lunedì 17 ottobre 2011

Il regno dei simboli

Bottoni - "Il sogno del pittore"

"Per tutti noi, in un modo o nell'altro, è il processo del vivere il vero terapeuta e consulente; e soltanto vivendo la nostra vita con lealtà verso il nostro sé possiamo imparare a capirla e conoscerla veramente con la nostra esperienza.
...
 Talvolta accade, prima che affiori una vera comprensione, che una persona debba cercare molte cose e aggirarsi a lungo nel buio, soltanto con una vaga intuizione come guida. E quando affiora la comprensione è meno probabile che avvenga con un improvviso scoppio di tuono che con un piccolissimo e imprecettibile suono secco, che rappresenta un modo di percezione e rivela che abbiamo sempre saputo, solo in maniera leggermente diversa.
Nei momenti di maggior bisogno la psiche inconscia  offrirà alla coscienza i suoi simboli di totalità e del nuovo stadio del viaggio; e se non vogliamo essere ciechi, dobbiamo imparare a leggere questi simboli  nei nostri sogni e nelle nostre fantasie, così come nell'oroscopo.
E' nel regno dei simboli, dei sogni, dei miti e delle favole, nel dominio della terra dell'ombra, nel regno del figlio idiota e del compagno interiore imprigionato che dobbiamo viaggiare, segnando la nostra mappa via via che andiamo.
Se siamo troppo occupati a miurare quanto lontani siamo andati, non possiamo mai sapere se e quando arriveremo. Dobbiamo semplicemente imbarcarci, perderci nell'esperienza del viaggio, perchè il viaggio e la meta sono in ultima analisi la stessa cosa. E poi, come Parsifal, possiamo svegliarci e trovarci nel castello magico, forse una volta, forse molte volte. Ma diversamente da Parsifal possiamo avere lo spirito di chedere perchè."
Liz Greene - La relazione interpersonale - ed. Astrolabio





giovedì 13 ottobre 2011

Passaggi inconsci

"Tempo sospeso" - http://novaart-novaart.blogspot.com/


Andamento lento, sorriso discreto quasi timoroso 
di non rovinare l'istante con movimenti troppo bruschi.

Solo un' immagine prende vita nel sogno
e ancora dà sapore ad ogni colore del giorno.
Il mattino è qui anche se è buio e io non ho pace.
Scrivo e rifletto...
penso a cosa posso fare: se il tempo mi aprirà la sua porta potrò scordarmi ogni scadenza,
ogni rintocco che rincorre il seguente. 
E finalmente lasciarmi andare alla magia di un'autentica libertà creativa.

domenica 9 ottobre 2011

Perchè amo l'autunno

 Ho deciso di partecipare ad un giveaway in tema con la stagione autunnale. 

Sono pensieri soffici e piacevoli che mi attraversano regalandomi una rinnovata energia.

 


Ecco qui 5 cose dell'autunno che mi piacciono e mi rendono felice.




1 -  Stamattina la giornata è cominciata con una modalità tipicamente autunnale. Il cielo è coperto e nuvoloso, il vento è forte e le foglie gialle come piccole ballerine turbinano nell'aria prima di toccare terra. 

 Per prima cosa adoro le foglie gialle e colorate che danzano come girandole soffiate dal vento  creando un'atmosfera mobile e scenografca.

2 - Quando cammino in autunno amo sentire sotto i piedi il tappeto di foglie stratificate, ascoltarne il suono croccante e spezzato e annusarne il profumo di muschio e terra umida.
Per me questo è il profumo dell'autunno!


3 - Mi piace davvero tanto rimanere a casa al calduccio sul divano, sotto le coperte, abbracciata alle persone a me più care.


4 - Amo immensamente i lampi arancioni che animano la notte di Halloween:
il profumo della zucca,  il momento in cui viene svuotata e aperta per trasformarla in lanterna...
e le piccole luci accese nella notte che bruciano dentro zucche grandi e piccole.

5  - Durante i mesi autunnali  amo riflettere sul tempo e sul ritmo cicilico che scandisce la nostra vita.  







"Amo il suono silenzioso e lento dell'autunno, ma anche i suoi accenti di luce scoppiettanti.
Le mani che si cercano nel buio della notte, il piacere che mi innonda portandomi a cavallo di un nobile destriero blu . 
Le tante lacrime che scendono e sciolgono i nodi lavando via ogni volontà di chiusura.

