lunedì 27 agosto 2012

Oggi è un giorno blu



Oggi è un giorno blu
che scorre come un fiume
senza intoppi...

pic by  deviantart




















27/ 08/ '12

Stamattina mi piace fare pulizia  e ordine tra le mie cose per vedere più chiaro. Si accumulano cose, foglietti, scontrini, parole, idee...
Poi si arriva ad  un certo punto che bisogna per forza di cose riordinare, togliere, tenere solo quello che conta davvero.

Dovrei fare così anche con i miei progetti. A volte sono troppi e si intersecano uno sull'altro creando una gran confusione.
Ma oggi ho voglia di semplificare, di tagliare via le foglie secche, di guardare obbiettivamente quello che ho costruito senza giudizio e con ottimismo.

Vorrei non avere paura di rischiare, di fare entrare il nuovo con le sue instabili varianti nella mia vita, ma so che le paure fanno parte della vita come tutte le altre emozioni.


Le paure sono una tinta o  una sfumatura
con un accento più marcato, 
un lampo che porta via e passa inosservato

sono solo toni  diversi di colore
che si uniscono per dar vita alla bellezza,
all'intenso profondo sentire.



giovedì 23 agosto 2012

Risoluzione








In questi giorni non mi è facile stare molto alla postazione pc, sia per il caldo afoso, sia perché spesso è occupata dagli altri membri delle famiglia.
Ritornerò presto...quando tutto si riempirà di aria fresca e quando i tempi torneranno a dividersi, quando arriverà l'inizio della scuola...
Io intanto andrò a giorni  fare un colloquio di lavoro, ma per ora non dico niente...per non disperdere l'energia.

Risoluzione è una parola che ancora una volta, come un anno fa, è saltata fuori quasi da sola.
E' una parola che mi fa pensare ad un lavoro completato, ad un nuovo passo avanti verso la comprensione.


Chiarezza del cielo e la mente si fa più risolutiva,
forza nel centro delle montagna
e  ascolto messaggi interiori

Luce che passa attraverso gli alberi
tra rami mobili che emettono suoni
sotto i soffi del vento

e irradio energia luminosa 
che s' apre in un sorriso per te, per voi...
in un unico concerto che non si fermerà.








mercoledì 15 agosto 2012

Viaggi nel tempo




Amo molto questa poesia di Derek Walcott.



Amore dopo amore

 Tempo verrà in cui, con esultanza, 
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio, 
e ciascuno sorriderà al benvenuto dell'altro

e dirà: siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore 
a se stesso, allo straniero che ti ha amato 

per tutta la vita, che hai trascurato
per un altro, e che ti conosce a memoria.
Dallo scaffale prendi le lettere d'amore,

le fotografie, le note diperate,
strappa dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E' festa. Banchetta con la tua vita.


Si trova stampata sulla pagina precedente il prologo del magnifico e appassionante libro che sto leggendo in questi giorni e che, purtroppo, sto quasi finendo!


Immagine tratta dal film: " Un amore all'improvviso"



Si tratta di: "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" di Audrey Niffenegger

Se non lo avete già letto ve lo consiglio soprattutto se amate farvi domande sul tempo che passa, sul destino e sul libero arbitrio, ma anche se vi capita di credere che un'unica  infinita  relazione d'amore possa  snodarsi e coesistere  su diversi piani temporali.




Mi è venuto in mente un sogno che feci l'estate scorsa e che scrissi sul mio quaderno il giorno dopo.



Sogno di una notte d'estate

Sfiorando lo strascico di un abito da sposa mai indossato

mi avvicinano alla memoria di un sogno lontano 
che mi ha lasciato un impercettibile senso di sé.

Mi ritrovo dalla parte opposta del tempo 

e cammino all'indietro sapendo che voglio solo raggiungerti.
L'attesa non è lunga e arrivi tra infiniti baci, sorrisi
 e bicchieri sparsi su tavoli imbanditi.

Nell'attimo in cui rimaniamo soli, mi inviti a bere con te.

