PIU' CURATI O NEI PARCHI NAZIONALI PIU' SELVAGGI A STRETTO CONTATTO CON LA NATURA AUSTRALIANA.




Arrivo a Melbourne - 13/12/1994

Questa mattina alle ore 4,40 a.m. (ora locale) il nostro aereo è atterrato a Melbourne. Il viaggio è stato bellissimo e il servizio della British Airways eccellente.
Comunque, finalmente siamo in terra australiana! Per quello che abbiamo visto e sentito finora, sembra di essere in paradiso: il cielo è diverso e le nuvole anche...la luce è più intensa.
Quando siamo arrivati eravamo davvero molto emozionati. Abbiamo preso subito un taxi e ci siamo diretti verso un caravan park, ma purtroppo non avevano posto per le tende. Lì una signora gentilissima ci ha indirizzato verso il camping dal quale stiamo scrivendo adesso. Questo campeggio è molto carino e tranquillo e ci sono persone simpaticissime!
Il nome del campeggio è "Melbourne Big4 tourist park" ed è situato al 265 di Elizabeth Street di Coburg, sobborgo alla periferia della città.
Il tempo è variabile: in certi momenti c'è il sole e fa molto caldo, in altri è nuvoloso e soffia una brezza fresca e leggera. Ancora non riusciamo ad esprimere la nostra gioia per essere arrivati nel continente australiano! Vedere i nomi delle città che tanto avevamo letto sulla guida ci riempie di emozione.
Domani andremo a cercare una macchina da acquistare. Forse riusciamo a comperarla qui senza essere costretti ad andare a Sidney con tutti i bagagli sulle spalle.
(continua...)

Scritto da Bhadra (Cristina) e Sumant (Gianni) durante il viaggio in Australia.

sabato 1 maggio 2010

Esplorare, viaggare, sperimentare...

E' solo da pochi giorni che ho imparato, o meglio, ho messo in pratica una cosa "nuova". Era da tanto tempo che ci pensavo e finalmente l'ho messa in pratica con fermezza e decisione. Sono riuscita a cominciare a dipingere poco dopo le 9,30 ...per me è una conquista! In questo modo sono riuscita ad avere più tempo utile per dipingere ed entrare nel giusto feeling.

Chiudo gli occhi e sento, poi li riapro e ascolto...

...i sensi si sono capovolti e si intrecciano facendo risaltare le energie sottili e silenziose.

Gli occhi ascoltano, le orecchie vedono,

il tocco assaggia, la bocca sfiora...

i profumi si espandono cavalcando il tempo e lo spazio

penetrando dentro il giardino segreto dove tutto è possibile!

Dentro un albero comincio il viaggio a metà tra il sogno e l'essere presente.