mercoledì 20 febbraio 2013

Venti e tappeti volanti




Le foglie si muovono insieme come tante piccole mani che mi incoraggiano silenziosamente.
Il gelo è così doloroso  che non mi preoccupo più di sentirlo.

Amo chiudere gli occhi seduta sulla sedia a gambe incrociate avvolta in abiti blu scuro. Mi sembra di conoscere così il senso più profondo della notte, mi sento invisibile come un puntino disperso nell'immensità dello spazio.

Le gambe formano la curva d'ali di una farfalla, i capelli sciolti sono un mantello di luce ramato e la schiena si flette e mi parla: in ogni nodo che sento trovo un messaggio da decifrare.

Il corpo comunica, è ora di ricominciare ad ascoltarlo.
Cosa ha da dirmi il corpo? Vuole tornare ad essere flessuoso, vuole partire camminando per un viaggio,
vuole fondersi al respiro in una danza che parla 
di nostalgia e libertà.

Bruciano gli occhi un po' di pianto, socchiusi vedono forme sfuocate, colori ancora confusi...
...il rosa che nasce dal giorno e  si infila tra i rami degli alberi addolcendoli sotto il vento volante di tappeti esotici.



inner truth eyes to being

giovedì 14 febbraio 2013

Autentico amore...



Marc Chagall


"Una parte di ogni donna e di ogni uomo oppone resistenza al sapere che in tutte le relazioni amorose la Morte deve avere la sua parte. Fingiamo di poter amare senza che muoiano la nostre illusioni sull'amore, fingiamo di poter andare avanti  senza che muoiano le nostre aspettative superficiali, fingiamo di poter fare progressi e che le nostre ebbrezze e i nostri impeti preferiti non moriranno mai, Ma in amore, psichicamente, tutto proprio tutto viene accantonato.

Che cosa muore? Muore l'illusione, muoiono le aspettative, la bramosia di avere tutto, il desiderio di prendere solo il bello, tutto questo muore. Siccome l'amore porta sempre a una discesa nella natura Morte, comprendiamo bene come mai siano necessari grande potere su di sé e sentimento.

L'amore costa in coraggio e resistenza a percorrere un lungo cammino.

Amore significa stare con. Significa emergere da un mondo di fantasia, in un mondo in cui è possibile un amore sostenibile a faccia a faccia, ossa contro ossa, un amore fatto di devozione. Amare significa restare quando ogni cellula dice: Scappa!

Quando gli innamorati riescono a tollerare la natura Vita/Morte/Vita, a comprenderla come un continuum - come la notte fra due giorni - e come la forza che crea un amore in grado di affrontare l'esistenza intera, allora sono capaci di affrontare la Donna Scheletro nella relazione.  Poi si troveranno entrambi rafforzati, chiamati ad una più profonda comprensione dei due mondi in cui vivono, uno terreno, l'altro dello spirito."

Clarissa Pinkola Estés - Donne che corrono coi lupi - Saggi frassinelli


La donna scheletro


sabato 9 febbraio 2013

Nuovi significati...


Sono appena uscita da una 'terribile' settimana d'influenza, con febbre dolori, tosse...ecc...
Oggi sono sfinita ma fiduciosa e con tanta voglia di ricominciare.
In questi giorni un po' bui e noiosi mi sono allietata con la lettura alternata di due libri che meritano.




"Vacanze all'isola dei gabbiani" di Astrid Lindgren è stato il libro "compagno"  di questa settimana.
 Mentre lo leggevo non ero più nel letto con i miei acciacchi, ma ero lì con loro, con tutti i personaggi della storia,  a godermi le bellezze naturali e la poesia chiara e cristallina dell'Isola dei Gabbiani e della vecchia falegnameria della famiglia Melkersson!

La seconda lettura che mi sta accompagnando in questi giorni è "Donne che corrono coi lupi" di C. P. Estes. Sono arrivata solo al secondo capitolo, ma mi sono resa subito conto di quanto si sta facendo fondamentale questa lettura per me e  per il lungo processo di comprensione di me stessa.
Mi chiedo solo perché è arrivato solo ora!