Prendo l'unico bicchiere capovolto e tu mi versi il vino bruno, rosato.
 Vuoi bere dal mio stesso bicchiere ma io ti fermo ricordandoti che l'invito era per me.


Per potere fare una bella fotografia bisogna essere pronti e veloci, 

capaci di cogliere l'attimo che se ne va come un sogno, 
perla preziosa portata via da sirene sempre in movimento, 
perla luminosa dono di un istante che non ritorna.

8 luglio 2011






Buon viaggio, buone vacanze e felici giorni di riposo! :-)

giovedì 2 agosto 2012

Ore d'estate



1 agosto 

D'estate le ore del mattino del mattino volano via veloci, 
mentre quelle del pomeriggio rallentano in un inchino 
che è un po' un invito a provarci ancora nonostante tutto.

Poi arrivano le ore della sera preziose, dorate, le più belle...
dentro un confine che non si nota si sciolgono nella notte
ancora incoronata da  una chiara luna piena.




Ricordi di luglio

Dentro un solo silenzio intervallato da suoni e parole
ho abbracciato il piccolo tempo di un pomeriggio estivo.

Ho portato a casa un frammento di questo sole, 
di questa coperta di sale.

Tintinnano cubetti di ghiaccio
 mentre  le nostre  mani si dimenticano di noi. 

Vivono una nuova  vita, 
inseguono avventure di   parole 
costruite  come castelli in bilico tra 
due regni di carte ritagliate a forma di farfalla.

















18 luglio 2012




martedì 24 luglio 2012

Accettazione


Il significato di questo aforisma attribuito a Buddha risuona dentro di me...

" semina un pensiero e otterrai un'azione, semina un'azione e otterrai un'abitudine, semina un'abitudine e otterrai un carattere, semina un carattere e otterrai un destino".

Buddha







Volo via insieme ai miei pensieri e insieme a quelli che, come me, si sentono soffocare quando non abbracciano da troppo tempo la libertà.

Ho delle cose da fare ma non pianifico niente. 
Mi lascio trasportare dall'energia che si esprime dentro il giorno 
per poi sprofondare in quella della notte...


Amore, danze e battiti ritmici sul terreno
 dentro il mantello blu, 
nell'arco più buio del cerchio.

Sorrisi e sospiri in una notte vissuta come da tanto tempo non succedeva.
Mi sono sentita ancora ragazzina, inquieta, incantata, leggera...
senza il peso di troppi pensieri, di tutti i propositi mai mantenuti
 delle speranze create e disfate in un unico tempo.

Solo per una notte libera ritmicamente 
mi abbandono al respiro della vita con i suoi mutevoli misteri.




sabato 14 luglio 2012

Dolcemente farfalla...







Una foglia-farfalla verde e  variopinta 
plana sulla superficie dell'acqua scura ma trasparente come un cristallo.

Si apre mostrando messaggi in codice da decifrare, simboli che risuonano pizzicando corde, le stesse di un anno fa, della scorsa estate e di quella ancora prima...


Andando indietro mi ritrovo ancora, 
rimanendo profonda nel "qui e ora" metto a fuoco ogni volta di più la visione di un universo magico,
 un cosmo armonioso e sintonizzato, 
l'altra metà mancante, l'ulteriore frammento che mi rende più completa.

Sono stanca ma felice, piano piano comincio a riprendere il mio spazio, 
la mia vitalità, l'entusiasmo di vivere.
A poco a poco risalgo e in punta di piedi, 
guardo la luce del sole oltre le nuvole scure che mi proteggono.
Ho compreso qual è il prossimo passo, 
il solo che ora può dare un senso a questo inconcludente frammento di vita.

Ogni minuscolo frammento di vita può essere sospeso nell'aria, vuoto, solo...
guardando oltre il velo delle abitudini può diventare una piccola goccia di felicità.





Lo specchio riflette una donna che riconosco, 
l'obbiettivo deforma il mio viso tanto da non riconoscermi!





mercoledì 11 luglio 2012

Sei fantastici giardini


Un giorno di primavera ho scoperto il blog di Sybille, "my art diary" e me ne sono innamorata.
Il suo modo di vedere l'arte come luogo profondo ricco di significati simbolici è affine al mio modo di sentire e di pensare.

