giovedì 28 febbraio 2013

love and peace :-)







Medaglioni d'amore e di passione, soffiati e trasportati dal vento, 
tenuti in mano o indossati, 
messi nelle tasche o dimenticati nello zaino dei viaggi più belli...


Quali profumi hanno assorbito? Quelli che è impossibile spiegare a parole, quelli che sanno di sale e di polvere,

di sale e di foglie sbriciolate.


Sono i tesori che custodivamo come segreti preziosi  quando eravamo ancora bambini.

Voglio diventare una creatrice di medaglioni fatti a mano, da indossare o da collezionare.



Questi sono bellissimi, ma non sono i soli:



ArtByAlisaSteady

Artwork, Mixed Media Art, Jewelry and Art Prints




LauraGaffke

Laura Gaffke's Joyful Art


lunedì 25 febbraio 2013

La rosa dei varchi


In questo periodo sono molto attratta dall'alchimia e dalle scienze esoteriche.
Ho trovato questo affascinante insegnamento tra i libricini che conservo e sul web.


"Tutti gli eventi si ripetono in un certo ordine. Se l'arrivo del divino è successo in un particolare momento, in un certo giorno, in un certo mese, il prossimo anno nello stesso momento ti puoi aspettare che accada ancora. Il momento è diventato potente, e in quel momento l'energia divina può fluire ancora."
Osho, "Hidden Mysteries" june 1971


Luna nuova di febbraio - 10 febbraio 2013
Dalla paura all'amore
Varco di Lupercalia:
Il contrario dell'amore non è l'odio ma la paura.
 Fortunatamente, l'amore allo stesso modo scioglie la paura.


"Siamo nel cuore dell’inverno: la luminosità, che si era ridotta al minimo raggiungendo il
suo apice nel mese di dicembre, accenna a una ripresa, ma è molto freddo e la vita pare
un po’ congelata. Da qui “Lupercalia” che significa la discesa verso la valle dei lupi, che
prostrati dalla durezza del clima, hanno bisogno di trovare cibo. È un momento questo
che si riflette anche nell’uomo con una paura atavica: tornerà a splendere il sole così
indispensabile alla vita?"

tratto da: www.accedemylight.org - Suveera Enrica Stefana


♥♥♥

19 -21 marzo
Dall'istinto all'intuito
Equinozio di Primavera
L'uomo è nel mezzo tra la natura animale e quella divina, tirato da entrambe.
Accettare l'istinto nel cuore è il solo modo di permettere il divino.


"Una sorta di risveglio dal sonno invernale arriva con il Varco di Primavera. È un ritorno
alla vita dopo tutte le asprezze dell’inverno: sicuramente un momento dell’anno tra i
più belli. È facile sentirsi felici in Primavera quando tutt’intorno gli alberi rinverdiscono,
l’aria ora più mite si riempie di profumi e i colori sono più nitidi che mai."
tratto da: www. accademylight.org - Suveera Enrica Stefana



La rosa dei varchi



"La rosa dei varchi è una rappresentazione del ciclo della natura e del ciclo interiore della nostra energia: si collega a diversi calendari, sistemi astronomici e astrologici, al Sole e alla  Luna, all'universo del colore.

La rosa dei varchi sintetizza scienze e conoscenze di varie tradizioni ponendole al servizio di un uomo contemporaneo, sia scientifico che spirituale"


Osho Circle School - programma 2007



L a Ruota dell'anno come tracciata da Ildegarda di Bingen nel XII secolo.





mercoledì 20 febbraio 2013

Venti e tappeti volanti




Le foglie si muovono insieme come tante piccole mani che mi incoraggiano silenziosamente.
Il gelo è così doloroso  che non mi preoccupo più di sentirlo.

Amo chiudere gli occhi seduta sulla sedia a gambe incrociate avvolta in abiti blu scuro. Mi sembra di conoscere così il senso più profondo della notte, mi sento invisibile come un puntino disperso nell'immensità dello spazio.

Le gambe formano la curva d'ali di una farfalla, i capelli sciolti sono un mantello di luce ramato e la schiena si flette e mi parla: in ogni nodo che sento trovo un messaggio da decifrare.

Il corpo comunica, è ora di ricominciare ad ascoltarlo.
Cosa ha da dirmi il corpo? Vuole tornare ad essere flessuoso, vuole partire camminando per un viaggio,
vuole fondersi al respiro in una danza che parla 
di nostalgia e libertà.

