Amo molto questa poesia di Derek Walcott.
Amore dopo amore
Tempo verrà in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ciascuno sorriderà al benvenuto dell'altro
e dirà: siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che ti ha amato
per tutta la vita, che hai trascurato
per un altro, e che ti conosce a memoria.
Dallo scaffale prendi le lettere d'amore,
le fotografie, le note diperate,
strappa dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E' festa. Banchetta con la tua vita.
Si trova stampata sulla pagina precedente il prologo del magnifico e appassionante libro che sto leggendo in questi giorni e che, purtroppo, sto quasi finendo!
Si tratta di: "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" di Audrey Niffenegger
Se non lo avete già letto ve lo consiglio soprattutto se amate farvi domande sul tempo che passa, sul destino e sul libero arbitrio, ma anche se vi capita di credere che un'unica infinita relazione d'amore possa snodarsi e coesistere su diversi piani temporali.
Mi è venuto in mente un sogno che feci l'estate scorsa e che scrissi sul mio quaderno il giorno dopo.
Sogno di una notte d'estate
Sfiorando lo strascico di un abito da sposa mai indossato
mi avvicinano alla memoria di un sogno lontano
che mi ha lasciato un impercettibile senso di sé.
Mi ritrovo dalla parte opposta del tempo
e cammino all'indietro sapendo che voglio solo raggiungerti.
L'attesa non è lunga e arrivi tra infiniti baci, sorrisi
e bicchieri sparsi su tavoli imbanditi.
Nell'attimo in cui rimaniamo soli, mi inviti a bere con te.
Prendo l'unico bicchiere capovolto e tu mi versi il vino bruno, rosato.
Vuoi bere dal mio stesso bicchiere ma io ti fermo ricordandoti che l'invito era per me.
Per potere fare una bella fotografia bisogna essere pronti e veloci,
capaci di cogliere l'attimo che se ne va come un sogno,
perla preziosa portata via da sirene sempre in movimento,
perla luminosa dono di un istante che non ritorna.
8 luglio 2011
Sfiorando lo strascico di un abito da sposa mai indossato
mi avvicinano alla memoria di un sogno lontano
che mi ha lasciato un impercettibile senso di sé.
Mi ritrovo dalla parte opposta del tempo
e cammino all'indietro sapendo che voglio solo raggiungerti.
L'attesa non è lunga e arrivi tra infiniti baci, sorrisi
e bicchieri sparsi su tavoli imbanditi.
Nell'attimo in cui rimaniamo soli, mi inviti a bere con te.
Prendo l'unico bicchiere capovolto e tu mi versi il vino bruno, rosato.
Vuoi bere dal mio stesso bicchiere ma io ti fermo ricordandoti che l'invito era per me.
Per potere fare una bella fotografia bisogna essere pronti e veloci,
capaci di cogliere l'attimo che se ne va come un sogno,
perla preziosa portata via da sirene sempre in movimento,
perla luminosa dono di un istante che non ritorna.
8 luglio 2011
Buon viaggio, buone vacanze e felici giorni di riposo! :-)
bellissimo questo viaggio poetico-onirico...
RispondiEliminagrazie Cristian che ci rendi sempre un po' più ricchi dentro!
Entrare nel tuo blog è come mettere i piedi su una nuvola soffice...una bella sensazione. Hai colto bene la "sostanza" dei sogni, mi piace molto l'immagine che ne dai: è davvero un dono di un istante che non ritorna e il più delle volte neanche si ferma nella nostra memoria se non lo ce lo appuntiamo. Il libro che stai leggendo, grazie per il consiglio, tratta di un argomento che mi affascina, buona lettura, Cristina e buon fine settimana!
RispondiEliminaP.s. Ho letto solo ora il post precedente, una bellissima sorpresa...commentata là.
Non conoscevo quella poesia, e adesso che me l'hai fatta leggere la amo anch'io.
RispondiEliminaGrazie. Anche per i versi tuoi, naturalmente.
Ciao!! :)
Grazie a te Serena che mi regali le tue parole e la tua amicizia!
RispondiEliminaGrazie NINFA per il bellissimo complimento...non è stata un'estate facile finora per me anche se a tratti ho vissuto alcuni momenti sereni, anche di felicità...
RispondiEliminaEra tanto che cercavo l'occasione giusta per scrivere e postare questo sogno che al risveglio mi ricordavo come se fosse reale...
il Libro penso che ti piacerà!
Buon fine settimana anche a te!:-)
Ciao Zio Nick!
RispondiEliminaAnch'io l'ho scoperta da poco...forse perchè prima l'avevo letta distrattamente!
Grazie a te!
Poesie che non hanno solo assonanze, ma anche un profondo contenuto.
RispondiEliminaCiao Cristina!
RispondiEliminaSai che non conoscevo questo autore..ti ringrazio cara!
Lo scorrere del tempo,ogni attimo ci sfugge dalle mani e non ritorna ,lo possiamo solo fermare nel ricordo,nei pensieri e nelle fotografie tutti attimi da conservare con cura..
Un abbraccio grande dolce Amica
Un bacio ^ _^
Mi hai fatto viaggiare fra sogno e realtà...grazie!
RispondiEliminaCiao Costantino, grazie per le tua parole!
RispondiEliminaBuongiorno Claudia, grazie del passaggio e del commento!
RispondiEliminaQuesto libro è molto bello!
Un grande abbraccio anche a te!♥♥
Ciao Elena, sono contenta di averti fatto "viaggiare" ...
RispondiEliminaGrazie a te!