Sybille ha inventato e disegnato sei  giardini che sono dei  piccoli mandala realizzati con matite colorate su carta da pacco. Secondo me sono semplicemente fantastici! Ricchi di significati simbolici spiegati da lei ogni volta che ne presentava uno in un post. 


Dopo averli presentati tutti li ha uniti in un modo unico animandoli dentro un flexagono: un gioco  fatto con la carta, una figura piana con facce nascoste...un oggetto che non conoscevo e che mi sta appassionando sempre di più.





Fiducia

Pace

Fantasia



Sybille trova bello diffondere i suoi giardini flexagoni nel mondo insieme ai loro messaggi d'amore, di amicizia, di pace, di fede, di fantasia, di libertà.





Amicizia


Amore

Libertà





Così è stato. Insieme a Elisa, la mia bimba di 8 anni, abbiamo chiesto a Sybille uno dei giardini flexagono in un giocoso scambio a piacere che ha fatto nascere una bella amicizia!

Quando il giardino flexagono è arrivato qui è stato subito apprezzato ed Elisa è stata felicissima di trovare una busta nella cassetta delle lettere con il suo nome...e un francobollo disegnato e stampato da Sybille...





Elisa porta sempre il flexagono con sè nella sua borsa di stoffa blu. Due giorni fa l'ha portato anche in spiaggia per mostrarlo alla sua amica, ma poi giocandoci l'ha aperto. Tornata a casa, Federico (l'altro mio figlio di undici anni) in un attimo è riuscito e "ripiegarlo correttamente" 
Il magico divertente giardino-flexagono di Sybille  è entrato a far parte delle nostra vita quotidiana stimolando la nostra fantasia!


 :-) Grazie Sybille! grazie di cuore!

giovedì 5 luglio 2012

A come albero...



acquerello e pastelli colorati su cartoncino








A come albero, A come ali, A come astri...


mercoledì 4 luglio 2012

Essere a casa






La meditazione non è altro che un ritorno a casa, un semplice riposo interiore. Non è il canto di un mantra, non è neppure preghiera: è un semplice ritorno a casa per riposarsi un poco. Non andare da nessuna parte, è meditazione, essere semplicemente dove si è. Non esiste un altro posto: essere semplicemente dove si è, occupare lo spazio in cui ci si trova.

Osho Rajneesh - Il libro arancione, ed Mediterranee



mercoledì 27 giugno 2012

Dentro gli occhi gemelli...

cielo natale
matite colorate e  pennarello su carta da pacco


Il disegno che ho realizzato è l'interpretazione grafica del cielo natale di mia madre.

Ho cominciato disegnando due visi gemelli, uno maschile e uno femminile che si rispecchiano guardandosi negli occhi. Nel centro del cerchio si trova la spirale del sé e più in basso saturno, governatore della carta, associato al cuore, l'ho accostato a Giove simboleggiato da una conchiglia. 
Questo è il fulcro della passione (in Ariete) e il cuore che arde eccitato dalla bellezza femminile abituata ed esperta a mostrarsi dentro un chiaccherio infinito...

La luna insieme a venere, nella parte destra e inferiore del cerchio, e il sole con marte,  sono tutti  pianeti posti nell'elemento aria che caratterizzano il suo alone di leggerezza composto fatto di pensieri ariosi e leggiadri come farfalle.

Ma la visione oltre l'ovvio e l'apparenza è la sua vocazione che dall'amore per la natura, la terra e le cose semplici, parte per un viaggio che si dirige verso la parte interiore di sé.


E' il mio cuore che parla e scrive e la sua maschera che si frappone tra lei e me,  la maschera del realismo
 (rappresentata dll'ascendente in capricorno), delle battaglie per raggiungere il benessere, del duro lavoro che ha lasciato segni sulle sue bellissime mani sottili.

