Marc Chagall |
"Una parte di ogni donna e di ogni uomo oppone resistenza al sapere che in tutte le relazioni amorose la Morte deve avere la sua parte. Fingiamo di poter amare senza che muoiano la nostre illusioni sull'amore, fingiamo di poter andare avanti senza che muoiano le nostre aspettative superficiali, fingiamo di poter fare progressi e che le nostre ebbrezze e i nostri impeti preferiti non moriranno mai, Ma in amore, psichicamente, tutto proprio tutto viene accantonato.
Che cosa muore? Muore l'illusione, muoiono le aspettative, la bramosia di avere tutto, il desiderio di prendere solo il bello, tutto questo muore. Siccome l'amore porta sempre a una discesa nella natura Morte, comprendiamo bene come mai siano necessari grande potere su di sé e sentimento.
L'amore costa in coraggio e resistenza a percorrere un lungo cammino.
Amore significa stare con. Significa emergere da un mondo di fantasia, in un mondo in cui è possibile un amore sostenibile a faccia a faccia, ossa contro ossa, un amore fatto di devozione. Amare significa restare quando ogni cellula dice: Scappa!
Quando gli innamorati riescono a tollerare la natura Vita/Morte/Vita, a comprenderla come un continuum - come la notte fra due giorni - e come la forza che crea un amore in grado di affrontare l'esistenza intera, allora sono capaci di affrontare la Donna Scheletro nella relazione. Poi si troveranno entrambi rafforzati, chiamati ad una più profonda comprensione dei due mondi in cui vivono, uno terreno, l'altro dello spirito."
Clarissa Pinkola Estés - Donne che corrono coi lupi - Saggi frassinelli
La donna scheletro |