Visualizzazione post con etichetta luce. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta luce. Mostra tutti i post

lunedì 5 maggio 2014

Pulizie di primavera



E' giunta l'ora di fare le pulizie di primavera, nella casa e nel corpo, nella testa e nelle relazioni che non stanno più in piedi.
Sento un'urgenza dentro che brucia, una necessità di buttare fuori e, nello stesso, tempo un richiamo profondo, una voce che si specchia nella mia dicendomi: - sei già qui, è tutto intorno a te quello che ti serve per spiccare il volo, perchè non ti accorgi? Perchè non ti svegli? Comincia subito, adesso...qui, ora...non rimandare più. Ci sei...ci sei!!! - 
La sofferenza mi avvicina ogni volta e sempre di più al mio centro dentro il quale esiste una luce, un fuoco che arde e purifica, togliendo quello che non serve più...
Brucia, brucia, non ti fermare, ascolta la voce risuonare dentro e fuori diventando un tutt'uno!

Amo questo momento di Primavera, la magia che pervade ogni cosa, la natura che si dona generosamente...la mente non c'entra in tutto questo, è solo l'esistenza intera che parla e io parlo con lei.

I particolari si notano un attimo prima,
poterli prendere per mescolarli a piacere è una libertà che ci concediamo ma...
non rubiamo al mondo tutta la luce che ci dona chiudendola in una scatolina troppo piccola!
La vastità del mistero non si può chiamare, classificare, dividere...

Non voglio essere dentro il giudizio, 
è un vestito troppo stretto che mi voglio togliere al più presto.
L'avevo solo preso in prestito per fare un giro di poche ore.
Non mi sono sentita bene. Ora voglio uscire fuori sola,
con la mia pelle che luccica e riflette ogni cosa del mondo che danza con me.

Cristina R. ( 26/04/2014)



immagine da www.larep.fr






giovedì 20 giugno 2013

L'energia del tempo che scorre...


immagine dal web


Il suono del tempo

La primavera si scioglie nell'estate, dentro un giorno di luce, la luce che sa e  che distingue con lucidità, che vede i doni di Madre Natura, generosa e ciclica.

Ho trovato un filo azzurro con una perlina d'argento da annodare al polso.
Campanelline alle caviglie risuonano sottili quando danzi. 

Forse nel bosco non eravamo sole e anche se avevi paura, qualcosa è successo. 
Dalla piccola casa in legno siamo arrivate al cerchio degli animali che parlano con noi, degli amici che ci abbracciano, degli amori che camminano al nostro fianco come fratelli.

E' arrivato giugno, l'estate è quasi qui. 
Il suono del tempo annuncia che è arrivato il momento di celebrare il sole e la sua forza purificatrice. 
Aspetto l'unicorno dal manto argentato. 
Mi porterà nuovi messaggi...
...e i sogni saranno chiari, i sogni avranno ali per volare e unirci con ponti di luce da  attraversare con facilità.



immagine da /IlMagicoRegnoDelleFiabeInUnMondoDiFavole/


giovedì 23 agosto 2012

Risoluzione








In questi giorni non mi è facile stare molto alla postazione pc, sia per il caldo afoso, sia perché spesso è occupata dagli altri membri delle famiglia.
Ritornerò presto...quando tutto si riempirà di aria fresca e quando i tempi torneranno a dividersi, quando arriverà l'inizio della scuola...
Io intanto andrò a giorni  fare un colloquio di lavoro, ma per ora non dico niente...per non disperdere l'energia.

Risoluzione è una parola che ancora una volta, come un anno fa, è saltata fuori quasi da sola.
E' una parola che mi fa pensare ad un lavoro completato, ad un nuovo passo avanti verso la comprensione.


Chiarezza del cielo e la mente si fa più risolutiva,
forza nel centro delle montagna
e  ascolto messaggi interiori

Luce che passa attraverso gli alberi
tra rami mobili che emettono suoni
sotto i soffi del vento

e irradio energia luminosa 
che s' apre in un sorriso per te, per voi...
in un unico concerto che non si fermerà.








sabato 19 novembre 2011

Fra il sole e l'ombra...




I sogni rimangono addosso e aggiungono sfumature argentate alla vita di un sabato mattina come tanti.

Il tempo passa e mi ritrovo cambiata! Sono più disincantata e amo la vita semplicemente come viene. Mi sento un pochino  più saggia perchè dopo avere fatto gli stessi errori non si può che imparare e dopo avere percorso decine di volte lo stesso tragitto non è più il caso di perdersi.

