lunedì 1 luglio 2013

Ricordi di un'isola selvaggia

Wabby Lake - Fraser Island (gennaio 1995)       

"...siamo arrivati fino qui con lo zaino in spalla, salendo per un sentiero di terra battuta. 
L'aria mi entrava nei polmoni senza fatica e mi rendevo conto che tra me e l'aria circostante non c'era più distinzione. Il cielo mi attraversava, azzurro, terso, immobile...
...intanto continuavamo a camminare per arrivare fino alla meta: 
un delizioso laghetto di acqua dolce inserito in cima ad una montagna di sabbia sottile, un deserto solo per noi.
Una piccola tartaruga d'acqua dolce che nuotava nel laghetto è un particolare che amo spesso ricordare di questa luminosa avventura passata esplorando l'isola Fraser in Australia."


Wabby Lake - Fraser Island - Queensland Australia



Fraser Island - l'isola di sabbia più grande del mondo




turtle



E' gioia, quella che si espande  dal cuore e abbraccia ogni cosa o persona che incontra. Quella sensazione calda e  "aranciata" che fa sorridere tutto il corpo dai piedi fino alla punta della testa. 

Esiste la magia e si trova dentro la natura che gli uomini vogliono conquistare, ma che non ha più intenzione di essere conquistata ma soltanto vuole essere amata per quella che semplicemente e meravigliosamente è.

mercoledì 26 giugno 2013

L'espressione degli alberi








Domenica è stata una giornata bellissima! Siamo stati in gita alla sorgente del Tevere sul Monte Fumaiolo. Ci voleva un po' di fresco dopo il caldo intenso delle giornate precedenti!

Un posto magico e selvaggio, aria pura...
una foresta di alberi parlanti nella forma dei rami sovrapposti, contorti, intrecciati...

Un piccolo tratto di radice uscito dal terreno forma un arco: l'entrata per una dimensione  altra  nel regno della fantasia.

Un guizzo di luce in alto tra gli alberi richiama la mia attenzione chiara, lucida.
Forse c'è qualcosa...come incantata guardo, assolutamente immobile. Ora la luce filtrata tra gli alberi ha dato vita a migliaia di fatine danzanti!

Solo per un attimo, poi svaniscono e tutto torna più opaco dentro la sua solidità.
Ora i marroni più ombrosi predominano: il sole si è nascosto dietro le nubi.








Elisa
Federico e Elisa
















giovedì 20 giugno 2013

L'energia del tempo che scorre...


immagine dal web


Il suono del tempo

La primavera si scioglie nell'estate, dentro un giorno di luce, la luce che sa e  che distingue con lucidità, che vede i doni di Madre Natura, generosa e ciclica.

Ho trovato un filo azzurro con una perlina d'argento da annodare al polso.
Campanelline alle caviglie risuonano sottili quando danzi. 

Forse nel bosco non eravamo sole e anche se avevi paura, qualcosa è successo. 
Dalla piccola casa in legno siamo arrivate al cerchio degli animali che parlano con noi, degli amici che ci abbracciano, degli amori che camminano al nostro fianco come fratelli.

E' arrivato giugno, l'estate è quasi qui. 
Il suono del tempo annuncia che è arrivato il momento di celebrare il sole e la sua forza purificatrice. 
Aspetto l'unicorno dal manto argentato. 
Mi porterà nuovi messaggi...
...e i sogni saranno chiari, i sogni avranno ali per volare e unirci con ponti di luce da  attraversare con facilità.



immagine da /IlMagicoRegnoDelleFiabeInUnMondoDiFavole/


sabato 15 giugno 2013

Con le trecce ritorno a casa...


" 1. Puoi desiderare solo ciò che ritieni possibile
2. Puoi ritenere possibile solo ciò che appartiene alla tua storia
3. Alla tua storia appartiene solo quello che tu desideri in verità"

Michael Ende - A scuola di magia e altre storie





Con le trecce ritorno a casa - 15/06/'13




Wonderland - acquerello di Elisa (Isafiloso)

lunedì 10 giugno 2013

Poesia zen



Suono  e silenzio  si alternano come overtones dentro di me...
...e anche le parole hanno un senso in quest' unica vibrazione.







"La sfera della perfetta comunione
è chiara ovunque.
L'acqua è viva.
Gli occhi del giunco sono verdi.
Perché oggi la gente va così di fretta?
In ogni terra, la sfera della perfetta comunione.
Coloro che vanno dentro di sé sono pochi."

