Alle scuole è richiesto un salto evolutivo troppo grande o possibile?
Parla una donna e mamma disillusa, che non riesce più a comprendere quali sono i veri valori che la scuola sta trasmettendo ai suoi figli...e non solo ai suoi figli...
Forse è tempo di adattarsi alle nuove generazioni?
Per fortuna esistono ancora delle eccezioni, e si tratta di qualche angelo arrivato quasi per caso a portare armonia e comprensione, un ponte necessario tra il passato e il futuro. Mi inchino alla sacra energia di questi insegnanti che ancora si appassionano al lavoro che fanno portando apertura, dialogo e positività.
"Ogni bambino custodisce un talento, qualunque siano le sue abilità di base. Un talento non è una abilità. L'abilità si acquisisce con l'esperienza, il talento è un dono di nascita che va scoperto, riconosciuto, coltivato.
Ogni bambino è intelligente. Essere intelligenti vuoi dire saper risolvere gli interrogativi della vita. A scuola ci hanno insegnato ad affidarci esclusivamente al pensiero Logico, che analizza e incasella. Oggi sappiamo che esistono almeno dieci strade differenti: visiva, musicale, corporea, cinestesica, spirituale, ecologica, sociale, verbale, emotiva oltre che logica e matematica.
Ogni bambino è differente. Unico e speciale."
http://www.psicologadeibambini.it/
dove gli alberi creano un arcata magica oltre la quale risplendono arcobaleni di luci e fulmini di stelle.
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giovedì 13 febbraio 2014
Educazione
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sabato 15 giugno 2013
Con le trecce ritorno a casa...
" 1. Puoi desiderare solo ciò che ritieni possibile
2. Puoi ritenere possibile solo ciò che appartiene alla tua storia
3. Alla tua storia appartiene solo quello che tu desideri in verità"
Michael Ende - A scuola di magia e altre storie
Con le trecce ritorno a casa - 15/06/'13 |
Wonderland - acquerello di Elisa (Isafiloso) |
mercoledì 23 novembre 2011
Biglietto d'auguri fai-da-te
Mi sorprendo ad osservare Elisa, la mia bambina di 7 anni, quando si mette a creare entrando in un mondo tutto suo. Domenica ha realizzato da sola il biglietto d'auguri in occasione del compleanno di papà.
E non vuole nemmeno essere disturbata quando prepara un disegno da regalare alla sua maestra con la tecnica del frottage ovvero colorare con le matite colorate sopra un foglio sovrapposto ad alcune foglie ben appiattite in modo da evidenziarne la forma e le venature.
Elisa può essere istintiva ed irruenta come un torrente in piena, ma anche tanto creativa e generosa. Crea piccoli disegni, tesori da regalare per dire grazie, per esprimere tutto il suo amore che esce fuori, trabocca dalle mani, dagli occhi, dalla voce, dai sorrisi...
Vorrei tanto che questa sua parte così spontanea e cristallina non venga mai bloccata in nessun modo. Ma so già che non sarà così. Il processo di crescita porterà tantissimi cambiamenti, è inevitabile! Mi auguro però che questo suo "talento" rimanga sempre intatto e intenso.
L'arrivo di una nuova maestra ha dato ad Elisa un nuovo entusiasmo nell'affrontare la scuola. E' un'insegnante positiva, allegra e stimolante con un ricco bagaglio di esperienze.
Con piacere mi ritrovo ad osservare quanto tutto sia collegato. E' la relazione con l'esterno a far sì che certe corde vibrino e suonino più delle altre!
E questa regola-non regola è versatile ed adattabile ad ogni situazione.
Si adatta anche a mio figlio che ha da poco iniziato la prima media. Comprendo quanto per lui sia più semplice e scorrevole apprendere da un'insegnante positiva e non troppo severa...l'eccessiva serietà e rigidità non fanno altro che provocare in lui un atteggiamento indifferente e apatico...
Quanta pazienza ci vuole però!
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