Acrilico su tela - cm 100 x 150
Partenza - 12 novembre 2009
Penso che sognare un angelo, o solo un simbolo che lo rappresenti, sia stato veramente di buon auspicio. Mi ha aperto nuove strade da percorrere adesso e nell'immediato futuro.
Infatti due giorni dopo mi è arrivata una rischiesta importante da parte della mamma di un compagno di Federico. Mi ha commissionato un grande quadro che vorrà appenedere sopra una grande parete della sala nella sua elegante casa.
Questo quadro dovrà rapperesentare l'immagine di una storica villa dell'800 (villa Torlonia) che è un pò il simbolo di questo paese che ha dato i natali al famoso poeta Giovannni Pascoli. Io non mi sono intimidita e nemmeno spaventata e le ho detto subito sì, che glielo avrei fatto sicuramente...ora non so se ho fatto bene...se sarò in grado e cosa ne uscirà...so solo che sono emozionata ed elettrizzata all'idea di avere qualcosa di concreto da fare.
Di tempo a disposizione non ne ho molto, ma sono sicura che avendo un lavoro da intraprendere su commissione sarò più motivata a lavorare e ad organizzarmi meglio.
Arrivo - 22 febbraio 2011
Ho finito il quadro finalmente!
E' impossibile dire e spiegare quanto l'ho amato!
Espressione in trasformazione nell'arco di un anno di vita...l'ho finito finalmente! :-)))
Ancora non ci posso credere!
Ci sono stati dei momenti in cui pensavo di non potercela fare, ma poi mi sono ricreduta! Sabato l'ho portato alla persona che me l'aveva commissionato: mi è sembrata contenta e questo è quello che più conta per me.
Questo lavoro è stato l'oggetto dei miei lamenti e il centro della mie sfide, un'ossessione che fa bene, un tormentone a tratti costante dentro i miei pensieri!
Nellla sua grandezza si fa presenza luminosa, piacevole, piena di colore concreto e arioso, espressione di momenti d'ispirazione come anche di lavoro accurato.
Dico grazie a questa lunga avventura perchè mi ha fatto abituare a una cosa che mi fa bene! Per me adesso non dipingere equivale a sentirmi vuota, come se davvero mi mancasse qualcosa... Non riesco a "non dipingere" perchè ora è diventata un'urgenza e ciò che si è appena concluso non è che il principio di una lunga serie di quello che mi piace fare sul serio.
Dipingere quadri mi rende felice, viva, vibrante, appassionata; perchè anche rimanere in equilbrio su un gradino scomodo è appassionante, perchè riuscire a concludere con fatica qualcosa in cui ci hai messo l'anima regala grandi soddisfazioni.
Grazie quadro, grazie a tutti gli artisti che mi hanno ispirato, grazie a chi mi è stato vicino, a chi mi ha consigliato e incoraggiato, grazie a tutti voi cari amici e amiche che mi leggete e mi seguite!
p.s. Mi dispiace solo che le foto non rendano come nella realtà! Nei prossimi post, con un po' di pazienza, ne caricherò delle altre con altri particolari! :-)))