Bruciano gli occhi un po' di pianto, socchiusi vedono forme sfuocate, colori ancora confusi...
...il rosa che nasce dal giorno e  si infila tra i rami degli alberi addolcendoli sotto il vento volante di tappeti esotici.



inner truth eyes to being

giovedì 14 febbraio 2013

Autentico amore...



Marc Chagall


"Una parte di ogni donna e di ogni uomo oppone resistenza al sapere che in tutte le relazioni amorose la Morte deve avere la sua parte. Fingiamo di poter amare senza che muoiano la nostre illusioni sull'amore, fingiamo di poter andare avanti  senza che muoiano le nostre aspettative superficiali, fingiamo di poter fare progressi e che le nostre ebbrezze e i nostri impeti preferiti non moriranno mai, Ma in amore, psichicamente, tutto proprio tutto viene accantonato.

Che cosa muore? Muore l'illusione, muoiono le aspettative, la bramosia di avere tutto, il desiderio di prendere solo il bello, tutto questo muore. Siccome l'amore porta sempre a una discesa nella natura Morte, comprendiamo bene come mai siano necessari grande potere su di sé e sentimento.

L'amore costa in coraggio e resistenza a percorrere un lungo cammino.

Amore significa stare con. Significa emergere da un mondo di fantasia, in un mondo in cui è possibile un amore sostenibile a faccia a faccia, ossa contro ossa, un amore fatto di devozione. Amare significa restare quando ogni cellula dice: Scappa!

Quando gli innamorati riescono a tollerare la natura Vita/Morte/Vita, a comprenderla come un continuum - come la notte fra due giorni - e come la forza che crea un amore in grado di affrontare l'esistenza intera, allora sono capaci di affrontare la Donna Scheletro nella relazione.  Poi si troveranno entrambi rafforzati, chiamati ad una più profonda comprensione dei due mondi in cui vivono, uno terreno, l'altro dello spirito."

Clarissa Pinkola Estés - Donne che corrono coi lupi - Saggi frassinelli


La donna scheletro


sabato 9 febbraio 2013

Nuovi significati...


Sono appena uscita da una 'terribile' settimana d'influenza, con febbre dolori, tosse...ecc...
Oggi sono sfinita ma fiduciosa e con tanta voglia di ricominciare.
In questi giorni un po' bui e noiosi mi sono allietata con la lettura alternata di due libri che meritano.




"Vacanze all'isola dei gabbiani" di Astrid Lindgren è stato il libro "compagno"  di questa settimana.
 Mentre lo leggevo non ero più nel letto con i miei acciacchi, ma ero lì con loro, con tutti i personaggi della storia,  a godermi le bellezze naturali e la poesia chiara e cristallina dell'Isola dei Gabbiani e della vecchia falegnameria della famiglia Melkersson!

La seconda lettura che mi sta accompagnando in questi giorni è "Donne che corrono coi lupi" di C. P. Estes. Sono arrivata solo al secondo capitolo, ma mi sono resa subito conto di quanto si sta facendo fondamentale questa lettura per me e  per il lungo processo di comprensione di me stessa.
Mi chiedo solo perché è arrivato solo ora!





Facendomi guidare dall'intuizione ho poi ricominciato a scrivere:


La chiave, una piccola chiave simile a quella 
del diario segreto blu di quando ero bambina,
 mi è arrivata tra le mani passando attraverso te
 e attraverso me arriverà a perdersi 
tra i  giochi di nostra figlia.

Tutto prende nuovi significati, diversi, non più ovvi, 
ma potenti e capaci di scoperchiare i tetti delle case
 per portare luce e mostrare quello che è.


E se la mia energia curerà anche il più piccolo angolo dimenticato, 
anche tu sarai felice quando mi vedrai libera 
di correre e danzare in un tempo fuori dal tempo.

Con fatica ce la farò e non ignorerò i lievi segnali 
che mi avvertiranno quando il momento sarà maturo.

E ci saranno stelle che brilleranno tra i capelli, 
onde fluenti raggiungeranno  il cielo per fondersi con esso.
In un sorriso che conterrà ogni cosa 
ci parleremo senza emettere nessun suono 
perchè avremmo conosciuto il tempo infinito dentro la porta di ognuno