![]() | ||
acquerello - cm 23 x23 |
"Come un giardino selvaggio che prende forma tra i legni della serra,
tra spaghi e rocchetti, fili di ferro e vecchi rastrelli.
Come un giardino incantato i cui segreti si rivelano agli occhi di chi li vuole vedere e sentire
dove si intrecciano favole mai ascoltate di tempi remoti
quando il colore del cielo sfumava perdendosi dentro la curva sinuosa della terra
appena scossa dall'impetuoso mare."
(8 settembre)
Parole erranti
"Arrivi ad occupare i pensieri, sottile come un foglio di carta velina
ti infili tra le pagine del libro e ti sovrapponi al personaggio più audace,
colorando il ricordo di te di tinte fiammanti come fuochi non ancora estinti.
Arrivi come carezza nei momenti in cui la calma porta sollievo:
seguo la tua corsa nel bosco...
sei un cerbiatto cresciuto che cerca la via più adatta per correre.
Il tuo sguardo è l'unica via che mi hai concesso per toccare la tua anima.
Ormai sei lontano e questi non sono che lampi che si accendono
e rari mi proteggono dalla struggente malinconia di non poterti conoscere davvero."
e rari mi proteggono dalla struggente malinconia di non poterti conoscere davvero."
(18 settembre)