

dove gli alberi creano un arcata magica oltre la quale risplendono arcobaleni di luci e fulmini di stelle.
Non c'è un lavoro preciso da svolgere tipo... - prendi questa cosa o lavora con questo oggetto; fai una cosa oppure fanne un'altra - ...no, non è questo il segreto che custodisce in sè la chiave in grado di aprire la porta!
C'è un altro modo che di solito non si dice, che è soprattutto sussurrato, quel modo che si solito la mente razionale fa finta di non vedere, quel modo che lavora in silenzio e non si fa notare se non quelle rare volte che esce fuori e compie dei piccoli e grandi capolavori.
E' il modo che canta e danza all'unisono con i ritmi naturali del nostro corpo e dell'ambiente nel quale siamo immersi,
nell'aria, nell'acqua, sulla terra... attraversati da un fuoco caldo e sottile, quasi un filo argentato e invisibile, sacra connessione che unisce ogni cosa!!!
"dalle pagine del mattino - Ott.2009-"
Dove mai andranno tutte queste idee che in certi giorni mi portano tutta entusiasta a fare mille progetti?
Sono idee dalla consistenza ariosa e leggera che viaggiano lontane,
si traformano, crescono e alcune di loro forse torneranno a casa da me.
Io le riconoscerò non più come idee ma come espressioni creative bellissime
da toccare, da sentire, da vedere, da vivere...
Tra poco meno di due settimane ricominceranno le scuole e tutto il "tran-tran" quotidiano che riporrà l'Estate dentro la scatola dei ricordi più belli.
Ritornerà il fresco, le foglie sugli alberi piano piano ingialliranno e l'Autunno ci stupirà ancora una volta,
ci abbraccerà dentro e fuori con i suoi colori magnifici e le sue intime e... lunghe... pause di riflessione.
In quell'impercettibile e fugace istante
un tocco di luce si incrocia perchè avvenga l'impossibile.
Trovarsi a testa in giù e non sapere come e perchè,
dimenticarsi che tutto inizia e tutto finisce
quando i confini non sono che un'onda estatica
trasformata in un lungo sospiro.
vorrei...
...un mondo pieno di stelline luccicanti
che brillano nel cielo ricordandoci chi siamo.
Infinito è una parola musicale che regala incanto.
Mi ripeto che non è il momento di arrendersi, ora no!
Mi accorgo che invece è arrivato il momento di trovare
opportunità nelle piccole cose che mi stanno accanto.
Mi accorgo che esistono particolari che passano inosservati,
piccole porte a sorpresa che si aprono per mostrare nuove possibilità.
Basta non intestardirsi a volere per forza fare qualcosa di straordinario,
basta guardare ciò che già c'è con occhi diversi!
Guardo mia figlia quando si diverte e lavora con colori, pennarelli, colla e brillantini...così scopro lo straordinario, così imparo ad essere giocosa.
Potessi coglierne l'essenza! Ma sarebbe come cogliere un fiore che propio perchè raccolto è destinato a morire prima del tempo!
...è solo vita che scorre e lascia scintille colorate sulla superficie della pelle,
riflessi di vita come impronte su una pagina del librone dei ricordi."Lo sciame di stelle cadenti, il fenomeno che si ripete più o meno puntualmente ogni estate, ci porta una nuova possibilità. I meteoriti provengono dalla costellazione delle perseidi, le cui stelle rappresentano Perseo che brandisce la spada per trafiggere il dragone che minaccia Andromeda, la giovinetta legata alla roccia per un sacrificio umano. Secondo Rudolf Steiner, il luglio e in agosto il ferro che proviene dalle meteoriti che cadono e si infiammano incontrando l'atmosfera, rappresenta un'enorme forza proveniente dal cosmo che irradia sull'uomo per potenziarne la volontà.
Per Steiner, durante l'estate, l'uomo subisce un processo di sulfurizzazione e diviene spiritualmente luminoso per gli esseri cosmici,così il demone Ahrimane si insinua in lui per attenuare la sua coscienza, rendendolo eccessivamente incline ai sogni. Il ferro meteorico delle stelle filanti irradia a partire dalla testa e discende nel sangue dell'uomo per combattere questa tendenza. La forza di Perseo, paragonata simbolicamente a quella dell'arcangelo Michele, affronta il dragone dei nostri impulsi negativi per potenziare con le sue forze la parte migliore di noi e renderci così liberi.
Usciamo da questa immagine simbolica e poniamo al centro della nostra coscienza il desiderio che vogliamo realizzare.
Visualizziamolo in un alone di fuoco e consentriamoci su di esso contemplando il cielo stellato: in questo momento il cosmo riverserà su di noi le sue forze spirituali come una pioggia benefica, una cascata di stelle che illuminerà, esaudendolo, il nostro desiderio.
DA "ESSERE" - Agosto 1997-