Questo è solo un bozzetto di quello che potrà essere e di quello che è. Uno specchio d'acqua cristallina che pian piano si delinea e si fa chiaro sotto gli occhi attenti della nostra comprensione.




folletta -  albero
matite colorate su carta da pacco

giovedì 21 giugno 2012

Estate - Elemento Acqua




"L'Acqua inizia quando la luce raggiunge il suo apice, il primo giorno dell'estate. Gli astronomi chiamano questo momento il solstizio d'estate. Nell'estate la Terra stessa sembra favorire la vita.
La Natura diventa un utero protettivo. Persino alle forme vitali più deboli vengono garantiti momenti di svago. L'acqua è il principio di nutrimento e protezione. All'esterno il suo spirito è quello del calore; interiormente dell'immaginazione e dell'intuizione. Con le sue qualità di sensibilità penetrante, la primaria funzione dell'acqua  è il sentire."

S. Forrest - Il cielo interiore










"L’acqua  mobile e fluttuante nel mare che incanta:
accende scintille di nostalgia e il 
desiderio di perdersi dentro un immenso abbraccio senza fine.

L’acqua  scende a gocce di pioggia,
suoni sottili che si uniscono in un’armonia ritmica,
musica che scioglie e lava via ogni ombra incontrandosi nella via di mezzo,
nell’alchimia delle emozioni che sgorgano dal cuore

L’acqua dentro il fiocco di neve morbido sfiora la pelle del viso, imbianca l’aria rendendola gelida e frizzante.
Gelo che risveglia i sensi e trasporta nel tempo, dentro il fantastico e surreale mondo dei bambini.

L’acqua che riconosco dentro i tuoi occhi innamorati
e  fa di ogni essere vulnerabile una risorsa inaspettata di energia,
una forza rigenerante e sorprendente.

L’acqua:
punto di incontro e culla dei simboli più antichi e magici
che in ogni tempo ritornano a dare significato e bellezza regale alla vita."

Venerdì – 1 gennaio 2010

mercoledì 20 giugno 2012

Verso il solstizio d'estate...



 - Diario di giugno -


In un deserto allietato dai cinguettii ritmici,
rimbalzi accompagnano dentro la dimensione profonda, dal fuori al dentro.
L'aria del mattino è gialla e rosa, non ancora troppo calda e ogni rumore arriva distante a risvegliare il corpo immobile.
A gambe incrociate saluto gli astri che si alternano in un ciclo continuo che nella sua linea conosciuta non nasconde sorprendenti magie.
Insieme riposiamo, ancora la luce è lunga oggi e lo sarà ancor di più domani fino a raggiungere il suo culmine per poi ricominciare la danza, per poi lasciarsi ricadere piano dentro un'estate calorosa a forma di parentesi...














D'estate il tempo è rotondo,
non un fiore raccolto, 
non un tappeto di foglie calpestate sotto piedi incuranti e distratti,
ma un fuggevole incontro sotto le stelle 
che riprende il ricordo ma non lo ripete.


18 giugno '12


giovedì 14 giugno 2012

Gocce di colore





"Gocce di mondi dell'oltre-confine a volte ricadono su di noi..."



Sono un fiume arcobaleno che trova la sua via nell'arco del cielo profondo,
sono un punto di vista diverso 
sotto una pioggia che musica e gioca a nascondino con il sole.


Volano ampie le ali di un gabbiano, sopra i tetti scivolano via 
planando verso il mare.






venerdì 8 giugno 2012

Spunti e riflessioni



Ho la tendenza generale a non concludere quello che ho iniziato. Non ho ben chiaro cosa possa significare. Mi accorgo che succede anche perché amo la cose che sembrano non finite: suggeriscono un senso di dinamicità e danno la possibilità all'osservatore di interagire completandole a piacere con la propria immaginazione.

Mi ero riproposta di concludere i miei lavori iniziati anche quelli di qualche anno fa...ma l'ho solo pensato  terminandoli solo nella mente. 
In pratica non li ho mai conclusi perchè già sono "in viaggio": metto sui fogli cose nuove che rispecchiano questo momento della mia vita e non quello passato.

