

Dentro di me convivono mille contraddizioni e cerco a volte di districare il grosso gomitolo che ha un inizio e una fine, ma per me non esiste una fine se non tra le braccia della meravigliosa e accogliente Madre Natura.
Ascoltando la Natura e il suo suono si placano i pensieri ed ogni problema diventa piccolo piccolo.
Ora e qui, tutto si muove con ritmi lenti e impercettibili,
mentre il singolo oggetto e l'individuo relativo hanno un'estrema velocità che quasi non colgo.
Tutto è collegato a me, a te, a noi...
Sono assetata d' acqua che sgorga dalle sorgenti vitali della terra,
sono assetata di silenzio, mi sento leggera e senza forma.
Mi unisco a chi sa volare: agli uccelli, alle particelle luminose,
ai minuscoli insetti dall'ineffabile vita.
Esseri alati che hanno trovato casa tra le foglie.
Foglie che ingialliscono e piano piano si trasformano.
Foglie che cadono, foglie che riempiono la strada che percorro ogni giorno.
Foglie protagoniste di questa stagione perchè di una bellezza sublime e reale inseme.
Osservo una foglia e riconosco l'opera d'arte.