Facendomi guidare dall'intuizione ho poi ricominciato a scrivere:


La chiave, una piccola chiave simile a quella 
del diario segreto blu di quando ero bambina,
 mi è arrivata tra le mani passando attraverso te
 e attraverso me arriverà a perdersi 
tra i  giochi di nostra figlia.

Tutto prende nuovi significati, diversi, non più ovvi, 
ma potenti e capaci di scoperchiare i tetti delle case
 per portare luce e mostrare quello che è.


E se la mia energia curerà anche il più piccolo angolo dimenticato, 
anche tu sarai felice quando mi vedrai libera 
di correre e danzare in un tempo fuori dal tempo.

Con fatica ce la farò e non ignorerò i lievi segnali 
che mi avvertiranno quando il momento sarà maturo.

E ci saranno stelle che brilleranno tra i capelli, 
onde fluenti raggiungeranno  il cielo per fondersi con esso.
In un sorriso che conterrà ogni cosa 
ci parleremo senza emettere nessun suono 
perchè avremmo conosciuto il tempo infinito dentro la porta di ognuno


giovedì 31 gennaio 2013

Schema morbido di propositi intercambiabili



pic by pinterest



E' un periodo denso di cambiamenti nei quali si insinuano timidamente accenti di speranza.

Cosa è importante davvero per me?

Ecco uno "schema morbido di propositi intercambiabili" 
un bozzetto promemoria o specchietto di quello che amo fare.

_ Ho pensato spesso agli alberi e a tutto quello che comunicano. Ho un'affinità elettiva con gli alberi, dentro di loro esistono porte invisibili.
_ Ho pensato anche ai cieli, così spirituali e sorprendenti, ma ancor più spesso ho pensato alle donne, alla loro energia ciclica legata alle fasi lunari, alle stagioni, agli elementi.

_ Ho pensato con nostalgia ai viaggi vicini e lontani, reali o irreali, sulla terra e attraverso le grandi acque, dentro di me nel mio inconscio e in quello collettivo, un oceano infinito e profondo.

_ C'erano anche le  rose una volta, e spesso ritornano insieme alla bella stagione...

_ ma anche i mondi incantati delle creature della "lunga esistenza" (fate, elfi, folletti, spiriti della natura) che possiamo ancora "vedere" con gli occhi interiori...e "bere" in una sorsata ristoratrice.


pic by pinterest




martedì 29 gennaio 2013

Intermezzo di Gennaio






Tutto mi impedisce di scrivere, ogni mio pensiero sfuggente me lo impedisce,
fluttuo via come un pesce agile, veloce...

 Non possono fermarmi le idee ripetute,
 i pensieri ricorrenti, le abitudini di qualunque natura esse siano.

Smetto di farmi tante domande, vivo senza programmare più niente perchè ogni programma rigido e schematico mi toglie un po' di respiro, ogni imposizione costruita a tavolino mi toglie un pezzetto di vita.

Non mi prometto niente, vivo e basta...


Amo questo movimento
il chiaro e lo scuro nel gioco alternato
il pieno e il vuoto di cui faccio parte
il sonno e la veglia che mi confondono
i sogni che mi attraversano lasciandomi confusa,
il sorriso che s' accende come fosse appena nato.

Colori e arcobaleni assottigliano la vita
 per infilarla nella dimensione profonda e sconosciuta.
Ecco...mi  lascio condurre senza progettare, senza costruire,
mi fido senza sapere quale sarà il prossimo passo.

Ora so che scriverò ancora, metterò giù degli appunti, 
farò progetti ma non li seguirò,
se lo farò sarà solo per gioco, per sentirmi viva.

Questa è la vita che ho scelto, 
non butto via niente, tutto è già nelle vita che pulsa, 
ogni miracolo si nasconde sotto la piega più vicina.

