martedì 23 novembre 2010

Scavalcando la vita


Per te anima fiera e ribelle,

per te che sei volato via

questi pensieri spiccano e prendono forma.


Tutto quello che la vita non t'ha dato,

te lo sei preso, con coraggio oltre ogni pericolo,

ti sei buttato, per chi ami, per un sorriso di bimbo...

come un eroe d'altri tempi

a cavallo del suo nobile destriero roboante,

accecante di luci e zampilli.


Arrivato in fondo alla via hai capito dove eri e dove sei

e con dolcezza ti sei allontanato in silenzio,

lasciandomi vivo il ricordo di quella comunicazione

senza parole densa d'affetto

che riposa serena dentro al mio cuore.

Grazie!

lunedì 22 novembre 2010

Piccoli disegni






Sono due disegni abbozzati il 2 settembre scorso che ho colorato ieri insieme alla mia piccola Elisa. A noi due pace molto colorare e disegnare insieme! Quasi sempre è un'attività terapeutica che calma e aiuta ad aprire spiragli di creatività.
Sono appositamente non finiti e non perfetti propio perchè ho lasciato che l'energia di Elisa interagisse liberamente! Mi piacciono così! :-) Un caro saluto a chi passa di qui!


sabato 13 novembre 2010

Gli occhi vedono...





Poichè gli occhi vedono il cielo,

gli occhi brillano color azzurro cielo.

Poichè gli occhi vedono il vasto oceano,

gli occhi si fanno vasti come il mare.

- poeta Tru Vu -


"...Non ignorare le cose che sono alla portata della tua comprensione. Noi non lo consideriamo mai abbastanza il corpo, anzi, spesso lo malediciamo.
Pensa ai tuoi occhi: come possiamo dare per scontata una cosa meravigliosa come gli occhi? Eppure lo facciamo. Non osserviamo in profondità queste meraviglie. Le ignoriamo, e di conseguenza le perdiamo. E' come sei i nostri occhi non esistessero. Solo quando diventiamo ciechi ci rendiamo conto di come erano importanti i nostri occhi, ma ormai è troppo tardi.
Un cieco che riguadagna la vista comprende il valore dei propi occhi, è capace di vivere felice già quì sulla terra. Il mondo delle forme e dei colori è un miracolo che elargisce beatitudine e felicità ogni giorno. Quando ce ne rendiamo conto non possiamo guardare il cielo azzurro e le nuvole bianche senza sorridere.

Il mondo rivela costantemente la sua bellezza e il suo splendore. Un cieco che riguadagna la vista sa che il paradiso è già qui, ma tra un po' comincerà a darlo per scontato. Il paradiso diventa a poco a poco un luogo comune e nel giro di qualche settimana o di qualche mese non ci si rende più conto di essere in paradiso. Ma una volta che sono aperti i nostri "occhi spirituali", non perdiamo la capacità di vedere il miracolo di tutti i fenomeni e di tutte le cose."

Thich Nhat Hann - L'arte del cammino e della pace - Oscar Mondadori



lunedì 8 novembre 2010

Di notte ricordi...





Lentamente le giornate si fanno più brevi e le notti si allungano!


La notte è una carezza di vellluto blù,
come il cielo quando è più buio, del buio più scuro.


Quando i nostri occhi continuano a vederlo ancora blù
e la nostra immaginazione alata riesce ad accenderlo di luci stellate,
di lampi festosi,

di candele velate che ci riportano dentro i ricordi,

dentro irreali nostalgie,
docili, dolci, ripiegate su se stesse,

riflettono luce,
intessono tessuti attraversati da fili cangianti e preziosi.


Ricordi di ogni attimo dove si può trovare l'infinito,
l'impossibile, l'improbabile!

Ricordi nel piccolo spazio di una casa sonora,
densa di voci, pensieri , fruscii...

Dove può accadere che si avveri ancora una magia
nel lungo respiro della vita.



domenica 31 ottobre 2010

Felice Samhain!





dal "Crepuscolo Celtico"


Non odi tu le dolci parole fra

I trovatori che fanno risuonare il cielo

Di canto? Non odi tu, che chi muore, in un mondo

Di estasi poi si risveglia?

Che l'amore, quando i corpi sono allacciati,

E il sonno, quando la notte della vita si squarcia,

e il pensiero, che si afferra ai confini vaghi del mondo.

E la musica, quando è l'amato a cantare,

E' la morte?


W.B. Yeats



venerdì 29 ottobre 2010

Pensieri fugaci





collage estivo - agosto 2008



Succede per caso, accade inaspettato.

L'onda mi avvolge e mi sento rotonda.

Succede di nuovo, accade cicilicamente

quando i pensieri si fanno leggeri.


Il mio pensiero spazia librandosi nell'aria fino a raggiungerti.

Come un boomerang ritorna con il profumo di te e della tua essenza.

Che magnifica sensazione ritrovare di nuovo la vita che si muove danzando!



martedì 19 ottobre 2010

Richiami d'ombre e voci argentate...





Richiami argentati di note sottili che quasi non colgo,
ogni giorno mi invitano a provarci ancora.
Seguo la scia di polvere profumata e ascolto il mio cuore che si apre piano,
come un bocciolo ancora incerto.
Mi lascio accarezzare da visioni d'incanto
quando in Autunno la natura riesce a dipingere giardini ariosi e colorati da sfumini pastello,
quando gocce di luce alternate al bruno speziato dei legni danno il ritmo chiaro e scuro...
L'emozione di attraversare ogni giorno l'arco creato dai tigli: ora sembrano volersi fondere l'uno nell'altro prima di spogliarsi delle loro ultime foglie.
Il buio ha un fascino che mai in questo modo avevo notato.
Lo scuro è l'attrazione per ciò che non conosco e che devo ancora scoprire.
La mia attenzione è rapita dalle pause create dalle ombre
In ogni cosa esiste una profondità e una parte infinita come davanti ad un grande e antico libro tutto da sfogliare e da scoprire...


Ci sono periodi che nei quali amo sognare di notte perchè mi raggiungono messaggi preziosi e illuminanti.
Ma in questo momento i sogni non fanno altro che mostrarmi paure e tensioni inconsce che vorrei non vedere, situazioni agghiaccianti che al risveglio si sciolgono e scompaiono come neve al sole.

lunedì 4 ottobre 2010

Particelle dentro il mondo...




Dentro di me convivono mille contraddizioni e cerco a volte di districare il grosso gomitolo che ha un inizio e una fine, ma per me non esiste una fine se non tra le braccia della meravigliosa e accogliente Madre Natura.


Ascoltando la Natura e il suo suono si placano i pensieri ed ogni problema diventa piccolo piccolo.

Ora e qui, tutto si muove con ritmi lenti e impercettibili,

mentre il singolo oggetto e l'individuo relativo hanno un'estrema velocità che quasi non colgo.


Tutto è collegato a me, a te, a noi...

Sono assetata d' acqua che sgorga dalle sorgenti vitali della terra,

sono assetata di silenzio, mi sento leggera e senza forma.

Mi unisco a chi sa volare: agli uccelli, alle particelle luminose,

ai minuscoli insetti dall'ineffabile vita.


Esseri alati che hanno trovato casa tra le foglie.

Foglie che ingialliscono e piano piano si trasformano.

Foglie che cadono, foglie che riempiono la strada che percorro ogni giorno.

Foglie protagoniste di questa stagione perchè di una bellezza sublime e reale inseme.

Osservo una foglia e riconosco l'opera d'arte.