Sono grande e non cado per un soffio di vento. Il tempo mi ha temprata e il mio viso porta i segni della vita, delle stagioni, una sovrapposta all'altra, ad ogni giro uguale ma diversa, frammento che non può mancare nell'insieme che sto osservando.

Non ha contorni precisi e mi viene in mente che è stimolante mettersi sul confine, rimanere a metà tra il sole e l'ombra, come fanno alcune mamme all'uscita della scuola...
I discorsi sono aperti, in sospeso...anche perchè il giusto momento per attraversare il confine arriva senza avvisare.

Poi  mi giro verso di te e sorridendo dico: " ...era tutto qui?" 
Si è acceso un lampo e io so che già lo sapevo.

Spesso le difficoltà risiedono solo nella nostra mente.




lunedì 23 maggio 2011

L'eremita


The little Hermit


Apri le finestre e ascolta gli uccellini, in questa stagione cantano e celebrano gioiosi!
Non tutto è andato perso sai? Si può ancora recuperare il tempo perduto anche perchè ogni giorno è ricco di opportunità da cogliere al volo.
Basta prendere la rincorsa,  fare un salto e accorgersi del venticello che dà sollievo.


Non chiuderti a riccio dentro il tuo dolore, accogli l'oscurità quando arriva, ma accendi la tua lanterna per vedere. Cammini da sola ma guidata da una voce chiara che nemmeno per un istante ti perderà di vista.




Ecco è proprio la carta dell'Eremita che ho trovato sola in mezzo ai libri e alla cassette vhs di  F.Truffaut, tra gli scatoloni nell'oscurità della stanza.
Mi ha colpito l'eleganza e la centratura della figura, ma soprattutto  la luce accesa della lanterna che tiene in mano. Un messaggio preciso, prezioso, magico!





"L'Eremita è il vecchio saggio che fonda l'avvenire sulla conoscenza del passato, procedendo a passi lenti e prudenti, in assoluta solitudine. Si appoggia a un nodoso bastone, col quale capta le energie istintive dell'universo, che sa di dover sottomettere e controllare perché non divengano distruttive. La mano destra tiene sollevata una lanterna che gli illumina il cammino ma che egli stesso vela parzialmente con un lembo del proprio mantello per non ferire gli occhi del passante, non avvezzi alla luce del sapere. Ma si tratta di un sapere sul quale non si fa illusioni, perché lo riconosce infinitesimale in confronto a ciò che deve ancora imparare. Non per nulla la sua grande dote è la modestia: è la coscienza che il proprio sapere, confrontato all' entità della scienza, è ancora nulla. CosÌ, rinunciando alle orgogliose ambizioni intellettuali, si limita umilmente a raccogliere le nozioni indispensabili al suo viaggio su questa terra."

http://www.itarocchidigabriella.it/eremita.htm





venerdì 4 febbraio 2011

Animus e luce



Acquerelli di Stephen J. Quirke



"La sofferenza è inestricabile dal processo di crescita."

Ho riscoperto l'infinito amore per i libri, l'odore della carta, il rumore delle pagine sotto il tocco delle dita, l'immersione nella lettura, dentro un'altra dimensione.
E anche questo è un processo dinamico che in realtà mi appare nuovo, nato da poco tempo...
Mi sento un'esploratrice avventurosa propio come il mio Animus,
centauro coraggioso,
amante della vita,
maestro dell'inaspettato.

Se l'Animus non coincide con quello che incontro all'esterno perchè quando i miei occhi vedono quello esterno, quello interno si risveglia?
In quale modo misterioso si collegano? A volte si sovrappongono nello spazio di un sogno particolarmente chiaro e luminoso, altre volte invece si uniscono improvvisamente lasciandomi senza fiato e facendomi muovere alla velocità della luce.

Io e te insieme, tu e lui in un'essere solo, in un unico essere!


qualche giorno dopo...

...sono corsa fuori a cercarlo, i miei occhi correvano impazienti, ma poi ho capito che stavo rincorrendo il nulla. Sono tornata tra le braccia della mia casa e ho compreso che l'esatta sensazione rivoltata come uno specchio è a portata di mano in ogni istante dentro di me.

Solo che spesso gli occhi sono chiusi e non vedono.





martedì 11 gennaio 2011

Piccoli riflessi nella nebbia...


Gli odori e i suoni non combaciano...eppure io continuo ad avere sete di quella particolare magia che un tempo mi faceva volare...

Nello stesso tempo so che ogni cosa si aggiusta e si mette a posto.