(27 gennaio 2013)


Acchiappasogni 



lunedì 14 gennaio 2013

Inizio dell'anno e qualche foto




Gennaio 2013 - Acquerelli a pastelli colorati su cartoncino




Eccomi  qui in questo nuovo anno, tutto nuovo e tutto da vivere,
da prendere con la serenità di una saggezza aggiunta, a poco a poco conquistata e finalmente entrata in me come qualità e consapevolezza.
Non sarà facile, ma mi piace essere consapevole dei limiti e delle possibilità che fanno parte di me e della mia vita. 
Non è sempre semplice mettere a fuoco. Ci sono giorni in cui è naturale focalizzare, altri in cui ci si allontana e dalla distanza ci si lascia vivere e basta.

E' bello sapere di non essere soli!

Siamo tutti collegati e  l'indifferenza è un taglio netto che divide e fa male.



In questo inizio dell'anno mi accorgo del tempo che vola. Mi sembra ieri l'inizio della scorso anno e la scatola di conchiglie si è richiusa per farmi comprendere che ora c'è un altro scrigno da trovare non tanto lontano dentro il mio raggio percettivo.

Non sono sola dicevo e l'unica cosa che mi sembra rischiosa è la perdita della memoria. Non voglio dimenticare e scrivere è un esercizio per la memoria efficace e creativo che aiuta a non chiudere lasciando aperto ogni contenitore collegandolo in un "unico continuo"  attraversato dal filo della comprensione.


Abbiano ancora voglia di ascoltare e di ascoltarci?


Io prendo un po' di parole e le metto in una scatola magica...


prendo la parola ascoltare e poi agire, curiosare,parlare, muovere, aprire...


mi stupisco, mi sorprendo, imparo, danzo, viaggio, ricordo...

avete anche voi delle parole da mettere nella vostra scatola magica?

(2 gennaio 2013)





Intanto io, anche se con un imperdonabile ritardo, vi lascio in visione un po' di foto del più bel giorno del  mio 2012. 
Il nostro matrimonio del 29 settembre del quale vi avevo parlato in questo post e anche in questo.
Finalmente il giorno di Natale abbiamo ricevuto in regalo il bellissimo l'album-libro  realizzato da mio fratello...
Le foto che vedete le ho scannerizzate da lì.
Quando avrò il dischetto potrò mostrarvene delle altre e con una maggiore qualità dell'immagine.

Buona settimana!












sabato 12 gennaio 2013

Wicket - porticina, cancellino...



Tuatha na sidhe - Fairies path



In un libro di carte elfiche che era da tanto tempo che non consultavo ho trovato una carta tra le 55 del mazzo che ho lasciato tra le pagine come segnalibro.

Si tratta della carta numero 17, il suo nome è Wicket ovvero porticina, cancellino...
è sicuramente un simbolo ricorrente nella mia vita perchè fin da bambina chiedevo di ricevere in regalo una porticina.

Sicuramente Wicket ha ancora un messaggio per me.

"Un nastro dorato fluttua leggero in cerca di sogni, afferra le tue visioni e le stringe dolcemente. 
Non lasciarlo andare lontano dove tu ti perderesti
ma afferralo, legalo ai tuoi piedi
e conducilo felice a spasso per il mondo"

Sono molti i cancelli con cui abbiamo delimitato la nostra...proprietà?
Un limite non è solo non poter entrare, ma non poter...uscire.

T. Mattera - Le carte degli elfi - Il dono del popolo fatato

lunedì 7 gennaio 2013

L'estrazione del giveaway della "Terra di Mezzo"


Eccomi qui ad annunciarvi la vincitrice del mio primo giveaway.
Grazie a tutti gli amici e le amiche che hanno lasciato un commento:
Dony, Pollon72, Luigi, Martina, EliSa,Claudia, Lena, Elena, Nina.

Con l'aiuto prezioso di Elisa, la mia bambina di 8 anni, ho usato il vecchio metodo tradizionale  dei bigliettini di carta:













E la vincitrice è... 






Claudia :-)


Complimenti Claudia!

Mi mandi il tuo indirizzo, tramite email, così posso spedirti l'agenda?

Grazie a tutti e buon inizio settimana!
 A presto!