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domenica 8 giugno 2014

Diario dei giorni # 2 giugno

http://bigbackground.com/flower/flowers-wallpaper-tumblr.html




 ♥ Ritorno in via dei tigli # ritorno a scrivere...scrivere mi porta conforto.

"...è da tanto che non scrivo così a ruota libera. Voglio ricominciare a farlo, scrivere di piccole cose, delle cose che ho promesso di fare e che non sto facendo e  di quanto mi sto godendo i miei figli.
 A volte mi fanno arrabbiare, a volte mi fanno impazzire...ho comunque  sempre voglia di abbracciarli. In me l'istinto materno si sente a casa e non ha nessun bisogno si andare in nessun luogo, il mio essere è il luogo sacro dove ci sarà sempre un abbraccio per la mia bambina e per me bambina, per lei che diventa mamma per gioco, per me che sono la sua mamma...i confini sbiadiscono e i tempi con le loro cicliche dimensioni si muovono e diventano trasparenti.
La trasparenza di uno sguardo è qualcosa che mi ha sempre catturato. In ogni bimbo esiste quella luce speciale che è estasi e accende le stelle nel cielo di notti magnifiche.

Favole di un giorno che ritorna a splendere nei tuoi occhi stanchi
notti lunghe dentro tappeti volanti
che trasportano oltre i confini.

Occhi che si chiudono e sognano per un solo istante
giorni che si accendono di mille luci, fiori e colori
così belli da togliere il fiato

Va bene così,  non c'è niente da cercare
tutto è già perfetto dentro la sua indomabile imperfezione.




venerdì 24 gennaio 2014

Prove di colore e nuove emozioni



Buongiorno!

sto provando a ridare vita a questo blog, non è per niente facile, lo ammetto...anche perché spesso i miei pensieri sono da un'altra parte e alla fine essenzialmente questo angolino virtuale è lo specchio di quella che sono e non una vetrina da rendere accattivante per attirare lettori o cose del genere.
Quindi "via dei tigli" sarà sempre una via fedele a se stessa, un angolo di pace amorevole e colorato. Lo specchio di quella parte di me un po' folle e bambina che ancora crede nei sogni più belli...
Eccomi qui.


A volte è più piacevole disegnare simboli e giocare con le forme piuttosto che scrivere parole. In realtà anche le lettere che compongono le parole sono simboli.

Lo sguardo è raggiante di luci e sfumature muschiate
le ciglia richiuse portano ad un nuovo presente
il gesto immediato riallaccia i ricordi
il cuore sussulta ancora una volta...

E' una storia che trasforma il libro, il quaderno, la pagina...
è una storia che spalanca le finestre
che conosce e ti confida i passaggi segreti
un filo da seguire e da riavvolgere
una voce da ascoltare 
chiara, precisa, 
intonata dentro il cuore e giù nella pancia.
Pochi minuti di pace bastano
per cambiare il corso di un giorno intero.



Homework no 72 -  design101



lunedì 14 gennaio 2013

Inizio dell'anno e qualche foto




Gennaio 2013 - Acquerelli a pastelli colorati su cartoncino




Eccomi  qui in questo nuovo anno, tutto nuovo e tutto da vivere,
da prendere con la serenità di una saggezza aggiunta, a poco a poco conquistata e finalmente entrata in me come qualità e consapevolezza.
Non sarà facile, ma mi piace essere consapevole dei limiti e delle possibilità che fanno parte di me e della mia vita. 
Non è sempre semplice mettere a fuoco. Ci sono giorni in cui è naturale focalizzare, altri in cui ci si allontana e dalla distanza ci si lascia vivere e basta.

E' bello sapere di non essere soli!

Siamo tutti collegati e  l'indifferenza è un taglio netto che divide e fa male.



In questo inizio dell'anno mi accorgo del tempo che vola. Mi sembra ieri l'inizio della scorso anno e la scatola di conchiglie si è richiusa per farmi comprendere che ora c'è un altro scrigno da trovare non tanto lontano dentro il mio raggio percettivo.

