Sono appena uscita da una 'terribile' settimana d'influenza, con febbre dolori, tosse...ecc...
Oggi sono sfinita ma fiduciosa e con tanta voglia di ricominciare.
In questi giorni un po' bui e noiosi mi sono allietata con la lettura alternata di due libri che meritano.
"Vacanze all'isola dei gabbiani" di Astrid Lindgren è stato il libro "compagno" di questa settimana.
Mentre lo leggevo non ero più nel letto con i miei acciacchi, ma ero lì con loro, con tutti i personaggi della storia, a godermi le bellezze naturali e la poesia chiara e cristallina dell'Isola dei Gabbiani e della vecchia falegnameria della famiglia Melkersson!
La seconda lettura che mi sta accompagnando in questi giorni è "Donne che corrono coi lupi" di C. P. Estes. Sono arrivata solo al secondo capitolo, ma mi sono resa subito conto di quanto si sta facendo fondamentale questa lettura per me e per il lungo processo di comprensione di me stessa.
Mi chiedo solo perché è arrivato solo ora!
Facendomi guidare dall'intuizione ho poi ricominciato a scrivere:
La chiave, una piccola chiave simile a quella
del diario segreto blu di quando ero bambina,
mi è arrivata tra le mani passando attraverso te
e attraverso me arriverà a perdersi
tra i giochi di nostra figlia.
Tutto prende nuovi significati, diversi, non più ovvi,
ma potenti e capaci di scoperchiare i tetti delle case
per portare luce e mostrare quello che è.
E se la mia energia curerà anche il più piccolo angolo dimenticato,
anche tu sarai felice quando mi vedrai libera
di correre e danzare in un tempo fuori dal tempo.
Con fatica ce la farò e non ignorerò i lievi segnali
che mi avvertiranno quando il momento sarà maturo.
E ci saranno stelle che brilleranno tra i capelli,
onde fluenti raggiungeranno il cielo per fondersi con esso.
In un sorriso che conterrà ogni cosa
ci parleremo senza emettere nessun suono
perchè avremmo conosciuto il tempo infinito dentro la porta di ognuno