Dentro il giardino, il mondo fantastico della piccola Lizzy comincia a prendere forma e si trasforma...quale sarà il prossimo passo dentro questa misteriosa ed invitante avventura?
dove gli alberi creano un arcata magica oltre la quale risplendono arcobaleni di luci e fulmini di stelle.
domenica 28 novembre 2010
Prove con ecoline, acquarelli e matite...
Dentro il giardino, il mondo fantastico della piccola Lizzy comincia a prendere forma e si trasforma...quale sarà il prossimo passo dentro questa misteriosa ed invitante avventura?
martedì 23 novembre 2010
Scavalcando la vita
Per te anima fiera e ribelle,
per te che sei volato via
questi pensieri spiccano e prendono forma.
Tutto quello che la vita non t'ha dato,
te lo sei preso, con coraggio oltre ogni pericolo,
ti sei buttato, per chi ami, per un sorriso di bimbo...
come un eroe d'altri tempi
a cavallo del suo nobile destriero roboante,
accecante di luci e zampilli.
Arrivato in fondo alla via hai capito dove eri e dove sei
e con dolcezza ti sei allontanato in silenzio,
lasciandomi vivo il ricordo di quella comunicazione
senza parole densa d'affetto
che riposa serena dentro al mio cuore.
Grazie!
lunedì 22 novembre 2010
Piccoli disegni
Sono appositamente non finiti e non perfetti propio perchè ho lasciato che l'energia di Elisa interagisse liberamente! Mi piacciono così! :-) Un caro saluto a chi passa di qui!
sabato 13 novembre 2010
Gli occhi vedono...
Poichè gli occhi vedono il cielo,
gli occhi brillano color azzurro cielo.
Poichè gli occhi vedono il vasto oceano,
gli occhi si fanno vasti come il mare.
- poeta Tru Vu -
"...Non ignorare le cose che sono alla portata della tua comprensione. Noi non lo consideriamo mai abbastanza il corpo, anzi, spesso lo malediciamo.
Pensa ai tuoi occhi: come possiamo dare per scontata una cosa meravigliosa come gli occhi? Eppure lo facciamo. Non osserviamo in profondità queste meraviglie. Le ignoriamo, e di conseguenza le perdiamo. E' come sei i nostri occhi non esistessero. Solo quando diventiamo ciechi ci rendiamo conto di come erano importanti i nostri occhi, ma ormai è troppo tardi.
Un cieco che riguadagna la vista comprende il valore dei propi occhi, è capace di vivere felice già quì sulla terra. Il mondo delle forme e dei colori è un miracolo che elargisce beatitudine e felicità ogni giorno. Quando ce ne rendiamo conto non possiamo guardare il cielo azzurro e le nuvole bianche senza sorridere.
Il mondo rivela costantemente la sua bellezza e il suo splendore. Un cieco che riguadagna la vista sa che il paradiso è già qui, ma tra un po' comincerà a darlo per scontato. Il paradiso diventa a poco a poco un luogo comune e nel giro di qualche settimana o di qualche mese non ci si rende più conto di essere in paradiso. Ma una volta che sono aperti i nostri "occhi spirituali", non perdiamo la capacità di vedere il miracolo di tutti i fenomeni e di tutte le cose."
Thich Nhat Hann - L'arte del cammino e della pace - Oscar Mondadori
lunedì 8 novembre 2010
Di notte ricordi...
La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.
Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,
di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,
dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,
riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.
Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!
Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...
Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.
domenica 31 ottobre 2010
Felice Samhain!
dal "Crepuscolo Celtico"
Non odi tu le dolci parole fra
I trovatori che fanno risuonare il cielo
Di canto? Non odi tu, che chi muore, in un mondo
Di estasi poi si risveglia?
Che l'amore, quando i corpi sono allacciati,
E il sonno, quando la notte della vita si squarcia,
e il pensiero, che si afferra ai confini vaghi del mondo.
E la musica, quando è l'amato a cantare,
E' la morte?
W.B. Yeats
venerdì 29 ottobre 2010
Pensieri fugaci
Succede per caso, accade inaspettato.
L'onda mi avvolge e mi sento rotonda.
Succede di nuovo, accade cicilicamente
quando i pensieri si fanno leggeri.
Il mio pensiero spazia librandosi nell'aria fino a raggiungerti.
Come un boomerang ritorna con il profumo di te e della tua essenza.