Non mi è facile scrivere in maniera spensierata
e con la stessa intensità di prima, probabilmente soffro dell'influenza generale di sfiducia, di paura, di dolore che si respira nell'aria...

Non so se sono in grado di "scrivere poesie" e fin da quando ho cominciato a farlo non ho mai avuto nessun tipo di ambizione. I versi, più o meno ispirati, sono arrivati così. La mia penna scriveva danzando guidata da un'energia sottile e superiore, da una sapienza diversa non collegata alla dimensione razionale.

Poi, con il tempo, ho deciso di riunire in una raccolta questi miei scritti.

Quando alla fine di Aprile è venuto a trovarmi mio padre ho voluto fargliele leggere. 
Il commento che mi ha mandato successivamente è stato sorprendentemente bello, preciso attento e commovente. Ha colto in pieno la mia anima, mi ha abbracciato con un lampo di comprensione.

Lui ha deciso poi di farle leggere anche a suo fratello  (mio zio), un tipo molto particolare che si occupa di poesia da 5o anni.  Il suo commento invece mi ha  spiazzata...anche se sono convinta che fa bene ricevere i commenti da vari punti di vista.
Premetto che lui non mi conosce bene, vive in un mondo tutto suo a molti km di distanza da me.

Mio zio, in poche parole, mi scrive che la poesia dei sentimenti è ormai superata, che l'immaginazione e i voli nel mondo dei sogni, sono banali e che le mie "poesie" sono caricate troppo sui sentimenti che "superano il limite della reattività normale".
Secondo mio zio ora la poesia tratta temi più concreti, parla dei veri problemi della vita e non vuole essere bella quanto piuttosto originale. 
Seguono una serie di consigli tecnici sulla scrittura e su alcuni termini che ho usato...

Secondo me ognuno di noi ha un suo particolare modo di essere che si esprime nelle varie forme d'arte.
La poesia  vola sopra ogni spiegazione razionale, altrimenti non potrebbe essere tale.
L'eccessiva razionalità toglie spontaneità e naturalezza.

Inutile dire che le critiche costruttive sono in ogni caso utili anche se non devono fare male...in quel caso si deve accendere un campanello d'allarme...perché non devono togliere l'entusiasmo e la voglia di fare e di sognare...

E pensandoci bene, se e non ci sono l'amore e i sentimenti dove mai andremmo a finire tutti quanti?

Io sono e rimarrò sempre una persona dall'animo romantico e appassionato...
Con un pizzico di ingenuità in meno per ogni anno che passa.

Un abbraccio a tutti voi che passate di qui!



"Le ore fiori" - acquerello su carta di cotone 








mercoledì 6 giugno 2012

L'oro nel cielo...


immagine dal web



Guarda come il pavimento del cielo è fittamente intarsiato di patène d'oro splendente:

non c 'è la più piccola stella che tu contempli la quale non canti nel suo moto come un angelo

e non s'intoni coi cherubini dagli occhi sempre giovani.

Tale armonia è nelle anime immortali ma finchè le nostre sono rinchiuse

in questo corruttibile involucro d'argilla noi,

non la possiamo udire.
                                                                                                

 Shakespeare, il mercante di Venezia

giovedì 31 maggio 2012

Adesso








Semplicemente quello che conta è adesso, adesso con i suoi estremismi e le tensioni che vengono a galla...adesso con le persone che parlano e non si comprendono...adesso con il tempo che fa riflettere fra mutismi e finte indifferenze.

Un cerchio si è aperto e ha fatto entrare cose a noi sconosciute che non possiamo controllare né decidere cosa saranno e quale forma prenderanno.

I figli crescono e piano piano si preparano un paio d'ali belle, forti, grandi, per volare via...

Soffiamo forte su tutte le nostre aspettative, facciamole sollevare, mandiamole su nel cielo ad esplorare il mondo come tanti palloncini colorati.
Loro non sono noi, noi non siamo loro!

