lunedì 8 novembre 2010

Di notte ricordi...





Lentamente le giornate si fanno più brevi e le notti si allungano!


La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.


Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,

di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,

dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,

riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.


Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!

Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...

Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.



domenica 31 ottobre 2010

Felice Samhain!





dal "Crepuscolo Celtico"


Non odi tu le dolci parole fra

I trovatori che fanno risuonare il cielo

Di canto? Non odi tu, che chi muore, in un mondo

Di estasi poi si risveglia?

Che l'amore, quando i corpi sono allacciati,

E il sonno, quando la notte della vita si squarcia,

e il pensiero, che si afferra ai confini vaghi del mondo.

E la musica, quando è l'amato a cantare,

E' la morte?


W.B. Yeats



venerdì 29 ottobre 2010

Pensieri fugaci





collage estivo - agosto 2008



Succede per caso, accade inaspettato.

L'onda mi avvolge e mi sento rotonda.

Succede di nuovo, accade cicilicamente

quando i pensieri si fanno leggeri.


Il mio pensiero spazia librandosi nell'aria fino a raggiungerti.

Come un boomerang ritorna con il profumo di te e della tua essenza.

Che magnifica sensazione ritrovare di nuovo la vita che si muove danzando!



martedì 19 ottobre 2010

Richiami d'ombre e voci argentate...





Richiami argentati di note sottili che quasi non colgo,
ogni giorno mi invitano a provarci ancora.
Seguo la scia di polvere profumata e ascolto il mio cuore che si apre piano,
come un bocciolo ancora incerto.
Mi lascio accarezzare da visioni d'incanto
quando in Autunno la natura riesce a dipingere giardini ariosi e colorati da sfumini pastello,
quando gocce di luce alternate al bruno speziato dei legni danno il ritmo chiaro e scuro...
L'emozione di attraversare ogni giorno l'arco creato dai tigli: ora sembrano volersi fondere l'uno nell'altro prima di spogliarsi delle loro ultime foglie.
Il buio ha un fascino che mai in questo modo avevo notato.
Lo scuro è l'attrazione per ciò che non conosco e che devo ancora scoprire.
La mia attenzione è rapita dalle pause create dalle ombre
In ogni cosa esiste una profondità e una parte infinita come davanti ad un grande e antico libro tutto da sfogliare e da scoprire...


Ci sono periodi che nei quali amo sognare di notte perchè mi raggiungono messaggi preziosi e illuminanti.
Ma in questo momento i sogni non fanno altro che mostrarmi paure e tensioni inconsce che vorrei non vedere, situazioni agghiaccianti che al risveglio si sciolgono e scompaiono come neve al sole.

lunedì 4 ottobre 2010

Particelle dentro il mondo...




Dentro di me convivono mille contraddizioni e cerco a volte di districare il grosso gomitolo che ha un inizio e una fine, ma per me non esiste una fine se non tra le braccia della meravigliosa e accogliente Madre Natura.


Ascoltando la Natura e il suo suono si placano i pensieri ed ogni problema diventa piccolo piccolo.

Ora e qui, tutto si muove con ritmi lenti e impercettibili,

mentre il singolo oggetto e l'individuo relativo hanno un'estrema velocità che quasi non colgo.


Tutto è collegato a me, a te, a noi...

Sono assetata d' acqua che sgorga dalle sorgenti vitali della terra,

sono assetata di silenzio, mi sento leggera e senza forma.

Mi unisco a chi sa volare: agli uccelli, alle particelle luminose,

ai minuscoli insetti dall'ineffabile vita.


Esseri alati che hanno trovato casa tra le foglie.

Foglie che ingialliscono e piano piano si trasformano.

Foglie che cadono, foglie che riempiono la strada che percorro ogni giorno.

Foglie protagoniste di questa stagione perchè di una bellezza sublime e reale inseme.

