E' vero, è successo come immaginavo,
la notte ha portato via tutti i salti nel vuoto, i buchi neri,
la zone così scure da essere insopportabili.
Succede così ogni giorno e non sempre ci si fa caso.
E la mattina, con la sua luce che cresce pian piano,
offre cieli sorprendenti con nuvole variopinte, spezzate
sembrano occhi, sorrisi, inviti abbracci...
allora è così,
dopo una tempesta che sembrava non aver fine è tornato il sereno
e io sorrido.
Buon sabato amici!
la notte ha portato via tutti i salti nel vuoto, i buchi neri,
la zone così scure da essere insopportabili.
Succede così ogni giorno e non sempre ci si fa caso.
E la mattina, con la sua luce che cresce pian piano,
offre cieli sorprendenti con nuvole variopinte, spezzate
sembrano occhi, sorrisi, inviti abbracci...
allora è così,
dopo una tempesta che sembrava non aver fine è tornato il sereno
e io sorrido.
Buon sabato amici!
"La bambina che salvava i libri" è un libro poetico e bellissimo che non dimenticherò facilmente. La tragica e appassionante vicenda che racconta mi è entrata dentro prendendosi un pezzetto di me.
L'insolita voce narrante è la morte che accompagna la lettura con forza incisiva, ma anche con estrema delicatezza, a volte si muove in punta di piedi, altre volte invece arriva pesante e si fa sentire, come un grosso peso sullo stomaco.
Inoltre la narratrice sa descrivere magistralmente i colori del cielo che cambiano seguendo la temperatura degli stati d'animo dei personaggi e l'andamento drammatico della storia.
Ci si affeziona piano e poi sempre di più ai personaggi e ci si immedesima nella bambina protagonista: viene voglia di essere lì con lei per tenerle la mano, per esserle almeno un pò vicino.
Questo libro è stato per me una grande lezione di umanità, unico e diverso nel suo genere.
Le parole dentro il libri, le parole e il ritmo della scrittura salvano e compiono piccoli miracoli in una realtà senza nessuna speranza.