Cerco di avere tanto rispetto per il processo...perché l'unica costante di cui sono sicura è l'imprevedibilità di questo momento, di questo tempo.

mercoledì 30 maggio 2012

Musica e meditazione 1







...Suonate e risuonate le melodie dell'arpa, soffermandovi con calma su ciascuna sequenza, senza lasciarvi ingannare dalla forma della melodia stessa.
Ne verrà  un guadagno: si chiama Meditazione.


La musica è il grido dell'anima, un'iniziazione ai misteri dell'animo umano.
(F.Delius)
Anticamente la dea della Luna era adorata come "Grande Tessitrice": una ragna gigantesca al centro dell'Universo che crea l'Universo dal proprio centro.
Filata dalla femmina, la ragnatela è sensibile a tutte le vibrazioni che vengono da lei percepite in ogni suo punto: tutto ciò che accade in qualsiasi luogo ha influenza su ciascuno di noi... è doveroso divenire sensibili alle vibrazioni della ragnatela e alle infinite possibilità  della creazione.






sabato 26 maggio 2012

Emozioni a maggio...







Il suono "mmmmm!!!" lungo quanto un respiro mi ha riempita.
Mi sono sentita come una canna di bambù vuota che risuona al passare dell'aria irregolare...

Di giorno aspettative lasciate libere di vagare non mi appartengono più...
"Arrivederci cielo blu!"
ho cantato dentro di me.


Ieri sera, in una conca erbosa, sentivo la presenza delle lucciole
 prima del tempo in cui arriveranno a rischiarare con puntini luminosi il buio della notte.

Dentro una scia mi accompagnavano:
 come un arco insieme al volo di una freccia
mi sono sentita completa e,
  in quell'attimo che li abbraccia tutti,
ho rivissuto un particolare momento nei campi di sera 
con i bambini piccoli a raccontare storie di lucciole, ad inseguirle, a scoprirle insieme.


Le emozioni sono le protagoniste di questi giorni:
 il cuore che si scioglie nelle lacrime e le risate che spesso corrispondono.

Ridere quando è così intenso che ci viene da piangere,
piangere sfiorando corde tanto nascoste che  ci scappa da ridere...

In un'altalena di emozioni impossibili da fermare.







mercoledì 23 maggio 2012

Un' insolita domenica tra colline e bottoni








"C'è un'invisibile energia sottile che attraversa un paese nel quale si respira la storia, tante storie, la cultura, l'autentica tradizione contadina unite ad un vivace amore per l'arte e la bellezza che riempie il cuore di positività e di entusiasmo... "





"...ogni cosa ha un senso e parla di noi, è bello accorgersi di questo anche quando te lo dice un piccolo bottone..."

Giorgio Gallavotti
 http://ibottonialmuseo.blogspot.it/



Cristina , la nostra simpatica guida




E' stato un incontro molto bello quello degli "Attaccabottoni" (o incontro tra blogger)  a cui ho partecipato anch'io insieme alla mia bimba Elisa di 7 anni che si è divertita molto perchè ha passato una domenica mattina un po' diversa dal solito.


La prima parola che mi viene in mente pensando alle persone che ho incontrato è Grazie.

Grazie a Sandra, che già seguivo da un po' e ad Ambra che hanno dato vita e organizzato con cura questo evento.
Grazie a Claudia per la sua dolcezza e generosità e per il pensierino che ha preparato da dare in  dono  a tutti i bambini partecipanti.

Grazie a Cristina  la guida bravissima ed energica che ci ha accompagnato per un giro turistico nel centro storico di Santarcangelo.

Grazie a tutte  le altre nuove amiche che ho conosciuto o solo incrociato durante la visita al "Museo dei bottoni".

Infine grazie a Giorgio Gallavotti  per la passione che mette nel raccontare la storia di ogni piccolo bottone del suo fantastico museo. 

Non mancate di visitarlo se passate  dalle parti di Rimini, Santarcangelo o Cesena!











Purtroppo non ho potuto partecipare  alla successiva tappa al Ristorante Lazaroun dove avrei potuto approfondire maggiormente le conoscenze  e accorgermi finalmente che c'era anche Alessandra
del mitico blog "Dal cielo in su..."

