All'aperto, immersa nella vibrante sostanza che emana la Primavera, mi sento bene!
Quando percorro Via dei Tigli per ritornare a casa mi soffermo, guardo e ascolto quell'arco magico che formano i rami degli alberi da un lato all' altro: sembra che sfiorandosi appena esprimano il desiderio di abbracciarsi...alcuni già lo fanno e presto si confonderanno entrando l'uno nell'altro così da non poter più distinguerne i contorni.
Attraversarlo ogni volta per me è come entrare in un grande palazzo di scintillanti germogli, è come un passaggio che suona, come appoggiarsi e farsi trasportare...
La Primavera accoglie, accarezza, addolcisce e regala sorrisi, promesse, luce...
Abbracciandoti finalmente si sciolgono i nodi e una cascata d'acqua lava via ogni ombra triste.
E' un ciclo che ritorna ogni volta e che non passa mai senza lasciare traccia.
Quando percorro Via dei Tigli per ritornare a casa mi soffermo, guardo e ascolto quell'arco magico che formano i rami degli alberi da un lato all' altro: sembra che sfiorandosi appena esprimano il desiderio di abbracciarsi...alcuni già lo fanno e presto si confonderanno entrando l'uno nell'altro così da non poter più distinguerne i contorni.
Attraversarlo ogni volta per me è come entrare in un grande palazzo di scintillanti germogli, è come un passaggio che suona, come appoggiarsi e farsi trasportare...
La Primavera accoglie, accarezza, addolcisce e regala sorrisi, promesse, luce...
Abbracciandoti finalmente si sciolgono i nodi e una cascata d'acqua lava via ogni ombra triste.
E' un ciclo che ritorna ogni volta e che non passa mai senza lasciare traccia.
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