Osservo una foglia e riconosco l'opera d'arte.


martedì 28 settembre 2010

Esseri unici



"Il confronto produce l'inferiorità e la superiorità. Quando non fai confronti, ogni inferiorità e ogni superiorità scompaiono. In questo caso sei, esisti semplicemente. Un piccolo cespuglio o un albero maestoso - non importa, sei te stesso. Sei necessario. Un filo d'erba è necessario tanto quanto la stella più grande. Senza quel filo d'erba, Dio sarebbe meno di ciò che è. Il canto del cuculo è tanto necessario quanto un buddha; il mondo sarebbe sminuito, sarebbe meno ricco, se questo cuculo scomparisse. Guardati intorno. Ogni cosa è necessaria, e ogni cosa si completa con le altre. È un'unità organica: nessuno è superiore e nessuno è inferiore; nessuno è più in alto e nessuno è più in basso. Tutti sono incomparabilmente unici."

Osho The Sun Rises in the Evening Chapter 4

mercoledì 22 settembre 2010

La luna e il cielo




So di certo quali sono le cose che mi fanno stare bene, quali sono gli atteggiamenti e le azioni che mi fanno aprire all'altro.
A volte dimenticarmi di me, di me stessa, di tutti i miei bisogni anche più futili, è il primo passo per far sì che nuove avventure abbiano inizio, un sorriso dato così perchè è bello regalarlo, un sorriso nato da dentro perchè finalmente mi sono accorta del fuori, dei movimenti intorno a me...già...
...i movimenti delle stelle, degli astri, delle nuvole non avrebbero una tale grazia se non si muovessero insieme...è così!
E alla mattina, quando vado a svegliare Elisa e Federico nella loro cameretta, mi chiedo cosa posso fare di più perchè il loro risveglio sia morbido come un peluche: un abbraccio, forse l'accenno di una canzoncina, uno scherzetto e qualche bacetto...non so...so solo che la prossima volta mi fermerò insieme al tempo e ascolterò i loro versetti di disappunto senza voler correre per fare in fretta.
Solo così il tempo potrà dissolversi per regalarci finetre aperte su tetti di sole e rugiada o vetri trasparenti capaci di far suonare come musica le gocce di pioggia ballerina.
A volte mi dimentico che vivere è magia, a volte non riesco ad aprirmi agli altri e vivo sola anche se sono in mezzo agli altri.

"La luna, cerchio bianco appena percettibile, si disegna sul chiaro cielo
e si nasconde dietro nuvoloni dal doppio colore cangiante.
La luna si nasconde e aspetta con pazienza la notte,
quando diventerà protagonista del cielo notturno.
E attorno a lei le amate e magnifiche stelle risplendono nei nostri occhi,
quando ancora ci stupiamo di fronte all'assoluta bellezza del tutto."
- 20 settembre 2010 -


giovedì 9 settembre 2010

Naturalezza










Il lavoro creativo che avviene con naturalezza, non richiede un sforzo particolare, richiede solo che io mi apra lasciandomi andare a quella linea guida che già sà, a quell'onda di energia che mi attraversa, trasformandomi e rendendomi più dinamica e a tratti insicura, ma sicuramente più intuitiva e preveggente.

Non c'è un lavoro preciso da svolgere tipo... - prendi questa cosa o lavora con questo oggetto; fai una cosa oppure fanne un'altra - ...no, non è questo il segreto che custodisce in sè la chiave in grado di aprire la porta!

C'è un altro modo che di solito non si dice, che è soprattutto sussurrato, quel modo che si solito la mente razionale fa finta di non vedere, quel modo che lavora in silenzio e non si fa notare se non quelle rare volte che esce fuori e compie dei piccoli e grandi capolavori.

E' il modo che canta e danza all'unisono con i ritmi naturali del nostro corpo e dell'ambiente nel quale siamo immersi,
nell'aria, nell'acqua, sulla terra... attraversati da un fuoco caldo e sottile, quasi un filo argentato e invisibile, sacra connessione che unisce ogni cosa!!!

"dalle pagine del mattino - Ott.2009-"