Poema del maestro zen Daio


martedì 28 maggio 2013

Diario di maggio


Sono stata un po' assente dai blog prima di tutto perché in casa non abbiamo avuto la connessione per più di 10 giorni e poi anche perché è bello godersi la vita anche in altri modi, oltre il mondo web che spesso ci porta via tempo ed energie preziose.
Ora sono qua, a volte è bello ritornare a condividere e comunicare con la scrittura e le immagini al di là della sfera quotidiana.
Poi succede  che prendersi cura del proprio spazio virtuale è un po' come prendersi cura di noi stessi...semplicemente.

pic by web


"Nella mia vita sta accadendo qualcosa di grande dentro le cose piccole.
Finalmente ho capito che si può essere felici qui, adesso.
Non voglio più rimandare per fare quello che mi piace, per esprimere il mio amore alle persone che amo. 
L'opportunità si può cogliere adesso in questo momento ed è un invito a cui non posso più resistere.
In fondo basta dire sì e abbracciare la vita con totalità, così come viene.

Cosa mi succede quando sono triste e insoddisfatta?
Faccio confronti con quello che accade all'esterno di me...faccio paragoni con il passato e rimando ogni cosa al futuro prossimo!

Ma dove sono io in tutto questo? 
Io sono un punto di luce che vibra nell'universo  e ora so che lo farò, farò il salto, rotolerò giù, aprirò le ali, gusterò l'ignoto, mi lascerò sconvolgere da un vento impetuoso. 

Tutti i miei pensieri sono audaci e sono qui e ora presenti e tanto reali da trasformare la mia esistenza completa."  

(24 maggio 2013)

lunedì 6 maggio 2013

Dentro un abbraccio ...


(quando i figli crescono)

Abbraccio mio figlio e gli sussurro parole che non so nemmeno io come escono fuori, 
dico qualcosa che non so se lui comprende.
Sono formule magiche ogni volta diverse, 
come una ninna nanna dal potere calmante, 
una coperta che l'avvolge e lo rassicura,
 una voce ferma che sottovoce ripete: 
"va tutto bene amore mio! 
Non è brutto crescere, non preoccuparti...
ogni cosa arriverà al momento giusto e tu sarai pronto e capace ogni volta, a modo tuo, con il tuo ritmo che è solo tuo e di nessun altro. 
Creerai il tuo timbro, lascerai il tuo segno. 
La voce cambia, la voce sussurra, poi esce stridula...poi profonda."

La metamorfosi è un miracolo meraviglioso.
 Prova a pensare alla farfalla che vola libera e bellissima!
Prima era un piccolo bruco nascosto e imprigionato, ora può volare davvero...è così!
Osserva il mondo, osservalo e fai silenzio, ascolta il tuo cuore...la vita è tutta qui.



acquerello su cartoncino



lunedì 15 aprile 2013

Le emozioni si trasformano






Illustrazione di Johanna Wright
 — con Mavi Rota



Le emozioni cambiano con la vita che scorre...
Tutto quello che conta in realtà sono le relazioni con gli altri, con le persone che amiamo, con quelle che conosciamo, con gli amici vecchi e nuovi capaci ancora di sorprenderci.

Tutto cambia e io sento scorrere il fume lento, a tratti più veloce!
La recitazione di un mantra sta facendo accadere piccoli eventi miracolosi nella mia vita.
E io mi fido del mistero, di quello che ancora non so, anche se può far paura.

Circa un anno fa avevo partecipato ad un corso per lettori volontari (inserito nel grande progetto di Nati per leggere) organizzato dalla Biblioteca Comunale del paese in cui vivo.
Nei mesi successivi al corso ho letto (insieme al gruppo di lettori che si era formato) circa un due o tre volte davanti ad un pubblico di bambini e  genitori in biblioteca.
Inaspettatamente in quelle occasioni sono  fatta vincere dalla paura, dall'irrazionalità delle emozioni.
Il gruppo opera ancora ed è bello compatto e affiatato.
Io d'altra parte  ho smesso perché non mi sono mai sentita veramente a mio agio, sia per la paura, sia perché non mi divertivo più. Ogni volta per me era gran peso prepararmi e pensare di affrontare ogni volta tutto il travaglio emotivo.




Quest'anno non mi sono persa d'animo, ho voluto riprovare ancora.
In un paese qui vicino hanno organizzato un altro corso per lettori volontari più focalizzato sulla voce e le sua possibilità e ancora più vicino a fedele al progetto di Nati per leggere.
Ho partecipato, ho continuato e, finalmente, ho vinto la paura.
La scorsa settimana ho letto  proprio come avevo sempre desiderato, rilassata...come se leggessi una storia ad uno dei miei figli.

Mi sono ritrovata in un ambiente  diverso, più easy, più in sintonia con le mie corde....non so come spiegarmi a parole.
Per questo dico grazie alle persone che lavorano a questo particolare  progetto.
Per me è accaduto un piccolo miracolo o forse è solo passato del tempo: ho realizzato  qualcosa che desideravo fare in un momento più maturo.
Che bello quando la vita ti fa regali così luminosi ma tanto fuggevoli da non poterli afferrare!!!

La luce del giorno si allunga fino a raggiungere un puntino blu nel cielo
che a poco a poco si allarga fino a diventare notte,
una notte magnifica e lucida nel quale il giorno si scioglie in un abbraccio infinito.

( 15 aprile 2013)