Non sono sola dicevo e l'unica cosa che mi sembra rischiosa è la perdita della memoria. Non voglio dimenticare e scrivere è un esercizio per la memoria efficace e creativo che aiuta a non chiudere lasciando aperto ogni contenitore collegandolo in un "unico continuo"  attraversato dal filo della comprensione.


Abbiano ancora voglia di ascoltare e di ascoltarci?


Io prendo un po' di parole e le metto in una scatola magica...


prendo la parola ascoltare e poi agire, curiosare,parlare, muovere, aprire...


mi stupisco, mi sorprendo, imparo, danzo, viaggio, ricordo...

avete anche voi delle parole da mettere nella vostra scatola magica?

(2 gennaio 2013)





Intanto io, anche se con un imperdonabile ritardo, vi lascio in visione un po' di foto del più bel giorno del  mio 2012. 
Il nostro matrimonio del 29 settembre del quale vi avevo parlato in questo post e anche in questo.
Finalmente il giorno di Natale abbiamo ricevuto in regalo il bellissimo l'album-libro  realizzato da mio fratello...
Le foto che vedete le ho scannerizzate da lì.
Quando avrò il dischetto potrò mostrarvene delle altre e con una maggiore qualità dell'immagine.

Buona settimana!












lunedì 27 febbraio 2012

La settimana delle parole - Lunedì





"Lo sguardo raggiante contiene un ventaglio di possibilità.
Inciampa tra i passi esitanti di lei che sogna, canta, respira...
...si protegge con uno scudo argentato 
e dal suo rifugio rispecchia un puntino lontanto che piano piano
 rimpicciolisce nel luogo che non cambia mai, 
il luogo dell'incontro.
Un luogo pieno di voci di bambini, pieno di parole accavallate, nello spazio di un caffè rubato all'intervallo tra i  due tempi.
Stella si sofferma e guarda da fuori per non essere vista.
Ma come fanno le stelle lucenti e brillare da dentro? Sono dei piccoli soli raggianti che guardiamo silenziosamente, in un profondo inchino, come una mano che accompagna la dama, come un cenno del capo, come  lo scintillìo nello sguardo dell'unicorno."
( 28 febbraio 2011)
 


venerdì 13 gennaio 2012

Piccole cose belle






Quando si ricevono doni piccoli, belli e graditi si prova un emozione che è difficile spiegare. 

Ho ricevuto un  piccolo libro ("La testa fra le nuvole" di S. Tamaro) ben tenuto, avvolto in una sottile carta velina e legato semplicemente con uno spago bianco. Insieme  al libro c'era un biglietto rosa con un augurio di felicità per questo nuovo anno e un piccolo e delizoso
bloc- notes
"Il posto delle fragole",
il cui titolo è una citazione che risuona e si amplifica come un'onda di luce dentro e tutto intorno a me. 

"Inciampare nella felicità"

l'effetto e il suono della  parola "inciampare" ha un senso nuovo che ora ascolto in maniera diversa: ora l'angolazione è cambiata!

"Inciampare" significa anche qualcosa che non ci si aspetta mai e che quasi per caso accade: mi piace molto.

Auguro anche a voi, cari lettori, di "inciamapare nella felicità"!

In ogni pagina del bloc -notes  si trova una citazione letteraria e delle tenere decorazioni con fragole e libri.

Ieri è stata una giornata speciale, una scintilla si è accesa! Grazie amica cara!



giovedì 22 dicembre 2011

Prima del solstizio


eco albero di Natale - Santarcangelo  di Romagna


19 / 12

Le parole sono uscite fuori facendosi trasportare dal vento gelido, forte, impetuoso, irregolare...
la pioggia scende a singhiozzo e le nubi grandi nel cielo dipingono queste poche e buie ore diurne.

Ore particolari dai confini ben netti, come salti nel burrone, come avventure nel bosco quando si teneva la mano stretta stretta a quella grande del papà perchè c'era una paura più grande di noi che superava l'immensità delle montagne.

Era la paura del buio e dell'ignoto che tanto dava elettricità all'atmosfera dei giochi, quando si era attratti da ciò che era proibito e nascosto.
Scherzetti, risa, urla si mecolavano per stemperare la crescente tensione.