Non ho potuto conoscerla anche se ero a pochi metri da lei!
Spero tanto in una prossima volta!




"Ora guarderò  con occhi diversi ogni bottone dentro la mia scatolina tonda tra le cose del cucito."

Grazie  a tutti!

giovedì 17 maggio 2012

Il pesce cosmico




matite colorate su carta da pacco - cm 23 x 17


Ho cominciato disegnando una spirale come se fossi dentro ad un viaggio interiore.
Il giro su se stessa delle spirale è finito all'esterno con la punta di una grande freccia. Poi sono arrivate delle onde del mare in basso e delle onde d'aria in alto e,  sospesi nella fantasia in un percorso  misteriosamente già conosciuto, i simboli dei pianeti, tre soli e una luna, tre porte superiori con quella centrale più lunga  sovrapposta dai simbolo di giove e urano.
Un grande pesce magico infine si è materializzato per contenere il tutto con infinita  e fluida saggezza. Lui è il mio mercurio in pesci, intuitivo messaggero silenzioso, portatore di mutamenti, portatore dei pensieri più immateriali, culla  dei simboli più antichi nei quali mi rifletto chiara e colorata.


il mio tema natale




sabato 12 maggio 2012

I papaveri





C'è sempre una farfalla che vola nei miei piccoli acquerelli!

Gocce cadono e non si stancano di risuonare, di vibrare, di ritmare intervalli di tempo

Ancora ritornano i papaveri,

con le loro corolle fatte di petali trasparenti e sottili come veline.

Piccole vele nel porto di un mare verde

delicati e intensi, punteggiano i campi di rosso acceso.
  

E quando il rosso diventa più rosso allora le luci si spengono tutte insieme

arriva il buio, il nero più nero...

gli occhi chiusi capiscono e si orientano ancora:

il nero  è pronto per partire e lasciare spazio ad un altro papavero rosso, laccato, bello...

In un solo istante ricorda le feste più luminose e quelle che ancora devono arrivare.










lunedì 7 maggio 2012

Verso sera senza ali









Piccoli frammenti di un blu quasi irreale compongono sogni che non afferro,
che scivolano via nell'aria densa 
quando le nuvole basse mi rendono chiusa 
come dentro un vaso sottovuoto.

E' impossibile pensare, è impossibile volare.
Coi pensieri si può volare, 
senza pensieri ci si può sdraiare lunghi lunghi sulla terra senza aspettarsi niente, 
senza aspettare che un altro gioco ricominci leggero e inconsistente.

Schiaccio in un mortaio le piccole violette raccolte verso sera, 
per sentire con maggiore intensità il loro profumo delicato e non farlo fuggire via.
Per ricordarlo e appuntarlo su una pagina di pergamena del grande libro dei ricordi.

Ricordi come fili preziosi
laminati di un caldo tessuto di stelle, 
ricordi che mi fanno sentire meno sola,
 dolcezza di una piccola mano che mi sfiora...

Carezza di una nuvola passata sull'angolo del sole,
 mentre porta in dono rose al cielo della sera.

( 6 maggio 2012)





lunedì 30 aprile 2012

Nuvole e colline








Sono mantelli appoggiati le colline,
distese sinuose
 come donne sdraiate
custodiscono misteri e antichi segreti.

Scopro le strade che si incrociano al centro 
a volte deserte 
altre volte colme di voci.

So che tu ci sei ma non ti incontro, 
poi mi perdo e ti perdo tra pensieri impigliati 
dentro le note di una canzone ascoltata a metà.

Ascolto il silenzio e rivedo tutto dall'alto, 
come cielo e nuvola mi trasformo.

In ogni collina rivedo la curva di un corpo, 
di un braccio, di una mano...
l'onda del tuo sguardo liquido.

Sono cupole variegate le colline,
assumono insolite forme e dentro nascondono luci intime, 
storie di vite mai placate, vite serene, inosservate,
vite di cuori soli.

(24 aprile 2012)