Non voglio pensarci troppo...le cose si adeguano, come anche noi...ma c'è di più oltre l'apparenza...vengo avvolta da illusioni che seducono, accolgono, si allungano...prendono...

Il mio compito è colorare dove le tinte non ci sono più, accendere la luce mentre attraverso una strada lunga e grigia, ritrovare quella mano dentro la nebbia e afferrarla per continuare l'avventura con rinnovata energia.

Non c'è stato uno stacco nel passaggio tra un anno e l'altro. Si è riaccesa solamente la consapevolezza del cammino e di quanta strada ancora ho da fare, nell'infinita ricerca di me stessa.

- Forza e coraggio...- mi ripeto - ad ogni passo il peso sarà più leggero! - e ad ogni passo incontro un pensiero che trasforma ed ogni gesto fatto con consapevolezza aggiunge magia alla vita che scorre.

Bello è guardare dentro gli occhi le persone che si amano arrivando a toccare lievemente la loro anima: in un abbraccio partecipo con passione alla vita. E dentro questo abbraccio ci sei anche tu!


venerdì 7 gennaio 2011

Oceanico nastro






31 Dicembre 2010


Ho sfogliato le foto in bianco e nero
e sono entrata dentro la tua presenza luminosa.

Così semplice è seguirti, come se fosse la cosa più naturale del mondo,
come camminare, come aprire gli occhi e guardare.

Sotto la coperta bianca di stoffa croccante, il tuo viso sereno sorride
e viaggia oltre il corpo...

Mi viena da scrivere di te e dell'abbraccio di luce che ancora mi avvolge
quando ti sento, quando ti guardo, quando ti ascolto parlare dentro di me.

Ti accendi come un arcobaleno, arco che fugge via in un solo istante
lasciandomi un'impronta colorata sulle dita,
un passaggio d'aria che soffia lieve sui palmi delle mani.


giovedì 16 dicembre 2010

Scende la neve...








Scende la neve a fiocchi piccoli,
leggera si lascia trasportare dall'aria frizzante
da soffi di vento sugli alberi,
sugli aghi di pino.


Sui tetti riposa e tinge di bianco
la visione del mondo,

ogni cosa che è fuori.


Nastri e fiori rossi sorridono dentro la case
e scaldano i nostri cuori
accolti in un abbraccio e
in una nitida stretta di mano.


Dirò cosa provo quando scende la neve,
ma ora rimango a guardare senza partecipare
ed essere quì sola coi miei pensieri
mi porta ad essere pronta per entrare dentro il gelo,
avvolta in sciarpe e cappelli di lana...


Freddo Inverno, vuoi congelare suoni, sensazioni, emozioni...

oppure vuoi solo renderli più luminosi e cristallini
come neve ghiacciata attraversata da argentea luce?




martedì 30 novembre 2010

Benefici del sole...



"Senza il sole non ci sarebbe vita.

Senza il sole anche la luna non potrebbe essere così luminosa e d'altra parte senza la luna il sole non avrebbe la culla dentro la quale riposarsi ogni notte.

Ogni giorno guardo dentro il magico caleidoscopio e so che colori, forme e movimenti sono in relazione al mio sentire, l'espressione mai identica si fa catturare dalla personale e temporanea visione che arriva ad ognuno ognuno di noi.

Propio per questo vale la pena vivere e alzarsi ogni giorno quando giunge la luce...e camminare, correre (che bello correre!), curiosare, stupirsi, fare progetti, partecipare, allungare una mano, aprirsi ad un abrraccio, sorridere ancora!"

lunedì 30 agosto 2010

Attimo fuggente



In quell'impercettibile e fugace istante

un tocco di luce si incrocia perchè avvenga l'impossibile.

Trovarsi a testa in giù e non sapere come e perchè,

dimenticarsi che tutto inizia e tutto finisce

quando i confini non sono che un'onda estatica

trasformata in un lungo sospiro.


lunedì 31 maggio 2010

Carezze di luce e di sole...


Arrivi inaspettato e io mi spavento,

mi sorprendo e mi fondo con il calore selvaggio del sole che scalda ogni giorno di più.

Una carezza di luce,

tante voci sovrapposte...

domande...

risposte...

...poi parole scherzose che mi passano accanto leggere...

Cerco di farmi notare ma mi arrendo subito e lascio che tutto si muova come si deve muovere,

...tanto so di avere già perso in partenza...

Non amo le manovre che tolgono naturalezza e autenticità ad ogni tipo di relazione.

Ma dimmi: eri propio tu? ne sei sicuro?

Forse eri solo una visione che mi è apparsa in sogno

talmente identica alla realtà da farmi male al cuore!