Ora vivo questo intervallo di tempo come un intervallo tra il pieno e il vuoto perchè non sono ancora pronta per creare, fare, costruire, e nemmeno ho la lucidità necessaria per mettere insieme un progetto.

Ora posso solo deliziarmi del momento presente che ha una sua chiara bellezza.

Le parole sono stese ad asciugare su un filo con mollette che le fissano per non farle scivolare via. Si stagliano nette  sullo sfondo di un cielo color latte che preannuncia una notte di fiocchi di neve.

Ora mi dà felicità una mattina di sole coccole, un passaggio di carezze tra, te, me, loro, noi...
e penso a questo nostro amore coraggioso che ha cavalcato per miglia lontane, che ha sconfinato oltre il paese natìo, che si è lasciato schiacciare da ogni turbamento ma non si è frantumato mai. 
Si è solo un po' inclinato per riuscire a vedere bene:  oltre la superficie c'è ancora qualcosa per cui vale la pena vivere.
Sì, vivere... vivere e basta. Ascoltare la vita che pulsa, il cuore che batte. Accorgersi che il respiro è un cerchio che non finisce e il contatto umano, di qualsiasi natura esso sia, è un altro passo in più verso la scoperta della propria luce interiore.

Anche se tornerò con una filastrocca natalizia...comincio a lasciarvi i miei  più sentiti e sinceri auguri di Buon Natale.







venerdì 23 settembre 2011

Nel giardino incantato

acquerello - cm 23 x23



"Come un giardino selvaggio che prende forma tra i legni della serra, 
tra spaghi e rocchetti, fili di ferro e vecchi rastrelli. 
  Come un giardino incantato i cui segreti si rivelano agli occhi di chi li vuole vedere e sentire 
dove si  intrecciano favole mai ascoltate di tempi remoti 
quando il colore del cielo sfumava perdendosi dentro la curva sinuosa della terra
appena scossa dall'impetuoso mare."
(8 settembre)





Parole erranti

"Arrivi ad occupare i pensieri, sottile come un foglio di carta velina
ti infili tra le pagine del libro e ti sovrapponi al personaggio più audace,
colorando il ricordo di te di tinte fiammanti come fuochi non ancora estinti.

Arrivi come carezza nei momenti in cui la calma porta sollievo:
seguo la tua corsa nel bosco...
sei un cerbiatto cresciuto che cerca la via più adatta per correre.

Il tuo sguardo è l'unica via che mi hai concesso per toccare la tua anima.
Ormai sei lontano e questi non sono che lampi che si accendono 
e rari mi proteggono dalla struggente malinconia di non poterti conoscere davvero."
 (18 settembre)




venerdì 8 luglio 2011

Lettere




Cento gambine attaccate a piccoli cerchi 
sembrano parlare:
come bocche emettono suoni
come occhi lanciano segnali
si incatenano libere di sciogliersi
formano parole grandi,piccole, nuove.

Sono lettere diverse ma uguali 
come sorelle intonano canti.

Sono lettere chiuse in una busta con timbro
volano nell'aria portando poesia, emozioni, colori
dove spazi vuoti da un momento all'altro saranno colmati.
 Volano passando da una mano all'altra
e arrivate alla meta accendono scintille di magia.

Domenica 3 luglio 2011



















lunedì 31 maggio 2010

Carezze di luce e di sole...


Arrivi inaspettato e io mi spavento,

mi sorprendo e mi fondo con il calore selvaggio del sole che scalda ogni giorno di più.

Una carezza di luce,

tante voci sovrapposte...

domande...

risposte...

...poi parole scherzose che mi passano accanto leggere...

Cerco di farmi notare ma mi arrendo subito e lascio che tutto si muova come si deve muovere,

...tanto so di avere già perso in partenza...

Non amo le manovre che tolgono naturalezza e autenticità ad ogni tipo di relazione.

Ma dimmi: eri propio tu? ne sei sicuro?

Forse eri solo una visione che mi è apparsa in sogno

talmente identica alla realtà da farmi male al cuore!