14 dicembre '11
"Cerco di scavalcare i pensieri e di guardarli da lontano, sì proprio quei pensieri che mi impediscono di essere me stessa".
Viaggio e riposo dentro un fiocco di neve
dal gusto pungente e gelato
vedo i colori variegati cangianti al passaggio di raggi lucenti.
Ancora una volta ho perso la chiave,
quella chiave preziosa e argentata che tante volte
avevo trovato nei luoghi più inaspettati.
Non riesco ad afferrare in quale momento l'ho persa di vista
diventando inconsapevole,
lasciandomi travolgere dalla confusione generale.
Non so ancora se è la chiave o sono io che mi sono persa.
Mi avvolgo in un morbido e ampio scialle di lana
e sto bene nell'abbraccio del calore,
nell'amore papabile e pieno che mi circonda.
Aspetto il nuovo ciclo della luna quando
nel blù profondo della notte
ricomincerà a cantare una nuova canzone.
talvolta avverto anch'io questa sensazione di fragilità, amica mia; mi conduce a pensare che la nostra vita sia un continuo perdersi e ritrovarsi, sino al giorno in cui non vedremo più la realtà riflessa, come in uno specchio, ma la vedremo faccia a faccia!!!
RispondiElimina@luigi: ciao Luigi, ho capito cosa vuoi dire...è un insegnamento comune a molto maestri spirituali orientali!
RispondiEliminaAnche tu sei un'anima sensibile, lo sento dalle tua parole e non solo...grazie! :-)
Bello questo riecheggiare del verbo "perdere", che in fin dei conti diventa soprattutto un perdere di vista se stessi...
RispondiEliminaSi scrive anche per provare a ritrovarsi. E quasi sempre, scrivendo, ci si riesce,
Un abbraccio.
@zioscriba: grazie:-) è certo che scrivere aiuta a ritrovarsi, ne ho fatto esperienza tanta tante volte...ma...in questo periodo sono pigra nelo scrivere...
RispondiEliminaUn abbraccio anche da me!
Meravigliosa poesia, e quella chiave d'argento, è come una promessa che ci attende... pronta ad essere ritrovata quando cesserà la confusione.
RispondiEliminaUn abbraccio
@giada: spero presto di ritrovarmi tra le mani quella chiave argentata, ogni cosa ha il suo tempo, penso! Grazie Giada, sei sempre dolcissima!
RispondiEliminaUn abbraccio!:-)
Mi piace la tua forma di scrivere, è molto suggestiva. Io aspetto il nuovo ciclo delle stagioni, vorrei che l'inverno fosse già passato! Un caro saluto.
RispondiEliminaGrazie Teresa e benvenuta nel mio blog! Anch'io ho già voglia di Primavera!
RispondiEliminaTanti auguri!
la chiave della vita è un dono prezioso che la stessa, ci fa perdere per lo stress, le ansie, le paure, le insicurezze, le cose spiacevoli ....
RispondiEliminal'importante è ritrovarla!
usarla per aprire attimi di felicità, di gioia o di dolore....non ha importanza, perchè questa vita è degna di essere vissuta.....comunque!
senti cri? una nuova canzone è cominciata !!!!
un abbraccio♥
@Nadione: oh Nadi, lo sai che mi sei tanto cara? Che bello sììì:-))) la sento la canzone...la sento ad è cominciata!
RispondiEliminaquesto weekend è stato magico e speciale e mi sono riarmonizzata e riappacificata con il mondo e con me stessa!
Grazie... e scusami se non sono ancora passata da te, ti penso molto spesso però!
Le sensazioni semplici e piacevoli bastano a se stesse. Inessenziale qualsiasi interrogativo...
RispondiEliminaCiao, carissima
mi perdo spesso, in un grande nulla...alla fine mi ritrovo ma ho sempre l'impressione di aver perso qualcosa...o forse è il disagio per la continua corsa della vita.. ogni tanto dovremmo goderci quel perderci...
RispondiEliminameraviglia di immagine quella di essere in un fiocco di neve.
RispondiEliminatu parli di perdersi, eppure io che ti leggo ti percepisco più centrata ogni volta che ti esprimi attraverso le tue arti
@giacynta: anch'io penso che gli interrogativi sono superflui...
RispondiEliminaauguri cara!
@mad: certo, ma non è facile goderselo, chissà come mai, forse abbiamo paure inconsce che ancora non conosciamo!
RispondiEliminaun sorriso e un abbraccio!
@energia creativa: grazie Paola,
RispondiEliminascrivere esce fuori più istintivamente che dipingere, ma quando dipingo libera sono centrata e felice!
Un augurio speciale per un felice e sereno Natale!