mercoledì 27 marzo 2013

Un luminoso giorno senza sole


Ho passato questo mercoledì, giorno del mio compleanno, godendomi ogni istante.
A volte mi è sembrato che gli istanti si dilatassero anche un po' negli sguardi e nelle attenzioni di gesti più lenti e prolungati.
Pervasa da un nuovo senso di gioco dall'umore leggero.

"Io vorrei che accettaste una sola preghiera, la risata, perché quando ridete con totalità siete nel presente. Non potete ridere nel futuro e non potete ridere nel passato. (...)"
Osho Rajneesh - Om mani padme hum

Anch'io - mi sono detta - voglio fare esperienza della risata e dell'energia rivoluzionaria che sprigiona qui e ora.
Questo è il regalo che mi faccio per il mio quarantaquattresimo compleanno.
Con una risata in più  forse  le preoccupazioni non spariranno,  ma almeno prenderanno una forma diversa, più morbida
come le nuvole bianche in una luminosa giornata di vento.





lunedì 18 marzo 2013

I tanti se dei sogni



Ma yuan painting


Diario dei giorni   - Sabato 16 marzo 2013


<< Forse se vivessi l'attimo presente come se fosse l'ultimo, dentro di me avverrebbe una rivoluzione.

Non è sempre così, anzi...non è quasi mai così.
I sogni sono il lato nascosto della medaglia: magici, cangianti, fluidi come l'acqua e le onde del mare.
In apparenza ingannano, confondono...
...in realtà portano messaggi in codice che chiariscono le idee e arricchiscono dando un senso alla vita. 
Se non ci fossero bisognerebbe immaginare qualcosa per riempire il buco vuoto lasciato.
I sogni mi hanno accompagnato in altre dimensioni: insolite, improbabili, ridicole...fuori dal senso comune delle cose.
Mi hanno anche spaventato e inquietato, ma dall'altra parte mi hanno anche coccolato e mi hanno urlato: "svegliati! corri, però non dimenticarti di noi!"
Se non esistessero i sogni non ci saremmo nemmeno noi!


Un messaggio tra i tanti che mi hanno lasciato i sogni dice che devo tenere viva la CONVINZIONE e addirittura mi consiglia di prendere un rimedio chamato "Convinzion" sotto forma di granuli omeopatici. Buffo vero? Ma anche molto chiaro! >>




venerdì 8 marzo 2013

Creative woman


tempera e inchiostro su cartoncino - cm 15 x 23


"La gioia è la sensazione  che la donna prova quando scrive delle parole, così come le vengono, sulla carta, o la prima volta che suona le note al punto. Incredibile! Quando scopre di essere incinta e desidera la gravidanza. Quando guarda rallegrandosi le persone che ama. E' la gioia che una donna  prova quando ha fatto qualcosa che sentiva di dover fare, sicchè prova una sensazione intensa, qualcosa per cui ha corso dei rischi, qualcosa che le ha creato dentro tensione, che l'ha migliorata e in cui è riuscita, con garbo forse, o forse no, ma ha fatto, ha creato il  qualcosa, il qualcuno, l'arte, la battaglia, il momento; la sua vita. 
E' il modo di essere naturale e istintivo della donna. E la Donna Selvaggia emana da questo tipo di gioia. Questo stato di pienezza chiama per nome la Donna Selvaggia."

C. P. Estès - Donne che corrono coi lupi


Auguri a tutte le donne!:-)