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venerdì 24 gennaio 2014

Prove di colore e nuove emozioni



Buongiorno!

sto provando a ridare vita a questo blog, non è per niente facile, lo ammetto...anche perché spesso i miei pensieri sono da un'altra parte e alla fine essenzialmente questo angolino virtuale è lo specchio di quella che sono e non una vetrina da rendere accattivante per attirare lettori o cose del genere.
Quindi "via dei tigli" sarà sempre una via fedele a se stessa, un angolo di pace amorevole e colorato. Lo specchio di quella parte di me un po' folle e bambina che ancora crede nei sogni più belli...
Eccomi qui.


A volte è più piacevole disegnare simboli e giocare con le forme piuttosto che scrivere parole. In realtà anche le lettere che compongono le parole sono simboli.

Lo sguardo è raggiante di luci e sfumature muschiate
le ciglia richiuse portano ad un nuovo presente
il gesto immediato riallaccia i ricordi
il cuore sussulta ancora una volta...

E' una storia che trasforma il libro, il quaderno, la pagina...
è una storia che spalanca le finestre
che conosce e ti confida i passaggi segreti
un filo da seguire e da riavvolgere
una voce da ascoltare 
chiara, precisa, 
intonata dentro il cuore e giù nella pancia.
Pochi minuti di pace bastano
per cambiare il corso di un giorno intero.



Homework no 72 -  design101



sabato 14 luglio 2012

Dolcemente farfalla...







Una foglia-farfalla verde e  variopinta 
plana sulla superficie dell'acqua scura ma trasparente come un cristallo.

Si apre mostrando messaggi in codice da decifrare, simboli che risuonano pizzicando corde, le stesse di un anno fa, della scorsa estate e di quella ancora prima...


Andando indietro mi ritrovo ancora, 
rimanendo profonda nel "qui e ora" metto a fuoco ogni volta di più la visione di un universo magico,
 un cosmo armonioso e sintonizzato, 
l'altra metà mancante, l'ulteriore frammento che mi rende più completa.

Sono stanca ma felice, piano piano comincio a riprendere il mio spazio, 
la mia vitalità, l'entusiasmo di vivere.
A poco a poco risalgo e in punta di piedi, 
guardo la luce del sole oltre le nuvole scure che mi proteggono.
Ho compreso qual è il prossimo passo, 
il solo che ora può dare un senso a questo inconcludente frammento di vita.

Ogni minuscolo frammento di vita può essere sospeso nell'aria, vuoto, solo...
guardando oltre il velo delle abitudini può diventare una piccola goccia di felicità.





Lo specchio riflette una donna che riconosco, 
l'obbiettivo deforma il mio viso tanto da non riconoscermi!





lunedì 17 ottobre 2011

Il regno dei simboli

Bottoni - "Il sogno del pittore"

"Per tutti noi, in un modo o nell'altro, è il processo del vivere il vero terapeuta e consulente; e soltanto vivendo la nostra vita con lealtà verso il nostro sé possiamo imparare a capirla e conoscerla veramente con la nostra esperienza.
...
 Talvolta accade, prima che affiori una vera comprensione, che una persona debba cercare molte cose e aggirarsi a lungo nel buio, soltanto con una vaga intuizione come guida. E quando affiora la comprensione è meno probabile che avvenga con un improvviso scoppio di tuono che con un piccolissimo e imprecettibile suono secco, che rappresenta un modo di percezione e rivela che abbiamo sempre saputo, solo in maniera leggermente diversa.
Nei momenti di maggior bisogno la psiche inconscia  offrirà alla coscienza i suoi simboli di totalità e del nuovo stadio del viaggio; e se non vogliamo essere ciechi, dobbiamo imparare a leggere questi simboli  nei nostri sogni e nelle nostre fantasie, così come nell'oroscopo.
E' nel regno dei simboli, dei sogni, dei miti e delle favole, nel dominio della terra dell'ombra, nel regno del figlio idiota e del compagno interiore imprigionato che dobbiamo viaggiare, segnando la nostra mappa via via che andiamo.
Se siamo troppo occupati a miurare quanto lontani siamo andati, non possiamo mai sapere se e quando arriveremo. Dobbiamo semplicemente imbarcarci, perderci nell'esperienza del viaggio, perchè il viaggio e la meta sono in ultima analisi la stessa cosa. E poi, come Parsifal, possiamo svegliarci e trovarci nel castello magico, forse una volta, forse molte volte. Ma diversamente da Parsifal possiamo avere lo spirito di chedere perchè."
Liz Greene - La relazione interpersonale - ed. Astrolabio





lunedì 28 marzo 2011

Con il sole vedo...





27 marzo 2011 - ore 10

Molta acqua è passata sotto i ponti e molti enigmi si sono chiariti con l'aiuto del tempo che col suo passaggio, lento e veloce insieme, dà la consapevolezza di come tutto può scomparire e riapparire a nostro piacimento, mentre in fondo la realtà rimane sempre uguale a se stessa.

Il mio desiderio è come un sogno, perchè nel momento in cui mi avvicino svanisce come un tenue raggio di sole rompe il buio della notte.

Ma posso anche capire osservando la situazione dall'esterno e quello che mi sta accadendo:
giro in tondo e non arrivo mai da nessuna parte ma poi mi accorgo di avere superato l'ostacolo raggiungendo un altro livello, sono salita di due scalini ancora, ho aperto la porta e ho visto davanti a me la meraviglia di un mondo tutto unito, aperto davanti a me...
...sotto i piedi ho però il vuoto, non ho un paracadute, ma devo per forza di cose saltare! Aiutooo!

Lo so, Urano non mi prenderà mai tra le sue braccia, come non lo farà mai Marte e nemmeno Mercurio anche se con un soffio mi daranno la forza e l'entusiasmo per prendere la rincorsa e partire, riprovare, continuare...ancora una volta...

Se volessi riposare invece mi dovrei appellare alla Luna e alla dolcezza di Venere, da sempre compagne dei miei giochi e delle mie fantasie, sempre pronte ad accogliermi, coccolarmi, farmi sentire bene...e forse, aggiungendo un piccola strizzatina d'occhio al messaggero degli dei, anche Giove potrebbe accorgersi e voltarsi così da riempire il giorno di discese fiorite e passaggi come altalene.
Non rendere troppo facile e grandiosa la vita caro Giove, altrimenti potrei sbattere la testa troppo forte contro la durezza marmorea di Saturno, colui che non fa mai sconti e che ho imparato a mie spese a conoscere.
Sì, perchè sono diventata abbastanza seria, responsabile, animata da buon senso...per questo non posso dire di non averlo ascoltato! Ho seguito i suoi consigli che non sono mai arrivati a parole, ma sempre a fatti.
Infine non so come ne uscirò, se diversa o uguale a prima.
Di sicuro saprò che ne sarà valsa la pena, perchè ogni andamento ciclico porta dento di sè una nuova Primavera.