
La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.
Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,
di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,
dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,
riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.
Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!
Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...
Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.