Perchè dovrei chiudermi proprio adesso quando l'amore che mi circonda ha uno spessore che quasi si può toccare?
Le onde hanno incontrato i cristalli e dalla loro fusione è nata una nuova stella.
Non è il momento di stare in pena ma solo quello di portare in dono parole liete."
 - 7 0ttobre 2011 -


"Fall forest" by Leonida Fremov




giovedì 29 settembre 2011

Inizio d'autunno






Piccoli tesori della natura raccolti durante una passeggiata lungo la strada che ci porta verso casa.

Una foglia di tiglio tinta di giallo è lo sfondo sul quale appoggiano piccoli oggetti, frutti, legnetti, bacche fiori secchi...
che attenzione diamo a tutte queste meraviglie? 

Spesso nessuna...ma quando invece accade di notarli e prenderli tra le mani ammirandone la bellezza precisa e nascosta, ecco che il mondo non è più grigio, ma magicamente si colora di tutte le sfumature più care che noi desideriamo, quelle sfumature che ci portano a sorridere dentro e fuori.


Facciamo un inventario di ogni cosa che ci fa bene con gratitudine lasciamo che sia. Solo così la porta sulla magia si aprirà.





Mappe dell'anima, percorsi e passaggi segreti, viaggi oltre  iconfini, viaggi per scorire l'essenza del mondo, l'alito vivo, la sorgente che perennemente si rinnova.

24 settembre 2011


venerdì 23 settembre 2011

Nel giardino incantato

acquerello - cm 23 x23



"Come un giardino selvaggio che prende forma tra i legni della serra, 
tra spaghi e rocchetti, fili di ferro e vecchi rastrelli. 
  Come un giardino incantato i cui segreti si rivelano agli occhi di chi li vuole vedere e sentire 
dove si  intrecciano favole mai ascoltate di tempi remoti 
quando il colore del cielo sfumava perdendosi dentro la curva sinuosa della terra
appena scossa dall'impetuoso mare."
(8 settembre)





Parole erranti

"Arrivi ad occupare i pensieri, sottile come un foglio di carta velina
ti infili tra le pagine del libro e ti sovrapponi al personaggio più audace,
colorando il ricordo di te di tinte fiammanti come fuochi non ancora estinti.

Arrivi come carezza nei momenti in cui la calma porta sollievo:
seguo la tua corsa nel bosco...
sei un cerbiatto cresciuto che cerca la via più adatta per correre.

Il tuo sguardo è l'unica via che mi hai concesso per toccare la tua anima.
Ormai sei lontano e questi non sono che lampi che si accendono 
e rari mi proteggono dalla struggente malinconia di non poterti conoscere davvero."
 (18 settembre)




venerdì 16 settembre 2011

Segui il cuore!


"La libertà di volere è la capacità di fare con gioia ciò che dobbiamo fare"
C.C.Jung




se vuoi leggere la sua storia clicca qui:
http://penninoechina.blogspot.com/2011/09/il-cuore-solo-e-la-sua-nuvola.htm

lunedì 12 settembre 2011

Particolari...






Sono i particolari che focalizzano la mia attenzione...le mille pedalate circolari di un cuoricino libero,
i passi sonori che battono il tempo creando fruscii e  scoprendo le prime foglie secche, spezzate...
i richiami degli uccelli che hanno costruito la loro casa sopra il tetto e sul pino dentro il quale si riversa l'intero balcone.
Ma il  cerchio non si può chiudere senza il luccichio alternato del bianco e del verde,
racchiusi nel gesto ampio ed elegante della sposa che esce fuori,
regina dentro la sua festa perfetta come un'opera d'arte che mai si ripeterà.
La sposa in bianco, la calla come velo e calice che raccoglie il bianco e il nero,
il chiaro e lo scuro, il giorno e la notte.





sabato 10 settembre 2011

L'ora del thè...

aquerello su carta di cotone:  cm 30 x 22



  
 Un thè di matti
Il Cappellaio e la Lepre Marzolina stavano prendendo il thè davanti ad una tavola preparata sotto un bell'albero frondoso, presso la casa. Ambedue poggiavano comodamente i gomiti sopra un Ghiro semi-addormentato, che sedeva tra loro, e tenevano animata conversazione sulla sua testa.
- Bel gusto , per quel povero Ghiro! - pensò Alice che s'era avvicinata,- Del resto, poichè dorme, è probabile che non senta.-
"Nel paese delle Meraviglie"  di L. Carrol





Venite a trovarmi  anche quì
 tra altre nuove ispirazioni colorate
dove tutto danza e fluisce come le nuvole e gli astri del cielo.