dove gli alberi creano un arcata magica oltre la quale risplendono arcobaleni di luci e fulmini di stelle.
lunedì 10 febbraio 2014
Diario dei giorni # 4
"...nella mappa del tempo composta da quaderni scritti, immagini,ispirazioni...esistono passaggi segreti che per molto tempo rimangono silenziosi ma poi,senza un motivo apparente, risuonano dentro attirando l'attenzione con un bagliore, con la bellezza di un'immagine che riflette stati d'animo già vissuti..."
Ed è proprio quello che mi è successo stamattina. Da qualche ora è iniziato il moto retrogrado di mercurio, forse è per questo che c'è stata una risonanza dentro di me di cose scritte l'estate scorsa quando era in atto un altro movimento retrogrado di mercurio...chissà...tutto è possibile! (7 febbraio '14)
"In questo transito lasciatevi ispirare! Il mondo della fantasia, del fantastico, sta chiamando. Cadete nella tana del coniglio di nuovo. Si potrebbe atterrare dolcemente per rallentare tutto e riflettere sulle cose. Questo richiede pazienza e curiosità su una nuova visione..."
tradotto e tratto da "Il lato positivo di mercurio retrogrado" di Joyce Van Horne
Diario dei giorni #4
Non lo so cos'è o cosa sarà, ma stamattina ho avuto come un'illuminazione. Poco fa prima delle 9, dopo essere andata ad abbracciare G., sentivo una grande energia dentro di me... quell'energia buona che mi fa sentire bene...
Poi ho visto con gli occhi chiusi e ho pensato alla tartaruga anzi, l'ho proprio vista davanti a me. Aveva qualcosa da dirmi perchè dentro la sua lentezza ha cominciato a comunicare con me. Mi aveva colpito la particolarità del suo guscio sul quale è disegnata la mappa segreta del suo viaggio passato presente e futuro.
I segni sono indecifrabili a molti, ma non a chi sa mettersi in contatto, non a chi si fida delle intuizioni.
Poi ho visto, nuovamente con gli occhi chiusi, un velo leggero ruotare su se stesso a spirale, in voluta ampie e poi sempre più strette fino a raggiungere il centro tra i miei due occhi.
Subito dopo ha preso vita lei, Summer, che sotto una nuvola grigia, l'unica nuvola grigia dimenticata dal vento in quella fresca mattina di Marzo, camminava veloce e sicura di non volersi perdere un appuntamento speciale.
Il sorriso era la prima cosa che si poteva vedere sul suo viso quella mattina e niente sarebbe stato capace di portarglielo via.
A me non interessa raccontare chissà quale grande storia, io accompagno lei nel suo viaggio e registro quello che vedo, quello che sento.
Summer si avvicina al tavolino all'aperto di un bar e si siede accanto ad un uomo dopo averlo baciato delicatamente su una guancia.
Lui sembra non essersi accorto della presenza di lei tanto è assorto nei suoi pensieri...
e così ho deciso di scrivere di Summer, delle sue avventure e della sua tartaruga, saggia consigliera e voce profonda che risuona nella pancia, assistente fedele, ridente semisfera dalla mille sfacettature.
Non so ancora cosa è successo e cosa succede a Summer. E' una giovane di 22 anni ed è pronta per partitre, ma non sa ancora niente di quello che le accadrà. ( continua...)"
(27 giugno 2013)
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Ma bello questo racconto! Che sa di fiaba e di realtà.
RispondiEliminaGrazie Ambre, vuol dire molto per me...:-)
RispondiEliminabacioni e buona giornata!
buongiorno Cattia, incuriosita dal suo commento sono andata a vedere nel vostro blog di cosa si tratta. Ho deciso che per ora non mi interessa questo tipo di attività.
RispondiEliminaGrazie e cordiali saluti.